Gastrite, reflusso gastroesofageo e intolleranza a ipp
Buongiorno,
sono un uomo di 31 anni.
Soffro di reflusso gastroesofageo con esofagite di grado A e gastrite cronica erosiva rilevato con l'ultima gastroscopia ad aprile del 2012. (la prima gastro risale al 2006 che già rilevava un cardias beante)
Ne soffrivo anche prima, sono stato sempre curato con cicli di IPP che mi davano sollievo. (stavo pure molto tempo senza prenderli).
Da circa un anno i sintomi si erano intensificati e quindi pure la cura era continua, però gli IPP mi facevano stare male mal di pancia, coliche biliari e indagando è uscito un aumento delle transaminasi (fino a 200), per cui sono andato dall'epatologo il quale dopo varie analisi e la biopsia epatica mi ha detto che gli IPP mi causavano un aumento delle transaminasi e di non prenderli più (questa cosa già si era notata visto che in alcuni periodi che stavo bene e smettevo di prenderli le transaminasi scendevano anche se non tornavano mai a livelli regolai), siamo passati alla ranitidina che però anche essa mi ha fatto salire le transaminasi fino a circa 80. Quindi sospesi pure questi.
Provato con sucralfato e riopan ma non ho sollievo.
Fino ad ora quando vado dall'epatologo mi leva gli IPP e la ranitidina (non preoccupandosi della gastrite e il reflusso e minimizzandola), quando vado dal gastroenterologo (ne ho visti vari, vi assicuro) mi da gli IPP o la ranitidina non preoccupandosi dell'epatite che mi crea e minimizzandola.
Le mie transaminasi oscillano da 40 a 70 (perchè alcuni giorni che sto male prendo lo stesso la ranitidina e quando sto proprio malissimo prendo una compressa di pariet).
Volevo capire come posso fare per curare questa gastrite e perchè ho questa reazione agli IPP.
Volevo capire se esiste un farmaco da "consigliare" al mio medico, che protegge il fegato mentre prendo gli IPP (che sono l'unica cosa che mi da un vero sollievo, anche se mi porta questo aumento delle transaminasi), in modo che posso continuare a prendere gli IPP.
Volevo capire se esiste un farmaco per la cura della gastrite e del reflusso che non infiammi il fegato.
Grazie mille
sono un uomo di 31 anni.
Soffro di reflusso gastroesofageo con esofagite di grado A e gastrite cronica erosiva rilevato con l'ultima gastroscopia ad aprile del 2012. (la prima gastro risale al 2006 che già rilevava un cardias beante)
Ne soffrivo anche prima, sono stato sempre curato con cicli di IPP che mi davano sollievo. (stavo pure molto tempo senza prenderli).
Da circa un anno i sintomi si erano intensificati e quindi pure la cura era continua, però gli IPP mi facevano stare male mal di pancia, coliche biliari e indagando è uscito un aumento delle transaminasi (fino a 200), per cui sono andato dall'epatologo il quale dopo varie analisi e la biopsia epatica mi ha detto che gli IPP mi causavano un aumento delle transaminasi e di non prenderli più (questa cosa già si era notata visto che in alcuni periodi che stavo bene e smettevo di prenderli le transaminasi scendevano anche se non tornavano mai a livelli regolai), siamo passati alla ranitidina che però anche essa mi ha fatto salire le transaminasi fino a circa 80. Quindi sospesi pure questi.
Provato con sucralfato e riopan ma non ho sollievo.
Fino ad ora quando vado dall'epatologo mi leva gli IPP e la ranitidina (non preoccupandosi della gastrite e il reflusso e minimizzandola), quando vado dal gastroenterologo (ne ho visti vari, vi assicuro) mi da gli IPP o la ranitidina non preoccupandosi dell'epatite che mi crea e minimizzandola.
Le mie transaminasi oscillano da 40 a 70 (perchè alcuni giorni che sto male prendo lo stesso la ranitidina e quando sto proprio malissimo prendo una compressa di pariet).
Volevo capire come posso fare per curare questa gastrite e perchè ho questa reazione agli IPP.
Volevo capire se esiste un farmaco da "consigliare" al mio medico, che protegge il fegato mentre prendo gli IPP (che sono l'unica cosa che mi da un vero sollievo, anche se mi porta questo aumento delle transaminasi), in modo che posso continuare a prendere gli IPP.
Volevo capire se esiste un farmaco per la cura della gastrite e del reflusso che non infiammi il fegato.
Grazie mille
[#1]
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
27.1k 672
Ha eseguito un'ecografia biliare?ha calcoli? Helicobacter e' stato eradicato?
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
Gentile dottore, grazie per l'interessamento.
Rispondo subito alle sue domande:
1) Allora Hp era presente ed è stato eradicato, successivamente è stato controllato se l'eradicazione era avvenuta tramite breath test, che ha dato esito di eradicazione avvenuta. Non era più presente l'HP.
2) Calcoli in questo momento non ce ne sono, l'anno scorso è stato trovato sabbia biliare, ma l'ultima ecografia a giugno di quest'anno non lo segnalava. Quello che c'è sempre da 2 anni ormai sono 3 polipi nella colecisti. Comunque gamma gt e fosfatasi alcalina sempre regolari. Bilirubina a volta è lievemente alta la totale 1,2 (v.n. 1,0) e la bilirubina diretta 0,30 (v.n. 0,25), ma nemmeno tutte le volte che è stata misurata.
Rispondo subito alle sue domande:
1) Allora Hp era presente ed è stato eradicato, successivamente è stato controllato se l'eradicazione era avvenuta tramite breath test, che ha dato esito di eradicazione avvenuta. Non era più presente l'HP.
2) Calcoli in questo momento non ce ne sono, l'anno scorso è stato trovato sabbia biliare, ma l'ultima ecografia a giugno di quest'anno non lo segnalava. Quello che c'è sempre da 2 anni ormai sono 3 polipi nella colecisti. Comunque gamma gt e fosfatasi alcalina sempre regolari. Bilirubina a volta è lievemente alta la totale 1,2 (v.n. 1,0) e la bilirubina diretta 0,30 (v.n. 0,25), ma nemmeno tutte le volte che è stata misurata.
[#4]
Utente
la phimpedenziometria è stata fatta a gennaio 2013 ma non ha riscontrato niente di patologico (però nella gastroscopia fatta nell'aprile 2012 c'era una piccola erosione infatti è stato diagnosticato esofagite di grado A). Tra l'altro la stessa gastroscopia rilevò un reflusso biliare perchè trovo la bile nello stomaco.
Ma in questo caso la terapia quale sarebbe visto che non posso assumere gli IPP e la ranitidina?
Esistono altri farmaci oppure dei farmaci protettori del fegato che mi consentano di prendere gli IPP senza problemi?
O quale altro rimedio ci sarebbe, perchè ci sono giorni che sto veramente male e non ho altro rimedio che prendere un pariet anche se l'epatologo me l'ha proibito per via della transaminasi.
grazie mille
Ma in questo caso la terapia quale sarebbe visto che non posso assumere gli IPP e la ranitidina?
Esistono altri farmaci oppure dei farmaci protettori del fegato che mi consentano di prendere gli IPP senza problemi?
O quale altro rimedio ci sarebbe, perchè ci sono giorni che sto veramente male e non ho altro rimedio che prendere un pariet anche se l'epatologo me l'ha proibito per via della transaminasi.
grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.2k visite dal 15/11/2013.
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