Colon irritabile e stomaco
Salve vi contatto per spiegarvi un pò quella che è la mia situazione da un pò di tempo.
Da premettere che soffro di colon irritabile ormai da qualche anno,in alcuni periodi dell''anno, quando sono maggiormente stressato o in prossimità dei cambi di stagione (soprattutto estate) si fa sentire maggiormente con alterazione dell''alvo, meteorismo e dolori a dx e sx.
Diciamo che da settembre che sto vivendo un periodo di forti tensioni, in cui ho somatizzato un bel pò di ansia ed essendo ipocondriaco (negli anni passati sono stato sottocura con antidepressivi ed ansiolitici) ad ogni sintomo mi preoccupo di quello che potrei avere, basta leggere gli ultimi miei consulti per farsi un''idea.
Questo per quanto riguarda la sfera emotiva. Dal punto di vista fisico sto avendo un pò di problemi a livello gastrico ed intestinale, vi spiego:
A settembre ho fatto una terapia antibiotica prima con macladin e poi con augmentin per una bronchite e questo mi ha causato i primi problemi intestinali con scariche, feci molli. Dopo un pò di tempo, con l''assunzione anche di fermenti lattici la situazione andava lentamente migliorando.
Ho iniziato poi ad accusare un pò di nausea a giorni alterni o come lo definivo io "giramento di stomaco" senza mai vomitare e lo associavo ai forti muchi in gola. Sono stato quindi dall''otorinolaringoiatra che dopo una visita mi ha confermato la presenza di muco in gola e di faringotracheite. Mi ha prescitto dei farmaci come ambromucil sciroppo, aerosol con fluimucil antibiotico e aircort. Dopo pochi giorni che ho iniziato la cura si ripresentano di nuovo queste scariche di feci molli, dolori all''addome in varie parti, e questa sensazione di nausea che non mi ha mai abbandonato anche se non l''accuso sempre.
Ho deciso di sospendere tutti i farmaci per cercare di riprendere la funzionalità intestinale per bene.
Ad oggi i miei sintomi sono questi:
- persiste ancora questa sensazione di nausea che non ho avuto per due giorni e si è ripresentata ad ora di pranzo( poco prima di iniziare il pasto) e che ho tutt''ora con leggero fastidio in zona epigastrica.
- evacuazione di feci molli, ieri ho avuto una piccola scarica diarroica che mi ha portato subito dopo leggero dolore di pancia parte centrale che è durato qualche ora. Ad oggi ancora non ho avuto stimolo.
Sabato sera dopo una cena abbastanza pesante, sento un pò di pesantezza di stomaco (forse dovuto alle melanzane grigliate con tanto di aglio) e la mattina mi sveglio con una forte sensazione di nausea che va via via scemando ma mi lascia comunque un fastidio allo stomaco senza condizionare però l''appetito.
Ho eseguito un''ecografia addome ed è tutto nella norma (solo un pò di "renella"), esami del sangue tutti regolari. Ieri ho fatto analizzare un campione di feci per la ricerca di helycobacter pilory e una coprocultura e sono in attesa di avere i risultati. Oggi ho deciso di riprendere i fermenti lattici e mi è stato consigliato dal medico di associarlo al debridat. Voi cosa mi consigliate?
Da premettere che soffro di colon irritabile ormai da qualche anno,in alcuni periodi dell''anno, quando sono maggiormente stressato o in prossimità dei cambi di stagione (soprattutto estate) si fa sentire maggiormente con alterazione dell''alvo, meteorismo e dolori a dx e sx.
Diciamo che da settembre che sto vivendo un periodo di forti tensioni, in cui ho somatizzato un bel pò di ansia ed essendo ipocondriaco (negli anni passati sono stato sottocura con antidepressivi ed ansiolitici) ad ogni sintomo mi preoccupo di quello che potrei avere, basta leggere gli ultimi miei consulti per farsi un''idea.
Questo per quanto riguarda la sfera emotiva. Dal punto di vista fisico sto avendo un pò di problemi a livello gastrico ed intestinale, vi spiego:
A settembre ho fatto una terapia antibiotica prima con macladin e poi con augmentin per una bronchite e questo mi ha causato i primi problemi intestinali con scariche, feci molli. Dopo un pò di tempo, con l''assunzione anche di fermenti lattici la situazione andava lentamente migliorando.
Ho iniziato poi ad accusare un pò di nausea a giorni alterni o come lo definivo io "giramento di stomaco" senza mai vomitare e lo associavo ai forti muchi in gola. Sono stato quindi dall''otorinolaringoiatra che dopo una visita mi ha confermato la presenza di muco in gola e di faringotracheite. Mi ha prescitto dei farmaci come ambromucil sciroppo, aerosol con fluimucil antibiotico e aircort. Dopo pochi giorni che ho iniziato la cura si ripresentano di nuovo queste scariche di feci molli, dolori all''addome in varie parti, e questa sensazione di nausea che non mi ha mai abbandonato anche se non l''accuso sempre.
Ho deciso di sospendere tutti i farmaci per cercare di riprendere la funzionalità intestinale per bene.
Ad oggi i miei sintomi sono questi:
- persiste ancora questa sensazione di nausea che non ho avuto per due giorni e si è ripresentata ad ora di pranzo( poco prima di iniziare il pasto) e che ho tutt''ora con leggero fastidio in zona epigastrica.
- evacuazione di feci molli, ieri ho avuto una piccola scarica diarroica che mi ha portato subito dopo leggero dolore di pancia parte centrale che è durato qualche ora. Ad oggi ancora non ho avuto stimolo.
Sabato sera dopo una cena abbastanza pesante, sento un pò di pesantezza di stomaco (forse dovuto alle melanzane grigliate con tanto di aglio) e la mattina mi sveglio con una forte sensazione di nausea che va via via scemando ma mi lascia comunque un fastidio allo stomaco senza condizionare però l''appetito.
Ho eseguito un''ecografia addome ed è tutto nella norma (solo un pò di "renella"), esami del sangue tutti regolari. Ieri ho fatto analizzare un campione di feci per la ricerca di helycobacter pilory e una coprocultura e sono in attesa di avere i risultati. Oggi ho deciso di riprendere i fermenti lattici e mi è stato consigliato dal medico di associarlo al debridat. Voi cosa mi consigliate?
[#1]
La terapia del colon irritabile è parecchio complessa.
Può utilizzare dei compattanti fecali, ma vi sono anche molti altri presidi di supporto,
che un suo specilista di fiducia le potrà consigliare.
Le offro un link di approfondimento
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1848-colon-irritabile-o-sindrome-dell-intestino-irritabile-ibs-quale-terapia-e-quale-dieta-seguire.html
Può utilizzare dei compattanti fecali, ma vi sono anche molti altri presidi di supporto,
che un suo specilista di fiducia le potrà consigliare.
Le offro un link di approfondimento
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1848-colon-irritabile-o-sindrome-dell-intestino-irritabile-ibs-quale-terapia-e-quale-dieta-seguire.html
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#3]
Sia la nausea che la trimebutina (come avrà letto)
sono un sintomo ed un farmaco possibili nel colon irritabile.
Eccole il link sui sintomi
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1847-colon-irritabile-o-sindrome-dell-intestino-irritabile-quali-le-cause-e-come-fare-la-diagnosi.html
sono un sintomo ed un farmaco possibili nel colon irritabile.
Eccole il link sui sintomi
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1847-colon-irritabile-o-sindrome-dell-intestino-irritabile-quali-le-cause-e-come-fare-la-diagnosi.html
[#4]
Utente
Si ho letto l'articolo ed alcune cose mi sono state chiarite e mi rendo conto che l'approccio farmacologico (oltre quello psicologico e dietetico) è veramente molto ampio e per questo, come diceva lei giustamente, è necessario rivolgersi ad uno specialista che dovrò ricercare in zona Napoli, dove abito.
Diciamo che col tempo ho imparato a capire come il mio intestino dia segnali, tanto che nei periodi di infiammazione, ci sono alimenti che devo eliminare come il caffè,i latticini (soprattutto la ricotta) e verdure fresche che mi portano a scariche di feci molli.
Pensi che durante il periodo di ferie estive, il solo fatto di cambiare ambiente, mi crea stitichezza e credo che questo dipenda molto da fattori psicologici.
Per completezza le comunico di aver ritirato poco fa l'esame delle feci:
- SANGUE OCCULTO : NEGATIVO
- ESAME COLTURALE : NEGATIVO SALMONELLA SHIGHELLA
- HELICOBACTER PYLORI : ASSENTE
Oggi a pranzo ho assunto la prima pasticca di debridat e prenderò dei fermenti lattici e vediamo per qualche giorno come va.
Se ha qualche consiglio da darmi nel frattempo, o qualcosa da aggiungere (nell'attesa di trovare uno specialista) le sono grato.
Cordiali saluti
Diciamo che col tempo ho imparato a capire come il mio intestino dia segnali, tanto che nei periodi di infiammazione, ci sono alimenti che devo eliminare come il caffè,i latticini (soprattutto la ricotta) e verdure fresche che mi portano a scariche di feci molli.
Pensi che durante il periodo di ferie estive, il solo fatto di cambiare ambiente, mi crea stitichezza e credo che questo dipenda molto da fattori psicologici.
Per completezza le comunico di aver ritirato poco fa l'esame delle feci:
- SANGUE OCCULTO : NEGATIVO
- ESAME COLTURALE : NEGATIVO SALMONELLA SHIGHELLA
- HELICOBACTER PYLORI : ASSENTE
Oggi a pranzo ho assunto la prima pasticca di debridat e prenderò dei fermenti lattici e vediamo per qualche giorno come va.
Se ha qualche consiglio da darmi nel frattempo, o qualcosa da aggiungere (nell'attesa di trovare uno specialista) le sono grato.
Cordiali saluti
[#6]
Utente
grazie ancora dottore.
Ne approfitto per chiedere un ulteriore cosa. E' da un bel pò di anni che ho una piccola ragade anale,che a volte
in corrispondenza di periodi di stitichezza o di evacuazione più morbida, mi fa male e sanguina nel momento dell'atto.
Infatti mi è capitato di trovare del sangue sulla carta o a volte sopra le feci, sangue rosso vivo e mi fa anche male
in quelle occasioni. Spesso me ne accorgo quando si sta per "rompere" perchè sento fastidio nel momento dell'evacuazione.
Mi ha già visitato varie volte un chirurgo con esplorazione rettale (senza strumenti) e l'ha individuata anche ad occhio nudo.
Mi ha solo prescritto del ruscoroid all'occorrenza e lavaggi con euclorina e cercare di mantenere una dieta equilibrata per
evitare stitichezza.
In questi giorni mi è capitato di vedere un pò di sangue durante l'atto, e proprio oggi dopo pranzo mi sono ritrovato un bel pò
di sangue sulla carta. Ho messo del ruscoroid.
Secondo lei è il caso che ritorni dal chirurgo per accertarmi che è lo stesso problema ed eventualmente fare un visita
approfondita dell'interno? O di mettere la pomata e basta?
Lei sa che le persone ansiose ed ipocondriache cosa possono pensare in questi casi...
Grazie ancora per la sua pazienza
Ne approfitto per chiedere un ulteriore cosa. E' da un bel pò di anni che ho una piccola ragade anale,che a volte
in corrispondenza di periodi di stitichezza o di evacuazione più morbida, mi fa male e sanguina nel momento dell'atto.
Infatti mi è capitato di trovare del sangue sulla carta o a volte sopra le feci, sangue rosso vivo e mi fa anche male
in quelle occasioni. Spesso me ne accorgo quando si sta per "rompere" perchè sento fastidio nel momento dell'evacuazione.
Mi ha già visitato varie volte un chirurgo con esplorazione rettale (senza strumenti) e l'ha individuata anche ad occhio nudo.
Mi ha solo prescritto del ruscoroid all'occorrenza e lavaggi con euclorina e cercare di mantenere una dieta equilibrata per
evitare stitichezza.
In questi giorni mi è capitato di vedere un pò di sangue durante l'atto, e proprio oggi dopo pranzo mi sono ritrovato un bel pò
di sangue sulla carta. Ho messo del ruscoroid.
Secondo lei è il caso che ritorni dal chirurgo per accertarmi che è lo stesso problema ed eventualmente fare un visita
approfondita dell'interno? O di mettere la pomata e basta?
Lei sa che le persone ansiose ed ipocondriache cosa possono pensare in questi casi...
Grazie ancora per la sua pazienza
[#8]
Utente
salve dottore domani ho nuovamente la visita col chirurgo per sottoporre di nuovo il problema della ragade.
Per quanto riguarda le feci stanno tornando a normale consistenza anche se ho lo stimolo ogni due giorni. Inoltre noto che dopo l'evacuazione ho sempre un modesto dolore alla pancia localizzato in vari punti (come se si spostasse), questo fa parte sempre della sindrome del colon irritabile?
In più continuo a notare sangue sopra le feci e sulla carta con conseguente dolore/fastidio durante e anche dopo l'atto, ed anche bruciore.
Mi sà dire come è possibile escludere altre patologie che presentano gli stessi sintomi?
grazie
Per quanto riguarda le feci stanno tornando a normale consistenza anche se ho lo stimolo ogni due giorni. Inoltre noto che dopo l'evacuazione ho sempre un modesto dolore alla pancia localizzato in vari punti (come se si spostasse), questo fa parte sempre della sindrome del colon irritabile?
In più continuo a notare sangue sopra le feci e sulla carta con conseguente dolore/fastidio durante e anche dopo l'atto, ed anche bruciore.
Mi sà dire come è possibile escludere altre patologie che presentano gli stessi sintomi?
grazie
[#9]
Si il fastidio fa parte del colon irritabile e cdovrebbe essere legato a meteorismo (gas).
Per quanto riguarda le perdite ematiche, come ovvio, solo la visita e l'analisi clinica diretta del paziente possono essere dirimenti.
Prego
Per quanto riguarda le perdite ematiche, come ovvio, solo la visita e l'analisi clinica diretta del paziente possono essere dirimenti.
Prego
[#10]
Utente
Salve volevo aggiornarla sulla situazione. Stamattina durante evacuazione ho notato ancora piccole strisce di sangue sulle feci e poi successivamente anche sulla carta. Bruciore e leggero dolore in zona anale.
Dopo circa 5 minuti dall'evacuazione, improvvisamente ho avuto un forte senso di debolezza agli arti, soprattutto alle gambe, mi ha preso un pò di nausea e senso di vertigine. Ho pensato ad un problema di tipo "ansioso", che forse mi stavo impressionando troppo e forse dovuto alla forte tensione a cui ho sottoposto il mio fisico e le mia mente in questo ultimi periodo. Tutt'ora non mi sento al top, accuso ancora questa sensazione di debolezza (anche se ho forza).
In ogni caso sono stato poco fa da medico-chirurgo il quale mi ha controllato in zona anale (senza nessun apparecchio) ed ha notato, non appena mi sono chinato e attraverso delle manovre dell'ano, la presenza di questa ragade anale la quale ha inziato a sanguinare leggermente nel momento che l'ha toccata. Ha continuato un pò di esplorazione sempre con dito e mi ha confermato che il sanguinamento deriva da lì.
Come terapia mi ha dato dei lavaggi con euclorina e pomata ruscoroid, e migliorare anche l'alimentazione.
Adesso secondo lei, è il caso di effettuare un rettosigmoidoscopia per verificare più a fondo? Lei cosa farebbe in questo caso?
grazie ancora
Dopo circa 5 minuti dall'evacuazione, improvvisamente ho avuto un forte senso di debolezza agli arti, soprattutto alle gambe, mi ha preso un pò di nausea e senso di vertigine. Ho pensato ad un problema di tipo "ansioso", che forse mi stavo impressionando troppo e forse dovuto alla forte tensione a cui ho sottoposto il mio fisico e le mia mente in questo ultimi periodo. Tutt'ora non mi sento al top, accuso ancora questa sensazione di debolezza (anche se ho forza).
In ogni caso sono stato poco fa da medico-chirurgo il quale mi ha controllato in zona anale (senza nessun apparecchio) ed ha notato, non appena mi sono chinato e attraverso delle manovre dell'ano, la presenza di questa ragade anale la quale ha inziato a sanguinare leggermente nel momento che l'ha toccata. Ha continuato un pò di esplorazione sempre con dito e mi ha confermato che il sanguinamento deriva da lì.
Come terapia mi ha dato dei lavaggi con euclorina e pomata ruscoroid, e migliorare anche l'alimentazione.
Adesso secondo lei, è il caso di effettuare un rettosigmoidoscopia per verificare più a fondo? Lei cosa farebbe in questo caso?
grazie ancora
[#12]
Utente
Salve dottore come le dicevo sono vari giorni che accuso questo senso di "nausea" non so come definirlo precisamente, ci sono giorni che lo sento maggiormente, dura un pò e poi scompare, altre volte è a intermittenza in una giornata. Stanotte mi è capitato di svegliarmi durante il sonno ed avevo un forte senso di nausea, dopo poco mi sono riaddormentato. Stamattina al risveglio avevo la gola che mi bruciava poi dopo poco il bruciore si è attenuato.
Altro sintomo che ho da diverso tempo è il risveglio improvviso di notte, mi alzo di scatto dal letto ed ho sempre la sensazione che ho ingoiato qualcosa che non dovevo ingoiare, e quindi cerco di espellerlo dalla gola. Poi mi rimetto a letto e ovviamente il sento il cuore battere forte. Non mi capita tutte le notti ma spesso.
Secondo lei questi potrebbero essere sintomi del reflusso gastroesofageo?
Altro sintomo che ho da diverso tempo è il risveglio improvviso di notte, mi alzo di scatto dal letto ed ho sempre la sensazione che ho ingoiato qualcosa che non dovevo ingoiare, e quindi cerco di espellerlo dalla gola. Poi mi rimetto a letto e ovviamente il sento il cuore battere forte. Non mi capita tutte le notti ma spesso.
Secondo lei questi potrebbero essere sintomi del reflusso gastroesofageo?
[#15]
Utente
Salve dottore mi scusi se la ricontatto nuovamente, le spiego sto facendo una cura per questa sinusite con aerosol a base di fluspiral, fluibron e 1/2 fiala di lincocin mattina e sera per 5 giorni e fluimucil 600 compresse effervescenti solo la sera per 7 giorni.
Ho inizio sabato mattina, ma dopo 2 giorni le mie feci si sono ammorbidite, il giorno successivo in serata ho una scarica di diarrea con fastidi all'addome.
Al che chiamo il medico e mi dice di continuare a fare solo l'aerosol ma non utilizzare il lincocin anche se è strano dal momento che l'antibiotico assunto per via aerosol ha un assorbimento a livello sistemico ed intestinale non importante.
Il giorno successivo (ieri) non ho stimolo di andare al bagno, al che decido di continuare anche l'aerosol ma anche col lincocin per completare per bene la cura.
Stamattina mi sveglio con fastidi all'addome, bisogno di fare aria e poi vado al bagno dove evacuo poco con feci di consistenza non dura. Vengo in ufficio al lavoro e verso le 12 sento il bisogno di andare nuovamente in bagno e di nuovo una scarica morbida. Torno a casa, e dopo pranzo di nuovo stimolo di andare in bagno e una scarica di diarrea con relativi dolori all'addome.
Non so da cosa possa dipendere questa diarrea, il mio intestino si era da circa una decina di giorni regolarizzato e adesso nuovamente morbido e addirittura diarrea.
Ho letto sul foglio illustrativo del lincocin che l'assunzione del farmaco (come per qualsiasi altro antibiotico) può generare infezione da clostridium difficile, anche se mi hanno confermato che l'assorbimento per aerosol è minimo, la cosa mi desta un pò di preoccupazione.
Stasera dovrei fare l'ultima seduta di aerosol, ma a questo punto credo proprio di non farla.
Sto assumendo da ieri il dicoflor 60 1 volta al giorno.
Cosa mi consiglia di fare? Da cosa può essere dipeso questa diarrea?
Potrebbe effettivamente essere infezione da clostridium?
Ho inizio sabato mattina, ma dopo 2 giorni le mie feci si sono ammorbidite, il giorno successivo in serata ho una scarica di diarrea con fastidi all'addome.
Al che chiamo il medico e mi dice di continuare a fare solo l'aerosol ma non utilizzare il lincocin anche se è strano dal momento che l'antibiotico assunto per via aerosol ha un assorbimento a livello sistemico ed intestinale non importante.
Il giorno successivo (ieri) non ho stimolo di andare al bagno, al che decido di continuare anche l'aerosol ma anche col lincocin per completare per bene la cura.
Stamattina mi sveglio con fastidi all'addome, bisogno di fare aria e poi vado al bagno dove evacuo poco con feci di consistenza non dura. Vengo in ufficio al lavoro e verso le 12 sento il bisogno di andare nuovamente in bagno e di nuovo una scarica morbida. Torno a casa, e dopo pranzo di nuovo stimolo di andare in bagno e una scarica di diarrea con relativi dolori all'addome.
Non so da cosa possa dipendere questa diarrea, il mio intestino si era da circa una decina di giorni regolarizzato e adesso nuovamente morbido e addirittura diarrea.
Ho letto sul foglio illustrativo del lincocin che l'assunzione del farmaco (come per qualsiasi altro antibiotico) può generare infezione da clostridium difficile, anche se mi hanno confermato che l'assorbimento per aerosol è minimo, la cosa mi desta un pò di preoccupazione.
Stasera dovrei fare l'ultima seduta di aerosol, ma a questo punto credo proprio di non farla.
Sto assumendo da ieri il dicoflor 60 1 volta al giorno.
Cosa mi consiglia di fare? Da cosa può essere dipeso questa diarrea?
Potrebbe effettivamente essere infezione da clostridium?
[#19]
Utente
ok domani sentirò il medico.
per quanto riguarda invece la vaccinazione antinfluenzale lei è contrario o d'accordo alla profilassi?
si legge sempre più spesso di problemi derivanti dalla vaccinazione (guillan-barrè, encefalopatie, ecc) che tra l'altro sono menzionate anche nei bugiardini dei vaccini.
Come può una persona vaccinarsi, ma stare tranquilla in riferimento a quanto legge?
per quanto riguarda invece la vaccinazione antinfluenzale lei è contrario o d'accordo alla profilassi?
si legge sempre più spesso di problemi derivanti dalla vaccinazione (guillan-barrè, encefalopatie, ecc) che tra l'altro sono menzionate anche nei bugiardini dei vaccini.
Come può una persona vaccinarsi, ma stare tranquilla in riferimento a quanto legge?
[#21]
Utente
La ringrazio.
Sono stato oggi dal medico per il problema diarrea e mi ha detto di continuare con i fermenti.
Oggi sono andato 3 volte in bagno, feci molli no liquide e la seconda volta mi e' capitato di vedere delle macchiette bianche sulle feci cosa che pero non ho notato la terza e la prima volta. Ho pensato che forse e'qualche residuo di cibo, tipo riso, oppure parte dei fermenti dicoflor in capsule.
A tal proposito volevo chiederle se il dicoflor 60 puo' essere assunto 2 volte al giorno e se posso associare del debridat. Ha qualche eventuale altro consiglio da darmi per ristabilire la situazione in modo da poterne poi discutere col mio medico?
Sono stato oggi dal medico per il problema diarrea e mi ha detto di continuare con i fermenti.
Oggi sono andato 3 volte in bagno, feci molli no liquide e la seconda volta mi e' capitato di vedere delle macchiette bianche sulle feci cosa che pero non ho notato la terza e la prima volta. Ho pensato che forse e'qualche residuo di cibo, tipo riso, oppure parte dei fermenti dicoflor in capsule.
A tal proposito volevo chiederle se il dicoflor 60 puo' essere assunto 2 volte al giorno e se posso associare del debridat. Ha qualche eventuale altro consiglio da darmi per ristabilire la situazione in modo da poterne poi discutere col mio medico?
[#24]
Le linee guida del sito, che lei conoscerà da lungo tempo,
https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/
non consentono indicazioni terapeutiche specifiche nè indicazione/preferenze su nomi commerciali.
https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/
non consentono indicazioni terapeutiche specifiche nè indicazione/preferenze su nomi commerciali.
[#27]
Utente
Si avevo gia' letto quel suo articolo.
Adesso provo con questa cura, quello che chiedo e se sono farmaci che possono essere presi insieme e che non fanno interazioni tali da causare effetto collaterali.
Ho da poco finito di pranzare e ho avuto di nuovo stimolo di andare in bagno,ovviamente con feci molle. Stanotte pure ho accusato fastidi dolori all addome, come tutt ora.
Adesso provo con questa cura, quello che chiedo e se sono farmaci che possono essere presi insieme e che non fanno interazioni tali da causare effetto collaterali.
Ho da poco finito di pranzare e ho avuto di nuovo stimolo di andare in bagno,ovviamente con feci molle. Stanotte pure ho accusato fastidi dolori all addome, come tutt ora.
[#31]
Utente
La ringrazio ancora per la sua disponibilita', so che le avevo detto che non la disturbavo piu ma avrei un altro quesito da chiedere relativo ai probiotici. Come le ho detto sto assumendo dicoflor60 1 compressa al giorno al mattino, posso prenderne due oppure associare un altro tipo di probiotico tipo puraflor o enterogermina? Oppure se lei ha qualche prodotto da consigliarmi, non le chiedo il nome del prodotto ma il tipo di probiotico. Grazie ancora
[#33]
Utente
Salve dottore l aggiorno sulla situazione. Da ieri vado in bagno solo la mattina una volta al giorno. L evacuazione e' caratterizzata sempre da scarica con feci molli. In pratica ho notato che non galleggiano, e la parte superficiale si sfalda un pochino al contatto con l acqua, la consistenza e' poca. Non riesco a vedere altro perche' l'acqua del wc purtroppo si fa torbida. Durante l atto l uscita e' quasi a scarica, come se fuoriuscesse anche aria che in effetti noto.
Dopo l evacuazione (e questo l ho notato anche altre volte durante questi periodi di colite) mi resta una dolore all addome la parte sopra la vescica da dx a sx e che mi dura, come oggi, tutta la giornata. Ho notato inoltre crampi dovuti al passaggio d'aria nell intestino che una volta espulsa si attutiscono.
Attualmente sono questi i miei sintomi.
Sto prendendo ancora dicoflor60 una volta al di e debridat prima dei pasti due volte al di, sto cercando di eliminare alimenti come verdure,latte e latticini e caffe ma non ho una grossa cultura in merito al tipo di alimentazione da adottare in questi casi.
Il curante e' un medico generico e piu di dirmi prenditi qualche fermento e antispatico non mi dice e quindi non so al momento a chi affidarmi.
Domani, se continuo con questo tipo di feci, prendero il diosmectal.
Lei che dice, da questi sintomi mi conferma l Ibs o puo' pensare a qualche parassita?
Dopo l evacuazione (e questo l ho notato anche altre volte durante questi periodi di colite) mi resta una dolore all addome la parte sopra la vescica da dx a sx e che mi dura, come oggi, tutta la giornata. Ho notato inoltre crampi dovuti al passaggio d'aria nell intestino che una volta espulsa si attutiscono.
Attualmente sono questi i miei sintomi.
Sto prendendo ancora dicoflor60 una volta al di e debridat prima dei pasti due volte al di, sto cercando di eliminare alimenti come verdure,latte e latticini e caffe ma non ho una grossa cultura in merito al tipo di alimentazione da adottare in questi casi.
Il curante e' un medico generico e piu di dirmi prenditi qualche fermento e antispatico non mi dice e quindi non so al momento a chi affidarmi.
Domani, se continuo con questo tipo di feci, prendero il diosmectal.
Lei che dice, da questi sintomi mi conferma l Ibs o puo' pensare a qualche parassita?
[#36]
Non possiamo fornire nomi
ma può
farsi consigliare dal suo medico (auspicabile),
oppure
scorrere l'elenco degli specialisti di MedicItalia,
https://www.medicitalia.it/specialisti/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/
od ancora consultare quello dell'Ordine dei medici.
ma può
farsi consigliare dal suo medico (auspicabile),
oppure
scorrere l'elenco degli specialisti di MedicItalia,
https://www.medicitalia.it/specialisti/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/
od ancora consultare quello dell'Ordine dei medici.
[#37]
Utente
Ho visitato la sezione ma purtroppo non riesco a trovare qualcuno di Napoli, adesso magari farò riferimento all'albo dell'ordine dei medici.
Stamattina ho provato ad assumere un pò di latte (ho preso un cappuccino) e dopo circa un paio di ore sono andato in bagno.
Feci sempre non compatte.
Volevo chiederle una cosa. Sto notando sulle feci (non sempre) dei piccoli pezzetini bianchi. La prima volta provai a prenderli con della carta igienica e notai che si sfaldavano. Come le dicevo sto assumento il dicoflor60 che sono delle capsule il cui involucro esterno è tutto bianco, e mi dà l'impressione che questi pezzetti che trovo sulle feci sono proprio identici alla capsula del probiotico.
Secondo lei ciò può essere possibile?
Stamattina ho provato ad assumere un pò di latte (ho preso un cappuccino) e dopo circa un paio di ore sono andato in bagno.
Feci sempre non compatte.
Volevo chiederle una cosa. Sto notando sulle feci (non sempre) dei piccoli pezzetini bianchi. La prima volta provai a prenderli con della carta igienica e notai che si sfaldavano. Come le dicevo sto assumento il dicoflor60 che sono delle capsule il cui involucro esterno è tutto bianco, e mi dà l'impressione che questi pezzetti che trovo sulle feci sono proprio identici alla capsula del probiotico.
Secondo lei ciò può essere possibile?
[#38]
Utente
Volevo aggiornarla sulla situazione. Oggi sono andato due volte in bagno, mattina e dopo pranzo. L addome non mi sta dando fastidi oggi, ma in compenso avverto una nausea abbastanza fastidiosa ed una sensazione di stomaco gonfio tanto che faccio spesso eruttazioni. Mi sembrea di tornare di ad un mese fa, con gli stessi sintomi, stesso iter.
Il tutto, secondo lei, e' attribuibile al sindrome del colon irritabile (ovviamente considerando i limiti del consulto online).
Inoltre leggevo un vecchio consulto a cui rispondeva un suo collega, il dott. Cosentino, ad un paziente su feci molli e debridat, il quale dottore diceva che essendo il debridat un regolatore intestinale puo'favorire la velocita di passaggio delle feci e contribuire a renderle molli.
Lei cosa ne pensa?
Il tutto, secondo lei, e' attribuibile al sindrome del colon irritabile (ovviamente considerando i limiti del consulto online).
Inoltre leggevo un vecchio consulto a cui rispondeva un suo collega, il dott. Cosentino, ad un paziente su feci molli e debridat, il quale dottore diceva che essendo il debridat un regolatore intestinale puo'favorire la velocita di passaggio delle feci e contribuire a renderle molli.
Lei cosa ne pensa?
[#40]
Utente
Ieri sono stato visitato da un gastroenterologo il quale mi ha fatto una visita completa con ecografia addome e non ha rilevato nulla se non uno stato emotivo che secondo lui causa di fastidi allo stomaco e intestinali.
Ovviamente mi ha detto che questa sindrome prevede la "conoscenza" del paziente quindi devo contattarlo per eventuali altri sintomi ma non mi ha dato una terapia specifica.
Mi ha detto di assumere:
puraflor per qualche giorno ancora
sedacol ogni 12 ore per una settimana
gaviscon advance la sera prima di coricarmi e dopo pranzo per 7 giorni.
Ovviamente mi ha detto che questa sindrome prevede la "conoscenza" del paziente quindi devo contattarlo per eventuali altri sintomi ma non mi ha dato una terapia specifica.
Mi ha detto di assumere:
puraflor per qualche giorno ancora
sedacol ogni 12 ore per una settimana
gaviscon advance la sera prima di coricarmi e dopo pranzo per 7 giorni.
Questo consulto ha ricevuto 41 risposte e 50.3k visite dal 14/11/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.