Colon irritabile post infettivo

Buongiorno,
da martedì scorso ho contratto una probabile gastroenterite virale (dolore addominale, febbricola, astenia, malessere generale e scariche diarroiche) per la quale il mio medico di base ha ritenuto fosse sufficiente riposo, una correzione della dieta e l'utilizzo di fermenti lattici. Non essendosi risolta la situazione, lunedì mi sono recata nuovamente dal medico che mi ha consigliato un antiacido (Lansox 30 mg 1cp/die) per risolvere la pirosi e dolore epigastrico, assicurandomi inoltre che questo farmaco avrebbe controllato anche le scariche diarroiche. Ieri la sintomatologia sembrava essere notevolmente migliorata mentre oggi è comparsa nuovamente. Mi sono tuttavia resa conto che i sintomi si acuiscono quando esco di casa o mi accingo a farlo... Come se il mio problema fosse legato a questioni di natura psicologica. Devo premettere che martedì quando è comparsa la sintomatologia mi stavo recando in università e, utilizzando i mezzi pubblici, è stato fortemente invalidante! Non riesco a sbloccarmi da questa situazione, anche perchè qualsiasi cosa mi mette ansia e inevitabilmente questo poi si riflette sul mio organismo! Percepisco un nodo alla gola, pirosi retrosternale, nausea, dolore epigastrico ed ipogastrico, peristalsi aumentata e continua necessità di scaricare.... La stessa sintomatologia che ho il giorno dell'esame! Non ho mai avuto problemi di questo genere, sebbene io abbia superato momenti decisamente più stressanti rispetto a questo in cui ad esempio l'esame è ancora lontano e la mia vita trascorre normalmente! Il mio medico mi ha detto che il passo successivo, nel caso in cui non dovesse risolversi il problema sarà quello di formulare una diagnosi di colon irritabile e utilizzare antispastici associati a miorilassanti benzodiazepinici... Ma non ho nessuna intenzione di assumere psicofarmaci! Ha aggiunto inoltre che questa condizione di ansietà potrebbe essere legata al fatto che ancora non mi sento perfettamente guarita. Non so veramente cosa pensare. Ringrazio anticipatamente per il consulto.