Diarrea e vomito da un mese e mezzo in bambino di 18 mesi
Salve, volevo esporle il caso del mio bimbo di 18 mesi. Dal 7 ottobre ha iniziato ad avere episodi di vomito e diarrea che durano per un giorno, si fermano per un giorno o 2 e poi riprendono. Ho fatto fare coprocoltura per salmonella, shigella, rotavirus e adenovirus ed è risultata negativa. Poi prelievo per scongiurare celiachia e i valori sono tutti negativi. A un anno aveva fatto rast per uovo, pesce, latte e anche questi erano negativi. Il 31 ottobre vista la numerosità delle scariche ha assunto normix per 7 giorni.Una volta terminato il ciclo di normix sembrava essere tornato alla normalità ma dopo 4 giorni ha ricominciato con 4 episodi di vomito e scariche.Dal 7 ottobre segue una dieta in bianco, assume fermenti lattici dicoflor 2 volte al giorno e da 3 giorni gel enterum. Le feci sono molto liquide di colore giallo oro e maleodoranti. Le sarei grata se mi desse un consiglio. Grazie e buona giornata
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Una diarrea di recente insorgenza, nel bambino piccolo, rappresenta un'emergenza medica, per il pericolo di disidratazione,
che deve coinvolgere attivamente il pediatra.
Oltre ad eventi infettivi ed allergie a determinati alimenti,
vanno accertate le intolleranze alimentari ed escluse malattie infiammatorie dell’intestino.
Cordialmente
che deve coinvolgere attivamente il pediatra.
Oltre ad eventi infettivi ed allergie a determinati alimenti,
vanno accertate le intolleranze alimentari ed escluse malattie infiammatorie dell’intestino.
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
I pediatri che abbiamo consultato finora ci hanno consigliato di idratare il bambino con dicodral in caso di scariche frequenti e hanno prescritto le analisi che le ho scritto nel precedente post. Abbiamo trovato su internet un elenco di esami da effettuare sul campione di feci e staimo attendendo i risultati.In particolare quali approfondimenti consiglierebbe? Quali esami specifici? Grazie
[#3]
Come primo step da seguire, ome le ho scritto,
vi sono i tests per le intolleranze (lattosio e celiachia) ed indagini sierologiche, per verificare/escludere eventuali stati infiammatori, che lo specialista ben conosce e che deve prescrivere come diretta conseguenza della visita.
<<Abbiamo trovato su internet un elenco di esami da effettuare>>
eviterei l'autogestione, affidandosi al suo specialista di fiducia.
Prego
vi sono i tests per le intolleranze (lattosio e celiachia) ed indagini sierologiche, per verificare/escludere eventuali stati infiammatori, che lo specialista ben conosce e che deve prescrivere come diretta conseguenza della visita.
<<Abbiamo trovato su internet un elenco di esami da effettuare>>
eviterei l'autogestione, affidandosi al suo specialista di fiducia.
Prego
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.2k visite dal 13/11/2013.
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