Gastrite acuta
salve. ho esegiuto una esofagogastroduodenoscopia e vorrei un parere sul risultato perchè non ci capisco niente e la dott.ssa non me l'ha spiegato per cui ora non so come comportarmi.
ESOFAGO: regolare per calibro, peristalsi e rilievo mucoso.
REGIONE CARDIALE: linea Z regolare, cardias beante posto a 41 cm dall'arcata dentaria.
STOMACO: camera gastrica con conformazione ad uncino, ben distensibile, contiene refluito biliare. la mucosa di fondo, corpo ed antro appare lievemente iperemica. In retroversione non lesioni sottocardiali. biopsie antro angulus e corpo fondo.
PILORO: pervio
BULBO: nie limiti di norma
SECONDA PORZIONE: nei limiti di norma
CONCLUSIONI: Incontinenza cardiale. reflusso biliare duodeno gastrico, gastropatia diffusa in corso di definizione istologica.
ecco...cosa vogliono dire le conclusioni??
ESOFAGO: regolare per calibro, peristalsi e rilievo mucoso.
REGIONE CARDIALE: linea Z regolare, cardias beante posto a 41 cm dall'arcata dentaria.
STOMACO: camera gastrica con conformazione ad uncino, ben distensibile, contiene refluito biliare. la mucosa di fondo, corpo ed antro appare lievemente iperemica. In retroversione non lesioni sottocardiali. biopsie antro angulus e corpo fondo.
PILORO: pervio
BULBO: nie limiti di norma
SECONDA PORZIONE: nei limiti di norma
CONCLUSIONI: Incontinenza cardiale. reflusso biliare duodeno gastrico, gastropatia diffusa in corso di definizione istologica.
ecco...cosa vogliono dire le conclusioni??
[#1]
Dr. Marco Bacosi
Gastroenterologo
30.1k 1.1k
Che lei ha, macroscopicamente, una lieve gastrite.
Il suo cardias non chiude perfettamente la comunicazione gastro-esofagea.
Deve, però, attendere il risultato delle biopsie per conferma e per sapere se è presente l'Helicobacter P.
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
Il suo cardias non chiude perfettamente la comunicazione gastro-esofagea.
Deve, però, attendere il risultato delle biopsie per conferma e per sapere se è presente l'Helicobacter P.
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
grazie mille per la risposta tempestiva.
tempo fa mi era già stato confermato questo tipo di battere e cosi il mio medico mi ha dato poi un antibiotico e il dolore era un po passato.
però se fosse tornato sto battere?? prendo l'antibiotico per poi tornare a stare male quando finisce l'effetto?? è da anni ke c vado avanti e sinceramente sono stanca. non so nemmeno più cosa poter mangiare e cosa no. molti dicono ke il sovrappeso sia una mano nemica di qeusto problema, ma ioo sono alta 1.69 e peso 63 kg..non credo di essere obesa sinceramente.
grazie anticipatamente
tempo fa mi era già stato confermato questo tipo di battere e cosi il mio medico mi ha dato poi un antibiotico e il dolore era un po passato.
però se fosse tornato sto battere?? prendo l'antibiotico per poi tornare a stare male quando finisce l'effetto?? è da anni ke c vado avanti e sinceramente sono stanca. non so nemmeno più cosa poter mangiare e cosa no. molti dicono ke il sovrappeso sia una mano nemica di qeusto problema, ma ioo sono alta 1.69 e peso 63 kg..non credo di essere obesa sinceramente.
grazie anticipatamente
[#3]
Dr. Marco Bacosi
Gastroenterologo
30.1k 1.1k
Se la terapia è stata articolata su un solo antibiotico non è stata una terapia corretta.
La terapia per l'eradicazione dell'H.P. si basa sull'uso di un inibitore di pompa protonica e due antibiotici che possono essere assunti insieme o un modo sequenziale!
Resto a sua disposizione!
Cordialmente!
La terapia per l'eradicazione dell'H.P. si basa sull'uso di un inibitore di pompa protonica e due antibiotici che possono essere assunti insieme o un modo sequenziale!
Resto a sua disposizione!
Cordialmente!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 07/11/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.