Il medico mi irrita anche il nervo vago oppure se anche il cambio

Buongiorno, da qualche mese soffro di reflusso gastroesofageo dopo aver fatto gastroscopia dove risulta:

esofago regolare sino al cardias che appare ipotonico con presenza di 3 erosioni risalenti dalla linea Z per 5 mm.

premetto che sono sieropositivo e che fino ad agosto ero trattato con truvada, reyataz e norvir mentre poi ho assunto il truvada e kaletra per poter curare il reflusso. Inizialmente continuo con ranitidina da 150 mg come fatto in precedenza e gli episodi di dolore al petto e al braccio erano sporadici. da un mese a questa parte è molto più intenso anzi diciamo pure giornaliero con forti dolori al petto e al braccio oppure con forti sensazione di svenimento e specie di notte mi porta anche a un appesantimento e formicoloio degli arti superiori, pressione bassa, un incubo insomma ...

inizio quindi da circa tre settimane una cura con pantoprazolo da 40 mq due volte al giorno, gaviscon dopo ogni pasto e alla sera prima di dormire ma non ci sono molti miglioramenti pertanto decido di recarmi da un gastroenterologo che mi consiglia anche l'assunzione di motilex e di continuare il tutto per altri 15 gg

Il quesito che voglio porre a voi è se devo considerare tutti questi sintomi di malessere come conseguenza del reflusso che secondo il medico mi irrita anche il nervo vago oppure se anche il cambio di terapia HIV possa incidere, cosa che secondo l'infettivologo non può essere in quanto tra il cambio terapia e l'inizio dei sintomi è passato circa un mese e mezzo durante il quale non ho avuto nulla se non un po' di dissenteria.

Vi prego di darmi il vostro parere. Ringrazio e Saluto