Reflusso e gastrite

Buongiorno Dottore,
avrei bisogno se possibile di un'indicazione riguardo al mio problema di reflusso. Sono ormai 2 mesi che mi trovo ad affrontare nausea (ma non vomito), dolori intestinali con gonfiori di pancia molto spesso associati a dissenteria.
Dopo una prova di cura di una settimana a base di Omeprazolo 0,20 e Peridone, il medico di base mi ha segnato una gastroscopia che ho prontamente effettuato.
L'esame ha dato esito negativo per l'Helicobacter pylori, ma il referto recitava anche:
"Esofago regolare, cardias in sede ma tendenzialmente beante, non segni di flogosi. Stomaco ben espansibile, solo leggermente discromico in antro (B). Non lesioni duodenali."
A questo punto il medico mi ha segnato una cura di 8 settimane a base di Pentoprazolo 0,40 (una volta al giorno) e Peridone (3 volte al giorno 30 minuti prima dei pasti). Inoltre dovrò effettuare anche una Ecografia all'addome.

Quello che più mi disturba però in questo momento è il gonfiore di pancia e la frequente dissenteria. Vorrei quindi capire se questo è un problema in gran parte collegato al mio disturbo oppure se necessito di una visita ad un dietologo per capire come impostare la mia alimentazione per ridurre i sintomi da reflusso. O magari un test per le intolleranze alimentari.

Grazie
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.2k 673
E' stata esclusa la celiachia e considerato helicobacter pilori?

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Buongiorno Dottore e grazie per la risposta.
Come dicevo la biopsia ha dato esito negativo per l'Helicobacter pylori, mentre per il discorso sulla celiachia non è stata escluso (ma neanche affrontato).

L'unica cosa che posso dire è che mi sono segnato nel tempo i vari cibi mangiati in questo periodo, ma non ho notato effetti ricorrenti dopo particolari tipologie di "ingredienti". Né ho in famiglia casi di celiachia.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.2k 673
Credo vada allora esclusa.
Prego.
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Buonasera Dottore. Dopo la fine della cura (due mesi di Pantoprazolo 0,40mg e Peridone), continuo ad avere problemi ed il medico di base mi ha prescritto analisi del sangue per avere un quadro generale ed anche il test per l'intolleranza/allergia al glutine (come mi aveva suggerito).

Saprò a breve i risultati, ma già iniziando a mangiare senza glutine ho notato dei benefici per l'intestino. Persistono però i soliti dolori e nausea allo stomaco che spesso si presentano lontano dai pasti.
Sto sempre attento a non far passare troppo tempo tra un pasto e l'altro, riducendo la quantità di cibo ma aumentando la frequenza dei pasti.
Ciò nonostante improvvisamente mi sale questa sensazione di nausea alla bocca dello stomaco con conseguente sensazione di testa pesante e malessere.
Quando premo sulla zona interessata è come se il mio stomaco facesse le bolle e sembra di spostare un materasso ad acqua.
Se fosse provata la celiachia (e con la giusta "dieta"), col tempo sparirebbero anche questi sintomi? O la causa è anche il cardias beante e dobbiamo continuare a "cercare"?

La ringrazio moltissimo!
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