Dolori allo stomaco e nausea
Egregi Dottori, gentili Dottoresse,
Vi scrivo per alcuni miei sintomi.
In estate ho cominciato ad avvertire spesso, sempre a stomaco vuoto, un dolore allo stomaco e nausea (mangiando passava, ma appena digerivo tornava). Ho proceduto con una gastroscopia che ha rivelato la presenza dell’helicobacter. 10 giorni di antibiotici ed in generale i dolori e la nausea sono spariti.
Due settimane fa circa mi sono recato ad una festa in discoteca e ho bevuto poco (mezza birra e un bicchiere di champagne) e dopo qualche ora mi sono tornati questi dolori, compresa la nausea. Il mio medico ora vuole procedere ad un esame delle intolleranze alimentari e intanto mi ha prescritto delle gocce che “aiutano” la digestione. Da quanto esposto, secondo il vostro parere (sapendo che tramite internet è difficile fare una diagnosi), di cosa potrebbe trattarsi?
Io assumo medicamenti quali bisoprololo (al mattino, per tachicardia sinusale e stati d’ansia) e bethaistine (al mattino, per giramenti di testa) oltre ad alcuni introduttori alimentari. Qualche giorno fa ho visto un servizio televisivo dove si parlava di ecstasy e le conseguenze (una ragazza che ha dovuto procedere urgentemente ad un trapianto di fegato per evitare il decesso, dopo sintomi come nausea, svenimenti, ittero, necrosi del fegato,…). Io premetto che non ho mai fatto uso di alcuna droga, ma i miei sintomi potrebbero portare ad una conseguenza simile a quella della ragazza? Essendo ansioso mi è venuta paura dopo aver visto il servizio soprattutto perché la nausea e i dolori allo stomaco mi sono tornati proprio dopo la serata in discoteca e ho paura che qualcuno abbia magari nascosto qualche pastiglia di ecstasy o simili nel mio bicchiere. Non so esattamente quali siano gli effetti dell’ecstasy, ma in generale la serata è proceduta bene, io mi sentivo bene, ballavo e mi sono divertito normalmente.
Come avrete sicuramente capito sono un paziente molto ansioso e ipocondriaco, infatti sono in cura presso uno psichiatra (senza assumere alcun medicamento o psicofarmaco, salvo quelli esposti in precedenza).
Cordialmente
Vi scrivo per alcuni miei sintomi.
In estate ho cominciato ad avvertire spesso, sempre a stomaco vuoto, un dolore allo stomaco e nausea (mangiando passava, ma appena digerivo tornava). Ho proceduto con una gastroscopia che ha rivelato la presenza dell’helicobacter. 10 giorni di antibiotici ed in generale i dolori e la nausea sono spariti.
Due settimane fa circa mi sono recato ad una festa in discoteca e ho bevuto poco (mezza birra e un bicchiere di champagne) e dopo qualche ora mi sono tornati questi dolori, compresa la nausea. Il mio medico ora vuole procedere ad un esame delle intolleranze alimentari e intanto mi ha prescritto delle gocce che “aiutano” la digestione. Da quanto esposto, secondo il vostro parere (sapendo che tramite internet è difficile fare una diagnosi), di cosa potrebbe trattarsi?
Io assumo medicamenti quali bisoprololo (al mattino, per tachicardia sinusale e stati d’ansia) e bethaistine (al mattino, per giramenti di testa) oltre ad alcuni introduttori alimentari. Qualche giorno fa ho visto un servizio televisivo dove si parlava di ecstasy e le conseguenze (una ragazza che ha dovuto procedere urgentemente ad un trapianto di fegato per evitare il decesso, dopo sintomi come nausea, svenimenti, ittero, necrosi del fegato,…). Io premetto che non ho mai fatto uso di alcuna droga, ma i miei sintomi potrebbero portare ad una conseguenza simile a quella della ragazza? Essendo ansioso mi è venuta paura dopo aver visto il servizio soprattutto perché la nausea e i dolori allo stomaco mi sono tornati proprio dopo la serata in discoteca e ho paura che qualcuno abbia magari nascosto qualche pastiglia di ecstasy o simili nel mio bicchiere. Non so esattamente quali siano gli effetti dell’ecstasy, ma in generale la serata è proceduta bene, io mi sentivo bene, ballavo e mi sono divertito normalmente.
Come avrete sicuramente capito sono un paziente molto ansioso e ipocondriaco, infatti sono in cura presso uno psichiatra (senza assumere alcun medicamento o psicofarmaco, salvo quelli esposti in precedenza).
Cordialmente
[#1]
Dr. Francesco Quatraro
Gastroenterologo, Colonproctologo
29k 526
È possibile che si tratti di dismotilità e spasmi intestinali su base ansiogena.
La visita medica è fondamentale.
Prego
La visita medica è fondamentale.
Prego
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Egregio Dottor Quatraro,
La ringrazio per la sua risposta.
La prossima settimana avrò appuntamento con il medico per una visita e un prelievo (per poi procedere con un esame delle intolleranze alimentari).
Possiamo però escludere, quantomeno via web, l'opzione del servizio televisivo (problemi al fegato, necrosi,...), cosi da tranquillizzarmi?
Nel frattempo, tra l'altro, con delle gocce da prendere prima dei pasti, la nausea era sparita. Smettendo di prendere queste gocce ho notato che si è ripresentata.
Cordiali saluti
La ringrazio per la sua risposta.
La prossima settimana avrò appuntamento con il medico per una visita e un prelievo (per poi procedere con un esame delle intolleranze alimentari).
Possiamo però escludere, quantomeno via web, l'opzione del servizio televisivo (problemi al fegato, necrosi,...), cosi da tranquillizzarmi?
Nel frattempo, tra l'altro, con delle gocce da prendere prima dei pasti, la nausea era sparita. Smettendo di prendere queste gocce ho notato che si è ripresentata.
Cordiali saluti
[#6]
Utente
Egregio Dottor Quatraro,
visto che la scorsa notte sono stato male (vomito, mal di stomaco) ho chiamato il dottore e ho anticipato l'appuntamento.
Dopo una visita mi ha consigliato di continuare con le gocce che mi aveva già prescritto, che aiutano la digestione, e in più mi ha prescritto un medicamento a base di Metoclopramide (Primperan) per combattere la forte nausea. Mi ha inoltre prelevato del sangue per procedere all'analisi delle intolleranze alimentari (risultati fra due settimane).
Nel frattempo proviamo con questo nuovo medicamento, sperando che serva. Mi ha lasciato un po' perplesso perché io in questi ultimi giorni soffrivo di dolori e crampi allo stomaco e nausea (proprio come prima della gastroscopia in agosto, quando mi aveva prescritto del Pantoprazolo). I crampi li avverto, solo ultimamente, mai successo prima, dopo aver mangiato determinati cibi (cioccolato, alcuni dolci, per esempio) oppure quando lo stomaco è vuoto. Questa volta, come detto, si è fermato a prescrivermi solo le gocce e il Primperan, sperando servano.
Come ultima riflessione, io già da ansioso leggere quello che c'é scritto in internet sul Primperan (la Francia lo ha sospeso per alcune gravi controindicazioni che compaiono soprattutto in soggetti al di sotto dei 20 anni - io ne ho 20 al momento), mi crea alcune ansie maggiori.
La terrò informata sul proseguire, ringraziandola porgo cordiali saluti.
visto che la scorsa notte sono stato male (vomito, mal di stomaco) ho chiamato il dottore e ho anticipato l'appuntamento.
Dopo una visita mi ha consigliato di continuare con le gocce che mi aveva già prescritto, che aiutano la digestione, e in più mi ha prescritto un medicamento a base di Metoclopramide (Primperan) per combattere la forte nausea. Mi ha inoltre prelevato del sangue per procedere all'analisi delle intolleranze alimentari (risultati fra due settimane).
Nel frattempo proviamo con questo nuovo medicamento, sperando che serva. Mi ha lasciato un po' perplesso perché io in questi ultimi giorni soffrivo di dolori e crampi allo stomaco e nausea (proprio come prima della gastroscopia in agosto, quando mi aveva prescritto del Pantoprazolo). I crampi li avverto, solo ultimamente, mai successo prima, dopo aver mangiato determinati cibi (cioccolato, alcuni dolci, per esempio) oppure quando lo stomaco è vuoto. Questa volta, come detto, si è fermato a prescrivermi solo le gocce e il Primperan, sperando servano.
Come ultima riflessione, io già da ansioso leggere quello che c'é scritto in internet sul Primperan (la Francia lo ha sospeso per alcune gravi controindicazioni che compaiono soprattutto in soggetti al di sotto dei 20 anni - io ne ho 20 al momento), mi crea alcune ansie maggiori.
La terrò informata sul proseguire, ringraziandola porgo cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3.7k visite dal 02/11/2013.
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