Autunno e malesseri gastrointestinali

La mia domanda è semplice. Da anni soffro di fastidi quali gastrite, colon irritabile e emorroidi di secondo grado. Ho notato però che questi fastidi (sto benissimo durante tutto l'anno!) aumentano/si presentano spesso all'inizio dei cambi di stagione, più in autunno però che in primavera. Ecco allora che avverto gastrite (senso di fame anche se ho mangiato da poco, eruttazioni frequenti, se mi tocco dolore alla bocca dello stomaco, tachicardia anhce dopo pasti piccoli), colon irritato (dolorini ai fianchi, alvo alterno, gonfiore) e le emorroidi proprio in questo periodo rischiano di sanguinarmi alla defecazione anche per più giorni consecutivi prima di tornare nella norma. Inoltre avverto sensazione di defecazione incompleta (non riesco mai a capire se "Ho finito o meno" a evacuare). Detto ciò quello che vi chiedo è come sia possibile che tutti questi sintomi, latenti per la maggior parte dell'anno, si presentino proprio nei cambi di stagione, specialmente autunnale, e quando cambia l'ora. Grazie a tutti
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Il motivo è legato ai nostri bioritmi,
ovvero a fasi funzionali che, dalla notte dei tempi,
ancora regolano il nostro organismo,
ad es. i visceri addominali sono si "attivano" ancor più nelle stagioni intermedie, come la primavera, il che significa maggiore produzione di succhi gastrici.

Cordiali Saluti

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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