La sindrome del colon irritabile

Il sintomo non è caratteristico della sindrome del colon irritabile, pero solo una visita permetterà una diagnosi piu accurata.

Dr. Roberto Rossi

Grazie mille per la Sua risposta.
Cordiali saluti

Gentile Dott.Rossi,

mi hanno diagnosticato una infezione alle vie urinarie, e per questo avevo dolore alla parte bassa del ventre. Il mal di schiena invece e' tutta colpa del materasso!
questi due "problemi" si stanno risolvendo, ma sono rimasta in ogni caso "scombussolata" a livello intestinale.
Vivo in Inghilterra, e qui prima di essere visitato da un medico, si passa tra le mani di infermiere/i specializzati. Qualora il problema sia piu' serio e fuori dalla loro portata, allora si puo' passare al consulto con un medico. L'infermiera quindi mi ha detto di stilare una sorta di diario alimentare giornaliero, perche' sospettano una intolleranza alimentare.
Io , all'epoca del boom della sindrome del colo irritabile, avevo fatto, tra le varie analisi, quelle per l'intolleranza al lattosio ed al glutine, entrambe risultate negative.
Devo dire pero', che ora, stilando questo diario alimentare, mi accorgo che forse sono sesibile al lattosio. Non in maniera drammatica, ma tipo, una mozzarella mangiata per cena, mi provoca dolore alla pancia in nottata (per non parlare delle bolle d'aria che mi sento navigare nella pancia!). Con sorpresa poi, mi sono ritrovata dimagrita di un chilo abbondante rispetto ad un mese fa.
Mi chiedo quindi se sia possibile, a distanza di pochi anni da quel breath test risultato negativo, che io sia diventata intollerante al lattosio.
Esistono diversi gradi di intolleranza? TIpo, se mangio una fetta di torta che contiene burro, non ho alcun problema. Se pero' mangio un pochino di gelato (e' un problema che ho sempre avuto praticamente), il mal di pancia e' assicurato. E se davvero si trattasse di intolleranza, come mai il breath test non l'ha rilevata?
Se si trattasse di intolleranza, dovrei eliminare completamente il lattosio dalla mia dieta, o e' consigliabile in ogni caso restare sotto la soglia critica e continuare a mangiarlo per non peggiorare l'intolleranza?

Grazie per la sua cortese attenzione
Sara

L'intolleranza al lattosio può comparire in ogni momento a causa della riduzione o della inefficienza della produzione o della attività dell'enzima lattasi. In ogni modo esistono diverse porme di intolleranza al lattosio più o meno severe.Se lei noterà una diminuzione dei disturbi alla eliminazione degli alimenti con la presenza di questo zucchero significa che è presente tale intolleranza.