Gastrite e dolori toracici
egregi dottori,
vi sottopongo il caso di mia moglie ( 32 anni h. cm 165 kg 52 ) che da 4 anni soffre di dolori cronici al quale non abbiamo ancora trovato rimedio. Tutto ebbe inizio a maggio 2010 quando la portai al pronto soccorso per continui e forti dolori toracici, dopo una settimana di ricovero e tutti gli accertamenti del caso ( egc, radiografia toracica, tac, ecoaddome , analisi vari, colonsopia ed infine gastroscopia ) furono escluse patologie cardiache e la diagnosi finale fu di gastrite cronica lieve con reflusso minimo e colon irritabile. Iniziò una cura con gli inibitori di pompa ( peptazol 40) e gaviscon che ha portato qualche beneficio ma solo transitorio. Comunque per abbreviare il tutto ad oggi, dopo quasi 4 anni ed altre visite ( ultima gastroscopia luglio 2012 con niente di rilevante a parte la solita live gastrite cronica) , mia moglie continua a stare molto male e a soffrire periodicamente di dolori lancinanti al torace che le tolgono il respiro e mi sto molto preoccupando in quanto la vedo stanca ed in difficoltà a compiere le normali attività. I dottori continuano a dirle che è colpa della gastrite e del reflusso e continuano a farle prendere gli inibitori di pompa per migliorare la situazione. Non so più come poter aiutare mia moglie e quale altra strada eventualmente intraprendere per cercare di risolvere la situazione. Vi chiedo gentilmente un parere in merito, grazie.
cordiali saluti.
vi sottopongo il caso di mia moglie ( 32 anni h. cm 165 kg 52 ) che da 4 anni soffre di dolori cronici al quale non abbiamo ancora trovato rimedio. Tutto ebbe inizio a maggio 2010 quando la portai al pronto soccorso per continui e forti dolori toracici, dopo una settimana di ricovero e tutti gli accertamenti del caso ( egc, radiografia toracica, tac, ecoaddome , analisi vari, colonsopia ed infine gastroscopia ) furono escluse patologie cardiache e la diagnosi finale fu di gastrite cronica lieve con reflusso minimo e colon irritabile. Iniziò una cura con gli inibitori di pompa ( peptazol 40) e gaviscon che ha portato qualche beneficio ma solo transitorio. Comunque per abbreviare il tutto ad oggi, dopo quasi 4 anni ed altre visite ( ultima gastroscopia luglio 2012 con niente di rilevante a parte la solita live gastrite cronica) , mia moglie continua a stare molto male e a soffrire periodicamente di dolori lancinanti al torace che le tolgono il respiro e mi sto molto preoccupando in quanto la vedo stanca ed in difficoltà a compiere le normali attività. I dottori continuano a dirle che è colpa della gastrite e del reflusso e continuano a farle prendere gli inibitori di pompa per migliorare la situazione. Non so più come poter aiutare mia moglie e quale altra strada eventualmente intraprendere per cercare di risolvere la situazione. Vi chiedo gentilmente un parere in merito, grazie.
cordiali saluti.
Sarebbe probabilmente opportuno far valutare la situazione (dopo una eventuale pH impedenzometria al fine di valutare l'entità e la natura del reflusso) della paziente presso una divisione i gastroenterologia ospedaliera .
Dr. Roberto Rossi

Utente
innanzitutto grazie per la celere e cortese risposta, quindi lei consiglierebbe un nuovo ricovero per approfondire il tutto ? il problema è che mia moglie è molto sfiduciata e non ha tanta voglia di ricoverarsi di nuovo visto gli scarsi risultati ottenuti ! le chiedo se secondo lei comunque tutti questi disturbi, e così pesanti, possono ricondursi al solo problema di reflusso oppure, come teme mia moglie, a qualche cosa di più grave.
cordialmente.
cordialmente.
No consiglierei prima una PH impedenzometria .
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 31/10/2013.
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