Problemi gastroenterici

La mia avventura cominciò circa a giugno del 2012 dopo uno dei tanti periodi di ricovero di mia figlia disabile (circa 80 notti) con comparsa di stati d'ansia molto forti e debilitanti. Curati con ansiolitico lexotan gocce. questi stati d'ansia erano scaturiti dalla preoccupazione se vogliamo ipocondriaca, di un problema all'inguine che apparentemente sembrava ernia. Un'ecografia aveva evidenziato un possibile problema alla zona Ileale che faceva pensare al morbo di Crohn. Il mio medico curante ha pensato di toglierci tutti i dubbi con una tac con mezzo di contrasto della zona addominale che ha escluso tumori e Chron. Da ottobre quindi da circa un anno ho problemi a livello gastrico e intestinale. Alterno periodi di estrema motilità del colon con meteorismo estremo e diarrea ovvero feci non formate chiare e galleggianti (al massimo due scariche al giorno un più formata che termina con scarica e una seconda, cremosa) non di notte, non febbre e senza diminuzione di peso corporeo, a periodi di moderata stitichezza feci comunque chiare (nocciola) e al massimo salto un giorno. A questo si associa la classica sensazione di pugno sullo stomaco, nodo alla gola e sensazione di gonfiore epigastrico e leggero dolore sordo... più un fastidio. Ho fatto esami del sangue nel frattempo (l'anno scorso ad agosto e a ottobre) con verifica di sangue occulto nelle feci che ha dato esito negativo come pure gli esami che erano perfetti. Quest'anno in primavera per un riacutizzarsi dei sintomi gastrici ho fatto l'esame gastropanel per escludere infezione da helicobacter, anch'esso ha dato esito negativo, ha solo evidenziato mucosa predisposta a reflusso esofageo. Ho eseguito periodi di protezione gastrica (per sospetta gastrite peptica... diagnosi del mio medico di base) con pantoprazolo 40 mg per 15 giorni alternati a periodi senza (1 mese circa). Durante la somministrazione del protettore gastrico sintomi molto meno evidenti quasi assenti con situazione intestinale nettamente migliorata. Dopo 7 giorni di interruzione della protezione gastrica i sintomi gastrici e intestinali riappaiono come prima... Cosa posso fare? Grazie.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Valutare con uno specialista di fiducia
l'ipotesi diagnostica di colon irritabile,
con conseguenti provvedimenti terapeutici.

Saluti Cordiali

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.7k 2.3k
Deve solo continuare la terapia antisecretiva se questa le ha dato dei benefici. Tenga conto che molti dei suoi disturbi possono essere legati ad un intestino irritabile.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#3]
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Ringrazio molto entrambi i medici che velocemente e cordialmente mi hanno risposto.
Con sintomi di leggera astenia il mio medico ha pensato di farmi rifare gli esami del sangue completi di verifica funzionalità epatica, pancreatica, sangue occulto feci e altro, dopo un anno dai precedenti.
Eventualmente vi farò sapere l'esito di quest'ultimi.

Nel caso di conclamata sindrome da colon irritabile quali sono i rimedi?
Che dieta prendere? Quali solo cibi e bevande da evitare... Attualmente ho ridotto la dieta a un primo (pasta in bianco o riso in bianco) e verdura cotta al vapore (per lo più finocchio, carota e zucchina) condita con un po' di olio d'oliva extravergine della mia puglia. Una due volte la settimana carne rossa, più spesso carne bianca. una volta settimana uova o formaggio... ho evitato verdura e frutta fresca. Il caffè che prendo al giorno è decaffeinato non fumo e non bevo alcolici tranne un giorno la settimana e in qualche occasione speciale per qualche bicchiere di vino o birra. Nonostante questo non perdo peso ma è anche vero che faccio poco movimento vita e lavoro molto sedentari...
Quale dieta è corretto avere, in questo caso, per ridurre i sintomi?
Un saluto.
Grazie.
[#4]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Sia la dieta che la terapia del colon irritabile va "individualizzata" dal suo specialista.

Rimedi, in sintesi, di carattere generale sono:
rispettare una sana alimentazione no grassi, fritti, condimenti eccessivi e/o speziati,
ridurre lo stress
abolire fumo ed alcol
evitare cibi flatogeni (es. legumi, bevande gasate, etc.) e diarrogeni (es. verdure, latte e derivati).

Prego
[#5]
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Carissimo dott. Quatraro la ringrazio della celere risposta, quasi da chat :-).
Mi sembra di capire che ci può essere cura per colon irritabile...
Volevo chiederle se anche lo yogurt può essere controindicato.
Io e mia moglie abbiamo iniziato a produrlo in casa con piccolo elettrodomestico.
Ne facciamo uso ogni mattina.
Con il termine verdure intende verdure fresche o cotte quale delle due è sconsigliata?
Grazie.
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