Fegato aumentato, calcoli, pancreatite

Egregi Dottori,

sono un uomo di 37 anni, astemio, non fumatore, magro.

Il mio medico mi ha prescritto un'ecografia addominale a seguito di alcuni (amilasemia, bilirubina indiretta-totale) valori alti, che Vi riporto:

Amilasemia: 125 (30-110)*
Lipasemia: 126 (23-300)
Bilirubina diretta (coniugata): 0,17 (0,00-0,40)
Bilirubina totale: 1,32 (0,30-1,30)*
Transaminasi Got: 18 (7-46)
Transaminasi Gpt: 25 (7-56)
Gamma Gt: 15 (11-70)
Fosfatasi Alcalina: 64 (38-126)

Questo è il referto:

Il fegato risulta aumentato di volume, a contorni regolari, con modesta disomogeneità diffusa dell'ecostruttura parenchimale.
Colecisti di volume ridotto nonostante il digiuno, con pareti irregolari per la presenza di macroaggregati che non si dislocano con le variazioni di decubito.
Non aspetti patologici a carico delle vie biliari intraepatiche.
Regolare il calibro della vena porta all'ilo e delle vene sovraepatiche.
Il pancreas è lievemente iperecogeno e mostra un incremento di spessore della regione caudale, meno del corpo, mentre la testa pancreatica risulta normale.
Milza di volume ai limiti superiori della norma, con contorni ed ecostruttura conservati.
Entrambi i reni sono in sede, normali per volume, contorni e morfologia.
Non si rilevano alterazioni dello spessore e dell'ecostruttura parenchimale, cortico-midollare.
Non si rilevano immagini riferibili a calcoli di dimensioni apprezzabili dalla metodica.
Non dilatate le vie escretrici, bilateralmente.
Aorta addominale di calibro regolare senza significative alterazioni parietali.
In relazione ai reperti descritti, potrebbe essere utile un esame colangiografico ed un videat specialistico.

Il Dottore che ha eseguito l'esame ha detto che un calcolo forse, spostandosi, mi ha causato una pancreatite.

Potete darmi un parere sul referto?
Cosa potrebbe accadere?
Sono in ansia.
Vi ringrazio.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
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Utente
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Mi scusi Dottore, ma preso dall'agitazione non sapevo se iniziare un nuovo consulto o proseguire quello già richiesto, essendo sopraggiunte novità, e nuovi argomenti.
Rinnovo le mie scuse.