Anticorpi asca e calprotectina fecale
Gentili dottori, avrei da chiedere delucidazioni circa il dosaggio degli anticorpi ASCA e la calprotectina fecale.
Inizio con il chiedere :
-gli anticorpi ASCA sebbene sia al corrente che non siano un test ai fini diagnostici ma un marker della malattia di Chron, mi interessava sapere nello specifico se è possibile riscontrare POSITIVITà al test anche in pazienti sani senza alcuna malattia infiammatoria intestinale,o se la POSITIVITà al test sebbene sia scarsamente dirimente per la diagnosi ,segnala "incontrovertibilmente" una patologia in atto(infiammatoria intestinale in questo caso come il Chorn ecc.)
-in caso di soggetto gastritico ed affetto da reflusso gastro-esofageo , o in caso di eventuale SIBO è possibile incorrere in "falsi" positivi nel dosaggio della calprotectina sulle feci ?
Cordiali saluti e grazie a chi risponderà.
Inizio con il chiedere :
-gli anticorpi ASCA sebbene sia al corrente che non siano un test ai fini diagnostici ma un marker della malattia di Chron, mi interessava sapere nello specifico se è possibile riscontrare POSITIVITà al test anche in pazienti sani senza alcuna malattia infiammatoria intestinale,o se la POSITIVITà al test sebbene sia scarsamente dirimente per la diagnosi ,segnala "incontrovertibilmente" una patologia in atto(infiammatoria intestinale in questo caso come il Chorn ecc.)
-in caso di soggetto gastritico ed affetto da reflusso gastro-esofageo , o in caso di eventuale SIBO è possibile incorrere in "falsi" positivi nel dosaggio della calprotectina sulle feci ?
Cordiali saluti e grazie a chi risponderà.
[#1]
La positività degli ASCA non indica necessariamente la presenza di Morbo di Crohn,
così come la negatività non esclude la presenza del Morbo di Crohn.
E' possibile una positività anche in paz. sani. o con malattie non gastroenteriche.
La calprotectina può aumentare in chi fa uso di FANS ed in enteropatie varie.
Sta al suo medico saper dare il giusto peso ai riscontri laboratoristici.
Prego
così come la negatività non esclude la presenza del Morbo di Crohn.
E' possibile una positività anche in paz. sani. o con malattie non gastroenteriche.
La calprotectina può aumentare in chi fa uso di FANS ed in enteropatie varie.
Sta al suo medico saper dare il giusto peso ai riscontri laboratoristici.
Prego
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Grazie per la risposta Dottor Quatraro.
E' che soffro di gonfiori addominali con dolori crampiformi da un bel pò con feci poco formate e un pò più raramente diarrea, sebbene tale cosa sia saltuaria.
Altra cosa è la stipsi che si instaura in seguito a questi attacchi per 1-2 giorni in cui espello feci "lievemente" caprine.
Il mio medico di base sostiene che trattasi di colon irritabile, stessa cosa un colonproctologo che mi visitò.
Sicuro è che le contrazioni aumentano decisamente in seguito ad attacchi ansiosi, questo infatti è sempre stato un problema che ho sofferto essendo un tipo anche abbastanza ipocondriaco, però visto che questo episodio mi è capitato anche una volta di notte con borborigmi e rumori addominali inizio a pensare che oltre ad un problema somatico possa sottostare una causa "infiammatoria" e avevo pensato di eseguire questi due test avendo un pò timore della colonscopia.
Lei dottore, crede che la "negatività" per il test della calprotectina fecale almeno possa escludere una malattia infiammatoria cronica intestinale??
Grazie ancora..
E' che soffro di gonfiori addominali con dolori crampiformi da un bel pò con feci poco formate e un pò più raramente diarrea, sebbene tale cosa sia saltuaria.
Altra cosa è la stipsi che si instaura in seguito a questi attacchi per 1-2 giorni in cui espello feci "lievemente" caprine.
Il mio medico di base sostiene che trattasi di colon irritabile, stessa cosa un colonproctologo che mi visitò.
Sicuro è che le contrazioni aumentano decisamente in seguito ad attacchi ansiosi, questo infatti è sempre stato un problema che ho sofferto essendo un tipo anche abbastanza ipocondriaco, però visto che questo episodio mi è capitato anche una volta di notte con borborigmi e rumori addominali inizio a pensare che oltre ad un problema somatico possa sottostare una causa "infiammatoria" e avevo pensato di eseguire questi due test avendo un pò timore della colonscopia.
Lei dottore, crede che la "negatività" per il test della calprotectina fecale almeno possa escludere una malattia infiammatoria cronica intestinale??
Grazie ancora..
[#4]
Utente
Grazie della risposta Dott. Quatraro.
Purtroppo è vero che da un anno a questa parte per me è un periodo dal punto di vista psicologico a dir poco "nero" per tanti motivi.
Ho fatto vari cicli di fermenti lattici ma non ho avuto risultati, oltretutto da 3-4 giorni ho la sensazione di "bocca amara".
Diciamo che non ho grossi problemi giornalmente,spesso vado di corpo anche regolarmente, però l'addome è come se fosse sempre un pò risentito.
Ciò che mi ha un pò fatto restare perplesso è il fatto che lessi che quando questo genere di episodi capitano di notte svegliandoti è la "spia" di patologie più serie,cosa che è successo proprio stanotte,e non avevo mangiato chissà che e non credo possano essere stati quei 4-5 biscotti che ho mangiato ieri sera.
Altra cosa dottore, ma la sindrome del colon irritabile non era una diagnosi di esclusione??
Grazie ancora
Purtroppo è vero che da un anno a questa parte per me è un periodo dal punto di vista psicologico a dir poco "nero" per tanti motivi.
Ho fatto vari cicli di fermenti lattici ma non ho avuto risultati, oltretutto da 3-4 giorni ho la sensazione di "bocca amara".
Diciamo che non ho grossi problemi giornalmente,spesso vado di corpo anche regolarmente, però l'addome è come se fosse sempre un pò risentito.
Ciò che mi ha un pò fatto restare perplesso è il fatto che lessi che quando questo genere di episodi capitano di notte svegliandoti è la "spia" di patologie più serie,cosa che è successo proprio stanotte,e non avevo mangiato chissà che e non credo possano essere stati quei 4-5 biscotti che ho mangiato ieri sera.
Altra cosa dottore, ma la sindrome del colon irritabile non era una diagnosi di esclusione??
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.8k visite dal 23/10/2013.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.