Tac o risonanza all'addome
salve.da qualche mese ho un problema di stipsi cronica. ho fatto analisi del sangue ed ecografia e vorrei sapere se puo essere utile fare una tac o una risonanza.so che con questi esami magari non e possibile trovare le cause di una stipsi ma volevo sapere se sono in qualche modo utili al medico magari per vedere altri problemi e per avere maggiori informazioni per fare una diagnosi. so che l'ideale sarebbe una colonscopia ma considero questo esame come la soluzione estrema a cui non voglio arrivare almeno per il momento (per ovvi motivi di dolore fastidio e sopratutto disagio che provoca tale esame o simili). vi chiedo questo perche a giorni ho la visita dal gastroenterologo e non vorrei presentarmi a mani vuote visto che un eventuale seconda visita si potrebbe fare solo dopo almeno un mese.
per me non e un problema eseguire uno di questi due esami(se utili) privatamente ed in tempi brevi. cosa mi consigliate di fare?? grazie.
per me non e un problema eseguire uno di questi due esami(se utili) privatamente ed in tempi brevi. cosa mi consigliate di fare?? grazie.
[#1]
Gentile signore,
le rispondo pur non essendo gastroenterologo ma interessandomi di endoscopia digestiva le rispondo da semplice medico.
L'approccio medico paziente si svolge in varie fasi. La prima il paziente racconta il motivo della visita (dolori, fastidi, stipsi, sanguinamenti o altro); la seconda il medico effettua una VISITA in cui esamina gli organi e gli apparati; quindi formula una ipotesi diagnostica e PUO' (non DEVE) prescrivere alcuni esami che confermino la diagnosi e la rendano più completa. Qualunque esame effettuato a caso può risultare del tutto inutile, anche perchè non esistono esami onnicomprensivi (potendoli fare di screening nessuno si ammalerebbe più)
Il mio consiglio e quindi di fare prima la visita.
Cordiali saluti
le rispondo pur non essendo gastroenterologo ma interessandomi di endoscopia digestiva le rispondo da semplice medico.
L'approccio medico paziente si svolge in varie fasi. La prima il paziente racconta il motivo della visita (dolori, fastidi, stipsi, sanguinamenti o altro); la seconda il medico effettua una VISITA in cui esamina gli organi e gli apparati; quindi formula una ipotesi diagnostica e PUO' (non DEVE) prescrivere alcuni esami che confermino la diagnosi e la rendano più completa. Qualunque esame effettuato a caso può risultare del tutto inutile, anche perchè non esistono esami onnicomprensivi (potendoli fare di screening nessuno si ammalerebbe più)
Il mio consiglio e quindi di fare prima la visita.
Cordiali saluti
Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.8k visite dal 15/06/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.