Il fatto che la cura non sia stata risolutiva esclude l'ipotesi

Buongiorno, sono una donna di 33 anni, soffro da circa un mese e mezzo di difficolta' a digerire: mi sento subito piena quando mangio, ho sensazione di acidita' con bruciore retrosternale che aumenta dopo i pasti, eruttazioni frequenti. Dopo circa una settimana con questi fastidi mi sono rivolta al medico curante che mi ha prescritto per un mese pantoprazolo 1 compressa prima della colazione e gaviscon advance dopo i 3 pasti principali. Fin dal primo giorno della terapia con pantoprazolo mi sono sentita bene, e per tutto il mese non ho avuto disturbi. Venerdi' ho concluso pantoprazolo e ho continuato solo col gaviscon. Dopo 2 giorni pero' e' ricomparsa la stessa sintomatologia. Il mio medico riteneva si trattasse di una gastrite da fans dato che all'epoca dell'esordio sintomatologico avevo abusato di cibalgina due fast per frequenti mal di testa di cui soffro da sempre, arrivando ad assumerne 4 al giorno. Per questo aveva proposto una rivalutazione al termine della terapia ed una gastroscopia se non si fossero risolti i sintomi. Io ho gia' prenotato anche una visita dal gastroenterologo tra una settimana, ma nel frattempo sono molto preoccupata perche' ho letto sul web che questi sintomi potrebbero indicare anche un tumore allo stomaco. Esistono altre possibili cause per questi disturbi? Il fatto che la cura non sia stata risolutiva esclude l'ipotesi di una gastrite da fans? Inutile dire che in questo mese non ho assunto fans e ho seguito una dieta adeguata. Non fumo. Da mamma con un bambino piccolo la situazione mi sta davvero molto preoccupando...
Grazie fin da ora della disponibilita'.