Mini by-pass, carenza di ferro, emoglobina bassa
Salve, espongo il mio problema qui, sperando di avere un esito migliore rispetto a quello insoddosfacente che mi hanno rifilato i medici da cui sono andata di persona. Ho 24 anni, tre anni fa mi sono sottoposta ad un intervento di chirurgia bariatrica (mini by-pass gastrico), prima di allora non avevo mai avuto problemi di carenza di ferro, immediatamente al post intervento ancora ricoverata in clinica nelle varie analisi che mi facevano giornalmente era risultato il ferro più basso e li stesso mi hanno sommistrato una fiala per endovena di ferro. Un anno dopo il ferro risultava di un solo punto più basso rispetto il valore normale ma non mi hanno fatto fare nulla, nemmeno il medico del centro sangue (dove sono andata a donare e in conconmitanza ho fatto le analisi). A gennaio di quest'anno ho avuto un ulcera gastrica con conseguente melena. Pronto soccorso e ricovero d'urgenza, aveva l'emoglobina a 3 e il ferro era piuttosto scarso non ricordo bene il valore esatto. In ricovero a parte una trasfusione di sangue (una sacca), fisiologica e glucosio, non mi hanno fatto null'altro. Fatto sta che dal ricovero mi hanno fatto uscire con 9 di emoglobina e da fare 5 fiale di ferlixit, una a giorni alterni. A distanza di sei mesi ho rifatto le analisi da poco e i risultati sono i seguenti: HGB 9.4 u.m. 12.0 - 16.5 EMATOCRITO 30.5 u.m 37.0 - 48.5 MCV 67.3 u.m 82.0 - 97.0 MCH 20.7 u.m 28.0 - 33.5 MCHC 30.7 u.m 33.0 - 35.6 RDW-CV 19.1 u.m 12.0 - 14.6 SIDEREMIA 19 u.m 50 - 150 FERRITINA 4.7 u.m 4.6 - 204 (credo che il valore di riferimento me lo abbiamo sbagliato visto che, ovviamente, risulta bassa e so che il valore minimo è di 20!) Gli altri risultati erano perfetti. (NON ho effettuato l'analisi della Folina, Vit.B12 nè Vit.C) Il medico mi ha prescritto il ferro. Ho fatto 2 flebo a giorni a saltare e altre 4 di seguito. Nel frattempo mi è venuta una flebite. Oggi dopo circa una settimana mi hanno ricontrollato i valori nel sangue, riporto: HGB 10.0 u.m 11.0 - 18.8 HCT 33.1 u.m 35.0 - 55.0 MCV 71 u.m 80 - 100 MCH 21.3 u.m 26.0 - 34.0 MCHC 30.2 u.m 31.0 - 35.0 FERRITINA 58 Lo stesso medico del centro sangue mi ha detto che dovrei farne addirittura altre 20 flebo di ferro. Considerando che come alimentazione associo il cibo piuttosto bene; mangio cibi che dovrebbero comprendere tutti i nutrienti di cui ho bisogno, associo la vit.c (spremute di agrumi ecc) con il ferro (carne rossa cotta al sangue, frattaglie, tantissima verdura a foglia verde scura ecc) cerco di recuperare acido folico e vit.b12 da più cibi possibili, ho eliminato i tannini (tè e caffè) ho un alimentazione abbastanza sana e corretta, quindi il problema è esclusivamente l'intervento di malassorbimento?quanto incidono gli inibitori della pompa protonica che assumo ogni mattina (che ho letto diminuiscono le capacità dell'assimilazione del ferro)? quale altre potrebbero essere le cause di questa carenza? e, se il problema fosse "solo" conseguenza dell'intervento, neanche assumendo degli integratori per bocca a cicli prolungati (3 mesi) o una dose più alta giornaliera risolverei nulla? E' che si esce pazzi almeno qui, sono in provincia di Messina, a trovare un luogo in cui ti somministrino il ferro per endovena per non parlare dello stress (oltre quello psicologico) delle mie vene che si indeboliscono dopo poco tempo. Voi, Dottore, cosa mi suggerite al riguardo? Ci sono magari delle analisi, degli esami che mi consigliate di fare chissà il problema potrebbe non essere solo questo? Ringrazio anticipatamente per la risposta che mi sarà fornita e chiedo umilmente scusa se mi sono dilungata troppo. Sono davvero al limite della sopportazione dato che non trovo nessuno che mi appoggi moralmente o che si metta a parlare con me del problema, tutti a darmi addosso! Cordiali saluti, Cristina.
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Gentile Cristina,
l'intervento da lei eseguito consente una riduzione ponderale importante con riduzione del senso della fame e dell'assorbimento dei grassi,
il rovescio della medaglia sono le possibili ulcere, oltre che i disturbi malassorbitivi (calcio, ferro, vitamine, etc.) come le sarà stato illustrato dal team medico (gastroenterologo, dietista, psicologo e chirurgo) che deve proporre tale intervento al paziente, oltre che seguirlo nel post-operatorio.
Legga la sezione: "I PPI riducono l'assorbimento del ferro", nel mio articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1677-gli-inibitori-della-pompa-protonica-ppi-corretto-utilizzo-e-raccomandazioni.html
Cordiali saluti
l'intervento da lei eseguito consente una riduzione ponderale importante con riduzione del senso della fame e dell'assorbimento dei grassi,
il rovescio della medaglia sono le possibili ulcere, oltre che i disturbi malassorbitivi (calcio, ferro, vitamine, etc.) come le sarà stato illustrato dal team medico (gastroenterologo, dietista, psicologo e chirurgo) che deve proporre tale intervento al paziente, oltre che seguirlo nel post-operatorio.
Legga la sezione: "I PPI riducono l'assorbimento del ferro", nel mio articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1677-gli-inibitori-della-pompa-protonica-ppi-corretto-utilizzo-e-raccomandazioni.html
Cordiali saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
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