Il medico mi ha prescritto comunque una gastroscopia, forse

Gentile dottore, ho 43 anni e a seguito di recenti vaghi disturbi (formicolio agli arti, prurito rarissimo a mani e piedi...) il mio ex medico di base mi ha prescritto, oltre a esami di routine, anche quello delle feci per verificare la presenza di helicobacter pylori, che, a suo dire, in qualche caso può produrre prurito (nel mio caso non era frequente comunque, ribadisco). L'esame ha dato esito positivo a mia sorpresa, perchè non accusavo alcun sintomo o fastidio di natura gastrica. Non ho proceduto al protocollo previsto in questo caso -antibiotici e gastroprotettori-in quanto la mia bimba (18 mesi) talora si attacca ancora al mio seno. Per motivi personali ho cambiato medico di base, il quale mi ha prescritto l'esame degli anticorpi per l'helicobacter, il risultato è stato 132.5 -positivo è superiore ai 25,1-.
A mia memoria gli unici fastidi sono stati un anno e mezzo fa dopo il parto (fitte allo stomaco dopo pranzo o cena, due sole volte e superato il tutto con una tisana calda) e due settimane fa dopo una pizza (medesima fitta, superata con qualche liquirizia). Secondo lei, che devo fare? Il medico mi ha prescritto comunque una gastroscopia, forse per vedere il da farsi e se sia necessario procedere con la terapia antibotica? A suo dire l'helicobater può ritornare anche dopo la terapia e comunque si può convivere con questo batterio, se non dà molti fastidi. Inoltre sostiene che non è detto che il mio organismo non sia in grado di fronteggiare l'helicobacter e che, visto il risultato dell'esame, magari lo sta facendo. Non so che fare, sono preoccupata anche perchè temo di poterlo trasmettere ai miei bimbi. Che mi consiglia di fare? Grazie molte