Solo normale peristalsi ??
Gentili Amici Medici,
riscrivo il testo che ero già a buon punto del quesito, ma improvvisamente è scomparso.
Sono un "frequentatore assiduo" del sito per le molteplici mie patologie.
Il motivo dell'odierno consulto è il seguente.
A causa di una delle mie più importanti patologie, una discopatia multipla, circa 25 giorni fa ho aggiunto un altro farmaco a quelli che già prendevo per il dolore, e cioè al tramadolo e al pregabalin, ho aggiunto l'ossicodone, ciò ha avuto dei buoni risultati sul mio dolore, ma credo mi abbia procurato un grave effetto collaterale, la STIPSI, in maniera molto pronunciata.
Il mio medico, consultato, ha detto che l'ossicodone poteva dare problemi di stipsi, che quindi dovevo cercare di commisurare l'effetto dei farmaci al miglioramento avuto e regolarmi di conseguenza.
Ritenendo che la causa della mia stipsi fosse il nuovo farmaco aggiunto, (anche perchè mai prima coi "vecchi" farmaci avevo sofferto di stipsi) ho soppresso l'ossicodone, purtroppo però ormai il danno era fatto, non andavo più in bagno e quando accadeva qualcosa erano solo piccole palline scure, ho incominciato a preoccuparmi circa da una settimana, ho fatto un paio di micro clismi, scarso risultato, un clistere di acqua e sapone, poco di più, ho modificato l'alimentazione assumendo più verdure, liquidi, cose leggere. E' cominciata una notevolissima peristalsi, in qualsiasi momento, notte giorno, a letto, in piedi, praticamente in continuazione, mangiando e non.
Ho risentito il mio medico,(ci scriviamo spesso via mail) ho chiesto se il Movicol poteva essere utile, ha acconsentito all'uso, ma ancora ad oggi continuo con i "palliativi", varii brodini, mozzarella, quasi niente pane e pasta, temo il fatto che metto di sopra e non esce niente di sotto, ma il disturbo continua a volta con l'aggiunta di diversi dolori addominali concentrati in più punti dell'addome, già preso da una ernia ombelicale, che non sono ancora riuscito a operare a causa dei forti dolori delle discopatie, il chirurgo a rifiutato di operarmi in quanto non potevo quasi muovermi, devo tornare quando sto meglio.
Credo di avere "incasinato" già molto il quesito che rimane comunque la stipsi notevole e questa, per me, anormale peristalsi, chiedo a chi può rispondermi un consiglio, cosa potrei fare per tornare ad una più normale evaquazione, che comunque mi provoca un notevole stress e la paura di ulteriori complicazioni.
Grazie in anticipo, se avete resistito a leggere, mi direte qualcosa.
Cordiali saluti.
Alfredo
Milano
riscrivo il testo che ero già a buon punto del quesito, ma improvvisamente è scomparso.
Sono un "frequentatore assiduo" del sito per le molteplici mie patologie.
Il motivo dell'odierno consulto è il seguente.
A causa di una delle mie più importanti patologie, una discopatia multipla, circa 25 giorni fa ho aggiunto un altro farmaco a quelli che già prendevo per il dolore, e cioè al tramadolo e al pregabalin, ho aggiunto l'ossicodone, ciò ha avuto dei buoni risultati sul mio dolore, ma credo mi abbia procurato un grave effetto collaterale, la STIPSI, in maniera molto pronunciata.
Il mio medico, consultato, ha detto che l'ossicodone poteva dare problemi di stipsi, che quindi dovevo cercare di commisurare l'effetto dei farmaci al miglioramento avuto e regolarmi di conseguenza.
Ritenendo che la causa della mia stipsi fosse il nuovo farmaco aggiunto, (anche perchè mai prima coi "vecchi" farmaci avevo sofferto di stipsi) ho soppresso l'ossicodone, purtroppo però ormai il danno era fatto, non andavo più in bagno e quando accadeva qualcosa erano solo piccole palline scure, ho incominciato a preoccuparmi circa da una settimana, ho fatto un paio di micro clismi, scarso risultato, un clistere di acqua e sapone, poco di più, ho modificato l'alimentazione assumendo più verdure, liquidi, cose leggere. E' cominciata una notevolissima peristalsi, in qualsiasi momento, notte giorno, a letto, in piedi, praticamente in continuazione, mangiando e non.
Ho risentito il mio medico,(ci scriviamo spesso via mail) ho chiesto se il Movicol poteva essere utile, ha acconsentito all'uso, ma ancora ad oggi continuo con i "palliativi", varii brodini, mozzarella, quasi niente pane e pasta, temo il fatto che metto di sopra e non esce niente di sotto, ma il disturbo continua a volta con l'aggiunta di diversi dolori addominali concentrati in più punti dell'addome, già preso da una ernia ombelicale, che non sono ancora riuscito a operare a causa dei forti dolori delle discopatie, il chirurgo a rifiutato di operarmi in quanto non potevo quasi muovermi, devo tornare quando sto meglio.
Credo di avere "incasinato" già molto il quesito che rimane comunque la stipsi notevole e questa, per me, anormale peristalsi, chiedo a chi può rispondermi un consiglio, cosa potrei fare per tornare ad una più normale evaquazione, che comunque mi provoca un notevole stress e la paura di ulteriori complicazioni.
Grazie in anticipo, se avete resistito a leggere, mi direte qualcosa.
Cordiali saluti.
Alfredo
Milano
[#1]
Il farmaco citato può aver accentuato la stipsi.
Una stipsi così ostinata dev'essere valutata e risolta
solo dopo una attenta valutazione medica del suo addome,
peristalsi inclusa.
Prego
Una stipsi così ostinata dev'essere valutata e risolta
solo dopo una attenta valutazione medica del suo addome,
peristalsi inclusa.
Prego
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Buonasera Dottor Quatraro,
molte grazie per la sua risposta.
Come dicevo nel porre il quesito, col mio medico ci scriviamo qualche volta, non che non possa chiedere di essere visto, ma in questi giorni ho vari problemi, compreso quello di uscire di casa.
E poi, non so se anche lei faccia il medico di base, ormai si "viaggia" per visite specialistiche, i medici di base ti mandano da altri, devi prenotare, aspettare, per poi essere visto (spesso solo in faccia) da qualcuno che non ti conosce affatto e che ha poco più di 10/15 minuti per valutarli e valutare il problema, insomma una "vitaccia" quella del malato. Se poi come me le patologie sono molte, diventa ancora più complesso.
Per fortuna che c'è questo sito che spesso aiuta a "capire" alcune cose.
A volte però, mi aspetterei qualcosa di più di un paio di righe, con tutta la comprensione per il vostro difficile lavoro, che vi fa dispensare consigli molto stringati, non vedendoci, difficilmente potete entrare nei problemi.
Comunque accetto il suo consiglio e domani ri-chiamo il mio medico e ri-pongo il problema, finora neanche lui ha visto il mio addome.
Ancora grazie e buona serata.
Alfredo
Milano
molte grazie per la sua risposta.
Come dicevo nel porre il quesito, col mio medico ci scriviamo qualche volta, non che non possa chiedere di essere visto, ma in questi giorni ho vari problemi, compreso quello di uscire di casa.
E poi, non so se anche lei faccia il medico di base, ormai si "viaggia" per visite specialistiche, i medici di base ti mandano da altri, devi prenotare, aspettare, per poi essere visto (spesso solo in faccia) da qualcuno che non ti conosce affatto e che ha poco più di 10/15 minuti per valutarli e valutare il problema, insomma una "vitaccia" quella del malato. Se poi come me le patologie sono molte, diventa ancora più complesso.
Per fortuna che c'è questo sito che spesso aiuta a "capire" alcune cose.
A volte però, mi aspetterei qualcosa di più di un paio di righe, con tutta la comprensione per il vostro difficile lavoro, che vi fa dispensare consigli molto stringati, non vedendoci, difficilmente potete entrare nei problemi.
Comunque accetto il suo consiglio e domani ri-chiamo il mio medico e ri-pongo il problema, finora neanche lui ha visto il mio addome.
Ancora grazie e buona serata.
Alfredo
Milano
[#3]
Prescindendo dal fatto di non essere un medico di base
ma uno specialista, docente in gastroenterologia,
di fronte ad una stipsi ostinata non mi permetterei
mai di consigliare una terapia senza visitare
(men che meno online, vietato dalle linee guida del sito)
oltrettutto non sarebbe etico, nè deontologico nè legale.
... un esempio,
lei dice
<<addome, già preso da una ernia ombelicale>>
... se l'ernia si fosse intasata? chi può/deve verificarlo?
Questo è lo scopo del nostro servizio,
https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/
orientare e non sostituirci alla necessaria visita medica.
Prego
ma uno specialista, docente in gastroenterologia,
di fronte ad una stipsi ostinata non mi permetterei
mai di consigliare una terapia senza visitare
(men che meno online, vietato dalle linee guida del sito)
oltrettutto non sarebbe etico, nè deontologico nè legale.
... un esempio,
lei dice
<<addome, già preso da una ernia ombelicale>>
... se l'ernia si fosse intasata? chi può/deve verificarlo?
Questo è lo scopo del nostro servizio,
https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/
orientare e non sostituirci alla necessaria visita medica.
Prego
[#4]
Utente
Buonasera Dottor Quatraro,
molte grazie per la sua risposta.
Come dicevo nel porre il quesito, col mio medico ci scriviamo qualche volta, non che non possa chiedere di essere visto, ma in questi giorni ho vari problemi, compreso quello di uscire di casa.
E poi, non so se anche lei faccia il medico di base, ormai si "viaggia" per visite specialistiche, i medici di base ti mandano da altri, devi prenotare, aspettare, per poi essere visto (spesso solo in faccia) da qualcuno che non ti conosce affatto e che ha poco più di 10/15 minuti per valutarli e valutare il problema, insomma una "vitaccia" quella del malato. Se poi come me le patologie sono molte, diventa ancora più complesso.
Per fortuna che c'è questo sito che spesso aiuta a "capire" alcune cose.
A volte però, mi aspetterei qualcosa di più di un paio di righe, con tutta la comprensione per il vostro difficile lavoro, che vi fa dispensare consigli molto stringati, non vedendoci, difficilmente potete entrare nei problemi.
Comunque accetto il suo consiglio e domani ri-chiamo il mio medico e ri-pongo il problema, finora neanche lui ha visto il mio addome.
Ancora grazie e buona serata.
Alfredo
Milano
molte grazie per la sua risposta.
Come dicevo nel porre il quesito, col mio medico ci scriviamo qualche volta, non che non possa chiedere di essere visto, ma in questi giorni ho vari problemi, compreso quello di uscire di casa.
E poi, non so se anche lei faccia il medico di base, ormai si "viaggia" per visite specialistiche, i medici di base ti mandano da altri, devi prenotare, aspettare, per poi essere visto (spesso solo in faccia) da qualcuno che non ti conosce affatto e che ha poco più di 10/15 minuti per valutarli e valutare il problema, insomma una "vitaccia" quella del malato. Se poi come me le patologie sono molte, diventa ancora più complesso.
Per fortuna che c'è questo sito che spesso aiuta a "capire" alcune cose.
A volte però, mi aspetterei qualcosa di più di un paio di righe, con tutta la comprensione per il vostro difficile lavoro, che vi fa dispensare consigli molto stringati, non vedendoci, difficilmente potete entrare nei problemi.
Comunque accetto il suo consiglio e domani ri-chiamo il mio medico e ri-pongo il problema, finora neanche lui ha visto il mio addome.
Ancora grazie e buona serata.
Alfredo
Milano
[#5]
Utente
Buonasera Dottor Quatraro,
mi perdoni se qualcuna delle mie parole può essere stata fraintesa, chiedo inoltre di scusarmi, da qualche tempo non scrivo più sul sito, altrimenti l'avrei conosciuta e non avrei detto che poteva essere un medico di base, invece un docente in gastroentorologia.
Ciò detto, nel merito della seconda risposta, ernia intasata? credo difficile, non mi avrebbe concesso di restare a casa diversi giorni. L'ernia sicuramente "è ben presente" la vedo e tocco tutte le sere quando metto le gambe sul letto, si forma il bozzo, che accarezzo e torna "a posto".Per quanto mi conosco, credo che il problema sia stato provocato dall'Ossicodone, o anche dall'uso (abuso) di più farmaci contemporaneamente. Ora però avendo sospeso da più giorni tale farmaco, pensavo che il problema STIPSI rientrasse, invece no e quindi non capisco, peraltro il mio addome molto globoso e abbondante essendo io un grande obeso, è sempre stato poco trattabile e di difficile comprensione al solo tocco (visita), spesso anche con vari esami strumentali i problemi non sono stati individuati.
Tornando al presente, credo che una buona visita possa aiutarmi in tutti i senzi, ad individuare problemi e tentare di porre rimedio.
Ancora grazie Dottor Quatraro, lei è stato disponibile e paziente.
Distinti saluti.
Alfredo
Milano
mi perdoni se qualcuna delle mie parole può essere stata fraintesa, chiedo inoltre di scusarmi, da qualche tempo non scrivo più sul sito, altrimenti l'avrei conosciuta e non avrei detto che poteva essere un medico di base, invece un docente in gastroentorologia.
Ciò detto, nel merito della seconda risposta, ernia intasata? credo difficile, non mi avrebbe concesso di restare a casa diversi giorni. L'ernia sicuramente "è ben presente" la vedo e tocco tutte le sere quando metto le gambe sul letto, si forma il bozzo, che accarezzo e torna "a posto".Per quanto mi conosco, credo che il problema sia stato provocato dall'Ossicodone, o anche dall'uso (abuso) di più farmaci contemporaneamente. Ora però avendo sospeso da più giorni tale farmaco, pensavo che il problema STIPSI rientrasse, invece no e quindi non capisco, peraltro il mio addome molto globoso e abbondante essendo io un grande obeso, è sempre stato poco trattabile e di difficile comprensione al solo tocco (visita), spesso anche con vari esami strumentali i problemi non sono stati individuati.
Tornando al presente, credo che una buona visita possa aiutarmi in tutti i senzi, ad individuare problemi e tentare di porre rimedio.
Ancora grazie Dottor Quatraro, lei è stato disponibile e paziente.
Distinti saluti.
Alfredo
Milano
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.4k visite dal 10/10/2013.
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