Lieve fastidio epigastrico
Salve,
sono un ragazzo di 25 anni e lamento un lieve fastidio, che non arriva al dolore, in sede epigastrica da circa tre giorni. Non si accompagna a perdita d'appetito, né a ripienezza o nausea post-prandiale. All'inizio mi sembrava associato ai pasti ma in realtà compare in maniera capricciosa, e mi è capitato di svegliarmi nella nottata, a molte ore dalla cena, nonostante il sintomo sia così lieve che mi pare poco probabile possa causare un risveglio notturno.
Devo aggiungere che è però qualche mese che ho preoccupazioni di salute che sono consapevole arrivare quasi all'ipocondria purtroppo.
La domanda è, mi rivolgo ad un medico?
sono un ragazzo di 25 anni e lamento un lieve fastidio, che non arriva al dolore, in sede epigastrica da circa tre giorni. Non si accompagna a perdita d'appetito, né a ripienezza o nausea post-prandiale. All'inizio mi sembrava associato ai pasti ma in realtà compare in maniera capricciosa, e mi è capitato di svegliarmi nella nottata, a molte ore dalla cena, nonostante il sintomo sia così lieve che mi pare poco probabile possa causare un risveglio notturno.
Devo aggiungere che è però qualche mese che ho preoccupazioni di salute che sono consapevole arrivare quasi all'ipocondria purtroppo.
La domanda è, mi rivolgo ad un medico?
Se il disturbo è molto recente potrebbe essere sufficiente un semplice antiacido accompagnato da un leggero ansiolitico. Viceversa se tale disturbo data tempi lunghi una visita sarebbe indicata.
Dr. Roberto Rossi

Utente
La ringrazio, è la prima volta che si presenta in verità.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 10/10/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.