Fitte e bruciori addome/schiena
Gentili medici, vi chiedo dei lumi su dei sintomi che avverto.
Premetto dicendo che sono circa 4 anni che ho sempre un problema di distensione addominale per un'eccessiva produzione di gas, quasi tutti i giorni.
Ho anche eliminato il latte vaccino da più di un anno dalla mia alimentazione, perchè quando lo prendevo mi sentivo male e molto gonfio.
Ad ogni modo è circa due settimane che ho un dolore all'addome basso che si estende anche alla schiena e al pube, e da stamattina questo dolore è misto anche ad un bruciore con gorgoglii (i gorgoglii li ho sempre avuti in questi anni).
E' anche una settimana che avverto spesso capogiri e debolezza, una sorta di stanchezza (sento pure le braccia e le gambe stanche e pesanti).
Avverto anche un dolore all'ano, ed un bruciore alla zona pelvica e al basso addome, accompagnata da un senso di calore e bruciore.
Cosa può essere? Il mio medico mi ha detto potrebbe essere dovuto agli eccessivi gas intestinali. Per ora mi ha dato delle compresse per ridurre gas, ma io stamattina avverto questi nuovi sintomi (bruciore, dolore a destra e a sinistra dell'addome più intensi).
Mi devo preoccupare? Devo andare al pronto soccorso?
Premetto dicendo che sono circa 4 anni che ho sempre un problema di distensione addominale per un'eccessiva produzione di gas, quasi tutti i giorni.
Ho anche eliminato il latte vaccino da più di un anno dalla mia alimentazione, perchè quando lo prendevo mi sentivo male e molto gonfio.
Ad ogni modo è circa due settimane che ho un dolore all'addome basso che si estende anche alla schiena e al pube, e da stamattina questo dolore è misto anche ad un bruciore con gorgoglii (i gorgoglii li ho sempre avuti in questi anni).
E' anche una settimana che avverto spesso capogiri e debolezza, una sorta di stanchezza (sento pure le braccia e le gambe stanche e pesanti).
Avverto anche un dolore all'ano, ed un bruciore alla zona pelvica e al basso addome, accompagnata da un senso di calore e bruciore.
Cosa può essere? Il mio medico mi ha detto potrebbe essere dovuto agli eccessivi gas intestinali. Per ora mi ha dato delle compresse per ridurre gas, ma io stamattina avverto questi nuovi sintomi (bruciore, dolore a destra e a sinistra dell'addome più intensi).
Mi devo preoccupare? Devo andare al pronto soccorso?
[#1]
Potrebbe trattarsi di una sindrome del colon irritabile. Comunque se il dolore è molto importante deve recarsi dal curante prima di recarsi al pronto soccorso.
Dr. Roberto Rossi
[#2]
Utente
Grazie per la risposta dottore.
Non credo di poter definire il dolore "molto importante", anche se è frequente e lo avverto... per farle capire l'entità del dolore è come se lei indossasse una cintura stringendola di una o due misure più del dovuto, e si sedesse. La cintura causerebbe dei fastidi e del dolore (che però sicuramente non la farebbero contorcere, non sarebbero così forti).
Dato che dal medico ci sono andato ieri (lunedì) e che il medico sarà disponibile di nuovo lunedì prossimo, come mi consiglia di comportarmi in questa settimana?
Io da stasera comincerò a prendere le compresse che mi ha prescritto il medico per il gonfiore addominale, vedrò come va nei prossimi giorni.
Ma se il dolore dovesse farsi più insistente, come mi consiglia di muovermi?
Non credo di poter definire il dolore "molto importante", anche se è frequente e lo avverto... per farle capire l'entità del dolore è come se lei indossasse una cintura stringendola di una o due misure più del dovuto, e si sedesse. La cintura causerebbe dei fastidi e del dolore (che però sicuramente non la farebbero contorcere, non sarebbero così forti).
Dato che dal medico ci sono andato ieri (lunedì) e che il medico sarà disponibile di nuovo lunedì prossimo, come mi consiglia di comportarmi in questa settimana?
Io da stasera comincerò a prendere le compresse che mi ha prescritto il medico per il gonfiore addominale, vedrò come va nei prossimi giorni.
Ma se il dolore dovesse farsi più insistente, come mi consiglia di muovermi?
[#4]
Utente
Mi sono espresso male, mi correggo dicendo che il medico ha degli orari tutti gli altri giorni che non mi consentono di poter andare al suo studio a causa del mio lavoro, e che l'unico giorno in cui posso riuscirci è il lunedì.
Quindi mi ritrovo comunque nella situazione di non poter andare per questa settimana fino a lunedì ...
Come mi consiglia di comportarmi durante questa settimana visto che non posso andare dal medico?
Quindi mi ritrovo comunque nella situazione di non poter andare per questa settimana fino a lunedì ...
Come mi consiglia di comportarmi durante questa settimana visto che non posso andare dal medico?
[#7]
Utente
Da ieri ho cominciato a prendere questi medicinali che mi ha prescritto il dottore (che reputa che i dolori alle parti basse possa essere causato dal meteorismo) :
Flaminase (per i dolori ai testicoli)
Levofloxacina ranbaxy (per dolori inguine e testicoli)
Simetìc (per gonfiore addominale)
Oggi ho indossato dei pantaloni un pò pi
larghi, e non tenendoli in pressione sull'addome, pare che vada un pò meglio ...
Le faccio presente che comunque evacuo ogni giorno (anche se mi pare di farlo in misura minore in questi giorni).
Dottore secondo lei un'ecografia all'addome potrebbe essere un esame in grado di avere un quadro generale di tutta la situazione dell'addome/schiena ?
E' un esame utile o inutile in casi con sintomatologie simili?
Ad ogni modo cosa mi consiglia di fare dottore? Proseguo oggi e domani con la cura (che dovrei fare comunque per 7 giorni) e vedo come va? Nel caso non migliorasse nulla o peggiorasse addirittura, continuo per completare i 7 giorni di cure o mi consiglia di reperire il medico o magari andare all'ospedale?
Flaminase (per i dolori ai testicoli)
Levofloxacina ranbaxy (per dolori inguine e testicoli)
Simetìc (per gonfiore addominale)
Oggi ho indossato dei pantaloni un pò pi
larghi, e non tenendoli in pressione sull'addome, pare che vada un pò meglio ...
Le faccio presente che comunque evacuo ogni giorno (anche se mi pare di farlo in misura minore in questi giorni).
Dottore secondo lei un'ecografia all'addome potrebbe essere un esame in grado di avere un quadro generale di tutta la situazione dell'addome/schiena ?
E' un esame utile o inutile in casi con sintomatologie simili?
Ad ogni modo cosa mi consiglia di fare dottore? Proseguo oggi e domani con la cura (che dovrei fare comunque per 7 giorni) e vedo come va? Nel caso non migliorasse nulla o peggiorasse addirittura, continuo per completare i 7 giorni di cure o mi consiglia di reperire il medico o magari andare all'ospedale?
[#8]
Utente
Dottore stamattina ho preso un permesso a lavoro per andare dal mio medico curante, poichè i dolori alla zona "renale" (bassa schiena) stanno diventando fastidiosi. In più stamattina mi sono svegliato con un senso di bruciore al basso ventre, e ho urinato spesso nell'arco di un paio di ore.
Ho riferito al mio medico curante i sintomi che ho riferito anche a lei nei post precedenti, in più anche questo bruciore pelvico e anale, in più con questo senso di peso che avverto all'addome.
Il dottore, sapendo che in passato ho avuto una prostatite che l'urologo definì "cronica", ha detto che sono vittima di un episodio di riacutizzazione.
Ha detto che allora tutti i sintomi che ho avuto nei giorni scorsi (dolori ai fianchi, ai reni, all'addome, dolori alla pancia, ai testicoli, gorgoglii all'addome ecc...) sono tutti riconducibili anche alla prostatite.
Ha detto inoltre che la prostatite può portare anche la colite, ed è per questo che gli urologi prescrivono anche i fermenti lattici.
Ora mi ha prescritto un decongestionante prostatico, e dei fermenti lattici, uniti all'antibiotico che già stavo assumendo.
Mi ha inoltre prescritto un'ecografia pelvica per prostata e vescica, più eco anche ai testicoli.
Secondo lei, i sintomi che credevo fossero dovuti al tratto gastrointestinale (che le ho riferito nei giorni scorsi e che può leggere sopra), possono essere correlati alla prostatite?
Un'altra domanda: l'ecografia pelvica che mi è stata prescritta, è in grado di far conoscere anche lo stato del colon ? O esamina tutt'altra zona?
Ho riferito al mio medico curante i sintomi che ho riferito anche a lei nei post precedenti, in più anche questo bruciore pelvico e anale, in più con questo senso di peso che avverto all'addome.
Il dottore, sapendo che in passato ho avuto una prostatite che l'urologo definì "cronica", ha detto che sono vittima di un episodio di riacutizzazione.
Ha detto che allora tutti i sintomi che ho avuto nei giorni scorsi (dolori ai fianchi, ai reni, all'addome, dolori alla pancia, ai testicoli, gorgoglii all'addome ecc...) sono tutti riconducibili anche alla prostatite.
Ha detto inoltre che la prostatite può portare anche la colite, ed è per questo che gli urologi prescrivono anche i fermenti lattici.
Ora mi ha prescritto un decongestionante prostatico, e dei fermenti lattici, uniti all'antibiotico che già stavo assumendo.
Mi ha inoltre prescritto un'ecografia pelvica per prostata e vescica, più eco anche ai testicoli.
Secondo lei, i sintomi che credevo fossero dovuti al tratto gastrointestinale (che le ho riferito nei giorni scorsi e che può leggere sopra), possono essere correlati alla prostatite?
Un'altra domanda: l'ecografia pelvica che mi è stata prescritta, è in grado di far conoscere anche lo stato del colon ? O esamina tutt'altra zona?
[#9]
Spesso sindrome del colon irritabile ve disturbi urogenitali possono persistere ed essere influenzati vicendevolmente da tali patologie. L'ecografia non è l'esame corretto per valutare lo stato dell'intestino a meno che non venga eseguita una ecografia intestinale mirata e condotta da chi ha specifica esperienza pervquestontipo di esame.
[#11]
Utente
Gentile dottore,
le scrivo per aggiornarla in merito a quanto detto sopra.
E' da un paio di settimane che avverto dei dolori insistenti al fianco sinistro, e spesso associato al dolore al quadrante addominale in basso a sinistra...
i dolori addominali stanno cominciando a diventare fastidiosi, a volte mentre sono a letto non posso mettermi sul fianco perchè avverto dolore all'addome a sinistra... anche se ho notato che in queste situazioni dopo aver defecato o espulso gas dall'intestino il dolore si allevia o scompare, permettendomi di mettermi sul fianco.
Inoltre avverto un dolore rettale associato a quello addominale.
Due settimane fa ho eseguito un'ecografia all'addome completo, che non ha evidenziato nulla di anomalo se non un meteorismo notevole.
Ieri sono andato dal medico dopo aver fatto 2 settimane di cura con fermenti lattici e profluss per decongestionare la prostata (il dottore mi disse che poteva essere quello).
Ma avendogli detto che la situazione non è migliorata, allora mi ha detto che a questo punto dobbiamo indagare sull'intestino, e che, nonostante io abbia una prostatite recidivante, le cause dei miei sintomi sono probabilmente di natura gastrointestinale.
Il mio medico mi ha quindi incoraggiato a fare un'ecografia intestinale (vorrebbe evitare di farmi fare direttamente colonscopia), seguita magari da esami delle feci. Quindi procedere per passi successivi, per arrivare poi all'ultimo passo che è la colonscopia.
Ammetto che sto cominciando a preoccuparmi per questi sintomi che ormai vanno avanti da settembre, e sono quindi 3 mesi. Ora si sono aggiunti anche questi dolori al retto...
Secondo lei, dopo aver fatto questa ecografia intestinale, potrò avere dei dati più pertinenti? Il medico dice che potrebbero essere anche diverticoli...
Volevo chiederle anche un'altra cosa (così le domande sono 2).
Secondo lei, per evitare una colonscopia completa, potrebbe avere una sua utilità anche una retto-sigmoidoscopia ?
le scrivo per aggiornarla in merito a quanto detto sopra.
E' da un paio di settimane che avverto dei dolori insistenti al fianco sinistro, e spesso associato al dolore al quadrante addominale in basso a sinistra...
i dolori addominali stanno cominciando a diventare fastidiosi, a volte mentre sono a letto non posso mettermi sul fianco perchè avverto dolore all'addome a sinistra... anche se ho notato che in queste situazioni dopo aver defecato o espulso gas dall'intestino il dolore si allevia o scompare, permettendomi di mettermi sul fianco.
Inoltre avverto un dolore rettale associato a quello addominale.
Due settimane fa ho eseguito un'ecografia all'addome completo, che non ha evidenziato nulla di anomalo se non un meteorismo notevole.
Ieri sono andato dal medico dopo aver fatto 2 settimane di cura con fermenti lattici e profluss per decongestionare la prostata (il dottore mi disse che poteva essere quello).
Ma avendogli detto che la situazione non è migliorata, allora mi ha detto che a questo punto dobbiamo indagare sull'intestino, e che, nonostante io abbia una prostatite recidivante, le cause dei miei sintomi sono probabilmente di natura gastrointestinale.
Il mio medico mi ha quindi incoraggiato a fare un'ecografia intestinale (vorrebbe evitare di farmi fare direttamente colonscopia), seguita magari da esami delle feci. Quindi procedere per passi successivi, per arrivare poi all'ultimo passo che è la colonscopia.
Ammetto che sto cominciando a preoccuparmi per questi sintomi che ormai vanno avanti da settembre, e sono quindi 3 mesi. Ora si sono aggiunti anche questi dolori al retto...
Secondo lei, dopo aver fatto questa ecografia intestinale, potrò avere dei dati più pertinenti? Il medico dice che potrebbero essere anche diverticoli...
Volevo chiederle anche un'altra cosa (così le domande sono 2).
Secondo lei, per evitare una colonscopia completa, potrebbe avere una sua utilità anche una retto-sigmoidoscopia ?
[#12]
Utente
Dottore le scrivo di nuovo perché è da due giorni che avverto anche dolori abbastanza insistenti allo stomaco
Inoltre il dolore pelvico si è dipartito in modo bilaterale, e avverto dolore un pò in ogni zona dell'addome. La cosa strana è che il dolore pelvico si estende a volte anche alle gambe e ai testicoli ...
E provo un insistente dolore rettale, che mi da fastidio con delle fitte.
Ma che razza di sintomatologia è ?
Non ho letto da nessuna parte di qualche patologia che includa un'area così estesa per quanto riguarda fitte e dolori ...
Anzi, una forse c'è... la prostatite, però credo che i dolori addominali non siano contemplati in questi termini così come li sto avvertendo io ...
Lei che è un gastroenterologo, a questo punto, cosa mi consiglierebbe di fare?
Oggi è venerdì, e si sa che verso i week-end è difficile rivolgersi ai propri curanti, ma comunque non credo di versare in condizioni così gravi da dover agire subito ... ad ogni modo, cosa mi consiglia di fare (anche da lunedì) ?
Se andassi ad un pronto soccorso, qualora i sintomi si facessero ancora più insistenti, cosa potrebbero farmi?
Mi consiglia di andare dal medico curante lunedì pomeriggio, oppure di chiamare già oggi il più vicino centro medico per prenotare una visita gastroenterologica da fare magari lunedì stesso portando con me tutti i referti finora ottenuti?
Inoltre il dolore pelvico si è dipartito in modo bilaterale, e avverto dolore un pò in ogni zona dell'addome. La cosa strana è che il dolore pelvico si estende a volte anche alle gambe e ai testicoli ...
E provo un insistente dolore rettale, che mi da fastidio con delle fitte.
Ma che razza di sintomatologia è ?
Non ho letto da nessuna parte di qualche patologia che includa un'area così estesa per quanto riguarda fitte e dolori ...
Anzi, una forse c'è... la prostatite, però credo che i dolori addominali non siano contemplati in questi termini così come li sto avvertendo io ...
Lei che è un gastroenterologo, a questo punto, cosa mi consiglierebbe di fare?
Oggi è venerdì, e si sa che verso i week-end è difficile rivolgersi ai propri curanti, ma comunque non credo di versare in condizioni così gravi da dover agire subito ... ad ogni modo, cosa mi consiglia di fare (anche da lunedì) ?
Se andassi ad un pronto soccorso, qualora i sintomi si facessero ancora più insistenti, cosa potrebbero farmi?
Mi consiglia di andare dal medico curante lunedì pomeriggio, oppure di chiamare già oggi il più vicino centro medico per prenotare una visita gastroenterologica da fare magari lunedì stesso portando con me tutti i referti finora ottenuti?
[#13]
Direi che sarebbe opportuna una visita gadtroenterologica perchè è importante capire con una valutazione delle condizioni dell'addome ed una esplorazione rettale se e quali accertamenti eseguire.
[#14]
Utente
Allora farò come dice lei. Anziché andare a fare le visite che mi ha suggerito il medico curante (eco intestinale ecc.) andrò da un gastroenterologo e vedrò cosa mi dirà lui stesso.
Così farò esami sicuramente mirati, ed eviterò peraltro di spendere soldi inutilmente.
Cercherò di prenotare per lunedì stesso la visita da un suo collega.
Dottore grazie mille per il supporto.
La aggiornerò per gli esiti e l'evolversi delle indagini.
Buona giornata.
Così farò esami sicuramente mirati, ed eviterò peraltro di spendere soldi inutilmente.
Cercherò di prenotare per lunedì stesso la visita da un suo collega.
Dottore grazie mille per il supporto.
La aggiornerò per gli esiti e l'evolversi delle indagini.
Buona giornata.
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Utente
Gentile dottore, le scrivo per chiedere un suo parere in merito agli aggiornamenti della mia situazione.
Intanto il medico curante mi ha prescritto la visita dal gastroenterologo, che dovrò prenotare.
Però da 7 giorni, così per provare, ho cominciato ad assumere dei forti fermenti lattici (Pro Life 10 forte), perchè ricordavo che qualche anno fa mi venne una gastroenterite che si risolse con riposo e fermenti lattici (che erano proprio questi fermenti che sto prendendo adesso).
Con mia sorpresa ho notato un notevole miglioramento! Ad esempio non provo più dolore al solo sfiorare l'addome; inoltre l'elastico della cinta di alcuni indumenti non mi provoca più dolore, e si sono alleviate anche le fitte addominali, riducendosi a mio parere di un buon 60%.
Felice di ciò, ho comunicato questo al mio medico curante, che però con mia sorpresa ha un pò snobbato questi fermenti, dicendomi che sono solo dei disinfettanti . Dalla sua aria di sufficienza deduco che non ritenga risolta la questione dei miei sintomi.
Premettendo che a questo punto comunque andrò a fare la visita gastroenterologica, secondo lei può essere il tutto solo un caso di "contaminazione" intestinale risolvibile con forti fermenti lattici con funzione probiotica?
Intanto il medico curante mi ha prescritto la visita dal gastroenterologo, che dovrò prenotare.
Però da 7 giorni, così per provare, ho cominciato ad assumere dei forti fermenti lattici (Pro Life 10 forte), perchè ricordavo che qualche anno fa mi venne una gastroenterite che si risolse con riposo e fermenti lattici (che erano proprio questi fermenti che sto prendendo adesso).
Con mia sorpresa ho notato un notevole miglioramento! Ad esempio non provo più dolore al solo sfiorare l'addome; inoltre l'elastico della cinta di alcuni indumenti non mi provoca più dolore, e si sono alleviate anche le fitte addominali, riducendosi a mio parere di un buon 60%.
Felice di ciò, ho comunicato questo al mio medico curante, che però con mia sorpresa ha un pò snobbato questi fermenti, dicendomi che sono solo dei disinfettanti . Dalla sua aria di sufficienza deduco che non ritenga risolta la questione dei miei sintomi.
Premettendo che a questo punto comunque andrò a fare la visita gastroenterologica, secondo lei può essere il tutto solo un caso di "contaminazione" intestinale risolvibile con forti fermenti lattici con funzione probiotica?
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 113.6k visite dal 08/10/2013.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.