Gastroscopia all'estero, forse inaffidabile, esofago di barrett e gastrite

Salve, mi trovo al momento in Romania dove rimarro per altri mesi, e dove ho effettuato una gastroscopia in seguito a dei dolori addominali. Inizialmente erano concentrati in una zona a circa due centimetri a destra dell'ombelico e che si estendevano alcuni centimetri al di sopra di questo punto. Dopo alcuni giorni si sono intensificati anche nella zona del plesso solare. Nella prima settimana sono stati intensi e localizzati. Avevo anche gonfiore di stomaco, infiammazione di alcuni linfonodi (visita ed eco ok), in particolare sotto il mento, molta aria nello stomaco che mi faceva ruttare molto, nausea, ed andavo molte volte al bagno, ma con una consistenza normale. A volte gli episodi erano accompagnati da tachicardia e respiro corto, che migliorava dopo la defecazione. Questo in particolare la prima settimana, dopodichè i sintomi si sono alleviate spontaneamente ma non spariti, ed il dolore trasformato in fastidio, e meno localizzato in aree definite.
Ho quindi effettuato una gastroscopia, il cui risultato è stato questo (spero che la traduzione tecnica dal rumeno sia comprensibile): "Esofago: Linea Z in dissolvenza, dissolvenza, normal situata. Piccola isola di Esofago di Barrett con diametro di circa 8mm. Stomaco: Mucosa con pieghe morbide, si distende normalmente all'insufflazione, erosioni puntiformi coperte di ematina e macchie emorragiche disseminate a livello antrale, edema ed eritema mucoso moderato al livello dell'antro e del corpo. Reflusso biliare presente. Senza sangue nel lago gastrico né stigmate di sanguinamento. Duodeno: Bulbo duodenale normale fino a D II. DG: MRGE, Esofago di Barrett insulare, Gastrite cr emorragica, HDS (emorragia digestiva superiore) Forrest IIC" Come referto della gastroscopia mi è stato rilasciato solamente un foglio stampato, senza alcuna immagine. E' normale?
Cosa significa Forrest IIC?
Il problema principale della diagnosi però è che non mi è stata presa nessuna biopsia. Cercando su internet invece mi è sembrato di capire che se ne sarebbero dovute prendere almeno due: una per verificare la presenza dell'Helicobacter Pylori, e l'altra per poter dare una diagnosi sicura dell'Esofago di Barrett.
La dottoressa mi era sembrata molto professionale e sicura, però adesso dubito della sua diagnosi. Sarebbe quindi meglio ripetere la gastroscopia e prendere le due biopsie? O posso evitare, e magare fare solo l'esame dell' H. P. dalle feci tralasciando l'esofago di Barrett visto che è molto piccolo (se confermato)?
Dopo la diagnosi ho iniziato una cura con esomeprazolo 40mg, domperidon 10mg e subcitrato di bismuto (un mese), che ho eseguito per tre settimane adesso senza risolvere completamente i fastidi addominali.
Qualora dovessi ripetere la gastroscopia, dopo quanto tempo dalla fine della cura? Ho letto nei foglietti informativi che alcune di queste medicine potrebbero mascherare dei sintomi. Ho fatto anche ecografia dell'addome ed alcune analisi, in cui non sono stati riscontrati problemi.
Grazie per l'aiuto
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Non si allarmi in quanto non credo proprio si tratti di Barrett. Ovviamente non si può parlare di esofago di Barrett senza fare prelievi. La classificazione di Forrest é relativa alle lesioni con sanguinamento. Va bene la terapia ma dovrebbe essere ancora continuata. Non vedo però necessità di ripetere la gastroscopia a breve anche se quella fatta é molto discutibile.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio del consiglio.
Ma qualora decidessi di ripetere la gastroscopia, ci sarebbero delle controindicazioni nel farlo? Ad esempio lesioni della mucosa, etc?
A mia suocera è stato rimosso settimana scorsa lo stomaco per un carcinoma gastrico, quindi in questo momento sono molto prudente sull'argomento.
Qualora facessi invece l'esame delle feci per l'Helycobacter Pylori (il respiro non credo sia disponibile in Romania) Potrei già farlo adesso durante la cura medicinale, o meglio aspettare perchè potrebbe influenzare il risultato? La ringrazio
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
I rischi della gastroscopia sono orma del tutto trascurabili e la ricerca dell'helicobacter deve essere effettuata a distanza di un mese da terapia antisecretiva ed antibiotica.

Saluti

[#4]
Utente
Utente
La ringrazio. E' indispensabile aspettare un mese, o due settimane potrebbero essere sufficienti per avere un risultato affidabile sulla ricerca del'Helycobacter Pylori? Ho preso inibitori di pompa protonica, ma non antibiotici.
Ed anche ho un fastidio abbastanza continuo a circa 2 cm a destra del plesso solare, fin dall'inizio dei sintomi.
Essendo lo stomaco al centro-sinistra da quanto mi risulta, potrebbe essere anche qualcos'altro connesso col fegato ad esempio, o anche in questa posizione leggermente decentrata a destra può essere causato dalla gastrite?
[#5]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
É necessario un mese senza terapia con IPP. Il disturbo indicato è aspecifico e non facilmente inquadrabile on line.

Saluti

[#6]
Utente
Utente
La ringrazio.
Al momento ho terminato da 2 settimane il trattamento di un mese che mi era stato prescritto. Siccome vorrei ripetere la gastroscopia al più presto, ma ancora ho fastidi e dolori all'addome e mi mancano altre due settimane da "sopportare" prima di ripetere l'esame, sto usando dei rimedi naturali, come mangiare pezzetti di zenzero per la nausea o bicarbonato per l'acidità.
1) Potrebbero questi alterare il risultato dell'Helycobacter Pylori?
2) Il risultato della biopsia dell'Esofago Barrett inceve è influenzato dall'assunzione di medicinali oppure no?
3) Mi è stato detto che il dignificato di Forrest IIC è "Chiazza di ematina su fondo dell'ulcera". E che per le lesioni di grado II, sarebbe consigliabile il ricovero: "classi IIb e IIc ricovero in reparto di medicina". Dovrei preoccuparmi e valutare il ritorno in Italia dall'estero o anche andare ad un ospedale locale, oppure posso stare tranquillo ed aspettare altre due settimane per ripetere la gastroscopia?


[#7]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Si tranquillizzi, non ha necessità di ricovero, i rimedi naturali non influenzeranno la ricerca dell'HP ed il risultato della terapia non influenzerà lo studio del Barrett.

Saluti

[#8]
Utente
Utente
Ho ricevuto oggi i risultati degli esami delle biopsie prese durante un nuovo esame gastroscopico, 4 dallo stomaco e 4 dall'Esofago. Nello stomaco tutto a posto, mentre nell'esofago, una delle 4 biopsie è una metaplasia.
Al laboratorio sostengono che seppure sia una metaplasia, non è Esofago Barret. E' possibile? Perchè per quanto leggo su internet invece una metaplasia nell'esofago è la definizione stessa di Esofago Barrett.
[#9]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Continua l'incertezza sull'ipotetico Barrett. Bisogna capire "dove" in esofago sono stai eseguiti i prelievi e se la metaplasia é gastrica o intestinale.

Saluti

[#10]
Utente
Utente
Dice che non si può parlare di Esofago Barrett se non ci sono cellule caliciformi. Ma se non è EB, cosa è? Come lo devo "trattare"?
Ed anche, si puà escludere Helycobacter Pylori visto che non è menzionato?
Questo è il referto completo, tradotto per quanto possibile dal rumeno:
Esame Macroscopico:
Frammenti in soluzione di formalina.
4 frammenti tissutali di colore grigio-marrone con dimensioni comprese tra 0.5/0.5 mm e 2/1 mm, di consistenza variabile.
Esofago
Esame microscopico:
4 frammenti di mucosa esofagiana raccolti al livello del segmento distale esofagiano, in prossimità della giunzione gastro-esofagiana.
I frammenti della mucosa sono coperti di epitelio mucinoso colonnare, ghiandole mucose sottostanti (tipo mucosa oxintice);
su di un frammento si identifica un'area squamosa; lamina propria con infiltrato linfo-plasmocitario facilmente diffuso.
Cellule calciformi assenti:
Negativo per Neoplasia / Displasia

Conclusione: In assenza di cellule calciformi non si può confermare la diagnosi di esofago Barrett, l'aspetto microscopico suggerisce modificazioni metaplastiche in prossimità della giunzione gastro-esofagiana.
Stomaco
Esame Macroscopico
Frammenti in soluzione di formalina.
4 frammenti tissutali di colore grigio-marrone con dimensioni comprese tra 1/0.5 mm e 2.5/2 mm, di consistenza variabile.
Esame Micorscopico:
3 frammenti di mucosa oxintica senza modificazioni istologiche.
1 frammento di mucosa antrale con iperemia.
Negativo per Neoplasia / Displasia
[#11]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
>> Dice che non si può parlare di Esofago Barrett se non ci sono cellule caliciformi. Ma se non è EB, cosa è? Come lo devo "trattare"? Ed anche, si puà escludere Helycobacter Pylori visto che non è menzionato? <<

Non c'è' Barrett e non c'è l'Helicobacter

Deve trattare i sintomi che sono da alterata motilità (reflusso biliare in stomaco alla prima gastroscopia ) e da intestino irritabile (i sintomi migliorano con la defecazione).

Tutto ciò può essere fatto affidandosi ad un gastroenterologo.


Cordialmente



Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto