Sangue occulto nelle feci
Buongiorno,
mia madre di anni 63, in seguito ad una drastica riduzione di emoglobina (giunta circa a 7) che ha provocato uno stato anemico transitorio, ha eseguito un esame delle feci che è risultato positivo al sangue occulto in tutti e tre i campioni prelevati.
Nei due anni precedenti, 2011 e 2012 il livello di emoglobina è risultato sempre nei parametri (circa 12-14), nel lontano 2008 aveva già riscontrato un abbassamento ma l'esame delle feci era risultato negativo.
Tra i vari esami (gastroscopia e visita ginecologica risultati negativi) le è stata consigliata anche una colonscopia. A metà settembre ha eseguito l'esame in assenza di anestesia ma è stata costretta a interrompero a metà in quanto accusava un fortissimo dolore durante l'esecuzione. L'esame non ha evidenziato nulla di anomalo ad altezza del retto e del colon discendente (tuttavia non sono state esplorate le altre zone)
Pongo un paio di domande:
- Quanto è urgente che ripeta nuovamente la colonscopia? Le prime disponibilità in ospedale sono tra 1-2 mesi, secondo voi è un tempo di attesa gestibile oppure è consigliabile che ripeta urgentemente l'esame nel giro di pochi giorni? Mi devo preoccupare?
- Pochè gastroscopia e visita ginecologica hanno dato esito negativo, qualora anche la colonscopia desse esito negativo di cosa potrebbe trattarsi?
Ringrazio in anticipo per le risposte.
mia madre di anni 63, in seguito ad una drastica riduzione di emoglobina (giunta circa a 7) che ha provocato uno stato anemico transitorio, ha eseguito un esame delle feci che è risultato positivo al sangue occulto in tutti e tre i campioni prelevati.
Nei due anni precedenti, 2011 e 2012 il livello di emoglobina è risultato sempre nei parametri (circa 12-14), nel lontano 2008 aveva già riscontrato un abbassamento ma l'esame delle feci era risultato negativo.
Tra i vari esami (gastroscopia e visita ginecologica risultati negativi) le è stata consigliata anche una colonscopia. A metà settembre ha eseguito l'esame in assenza di anestesia ma è stata costretta a interrompero a metà in quanto accusava un fortissimo dolore durante l'esecuzione. L'esame non ha evidenziato nulla di anomalo ad altezza del retto e del colon discendente (tuttavia non sono state esplorate le altre zone)
Pongo un paio di domande:
- Quanto è urgente che ripeta nuovamente la colonscopia? Le prime disponibilità in ospedale sono tra 1-2 mesi, secondo voi è un tempo di attesa gestibile oppure è consigliabile che ripeta urgentemente l'esame nel giro di pochi giorni? Mi devo preoccupare?
- Pochè gastroscopia e visita ginecologica hanno dato esito negativo, qualora anche la colonscopia desse esito negativo di cosa potrebbe trattarsi?
Ringrazio in anticipo per le risposte.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro
Gastroenterologo, Colonproctologo
29k 526
Ha eseguito un'ecografia?
La colonscopia si impone ma
ancor più il ricovero se l'Hgb ha valori di 7.
Cordialità
La colonscopia si impone ma
ancor più il ricovero se l'Hgb ha valori di 7.
Cordialità
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
mia mamma è andata al pronto soccorso per valutare una trasfusione (come anche consigliato dal suo medico di base), tuttavia, non hanno voluto fare una trasfusione.
Inoltre, pur "suggerendo" un ricovero è stata trattenuta due notti consecutive in anticamera in ospedale nell'attesa di assegnazione di una stanza. Alla fine, stremata per l'attesa, ha firmato l'uscita senza nessun ricovero e sta facendo delle flebo a base di ferro seguita a domicilio da un infermiere (al momento sembra aver recuperato le forse e farà un'analisi del sangue alla fine della cura).
Finora mia mamma ha potuto fare solo una gastroscopia e non è risultato nulla. Dove suggerisce di fare l'ecografia?
Per tornare alla mia prima domanda, secondo lei la colonscopia va fatta con urgenza o anche se fatta tra 1-2 mesi non corriamo rischi?
Grazie per l'attenzione
mia mamma è andata al pronto soccorso per valutare una trasfusione (come anche consigliato dal suo medico di base), tuttavia, non hanno voluto fare una trasfusione.
Inoltre, pur "suggerendo" un ricovero è stata trattenuta due notti consecutive in anticamera in ospedale nell'attesa di assegnazione di una stanza. Alla fine, stremata per l'attesa, ha firmato l'uscita senza nessun ricovero e sta facendo delle flebo a base di ferro seguita a domicilio da un infermiere (al momento sembra aver recuperato le forse e farà un'analisi del sangue alla fine della cura).
Finora mia mamma ha potuto fare solo una gastroscopia e non è risultato nulla. Dove suggerisce di fare l'ecografia?
Per tornare alla mia prima domanda, secondo lei la colonscopia va fatta con urgenza o anche se fatta tra 1-2 mesi non corriamo rischi?
Grazie per l'attenzione
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 04/10/2013.
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