Il medico ha concluso che si tratta
Salve, ho 20 anni e sono alcuni anni che soffro di problemi gastroenterologici... Circa 3 anni fa ho cominciato a stare male periodicamente e sono finito spesso al pronto soccorso con dolori allo stomaco. Ogni 3 mesi sembrava una costante, dolori da piegarmi in 2 e solo 3,4 flebo riuscivano ad alleviarmi il dolore. Invece un anno fa una sera sono andato al pronto soccorso con gli stessi sintomi, mi hanno dimesso e dopo 2 ore punto e daccapo ero di nuovo li... Avendo un pò di febbre e lievi dolori all'addome, a destra, i medici del ps hanno deciso di ricoverarmi. Dall'ecografia è risultato un lieve versamento a livello della fossa iliaca destra. Ma hanno deciso di aspettare fino al mattino la visita del chirurgo che ha valutato fosse un episodio di appendicite regredita spontaneamente. Da allora ho deciso di recarmi da un gastroenterologo che mi ha prescritto vari esami (sangue, feci e urine) e una gastroscopia... Il gastroenterologo pensa che il chirurgo e i medici del pronto soccorso abbiano sbagliato la diagnosi perché dopo un'economia addome completo l'appendice era normale.Dalla gastroscopia è risultato gastrite eritematosa e reflusso gastroesofageo, invece dalle analisi del sangue è risultata la calprotectina alta... Il medico ha concluso che si tratta di colon irritabile e gastrite. Mi ha prescritto a tra e penta col in caso di dolori alla pancia... Ora periodicamente si ripresenta il dolore in basso a destra... Ora sono 2 o 3 giorni che sento questo fastidio in quella zona... Il dolore risale fin sotto la prima costola a destra... Non ho altri sintomi, nè febbre, nè vomito nè dissenteria... Vado regolarmente in bagno ma mi sento stranamente, come se sentissi caldo a livello del basso ventre sempre a destra... Può essere associato al mio colon irritabile o potrebbe essere appendicite? Grazie mille per la vostra disponibilità
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Non si capisce l'utilità del farmaco somministrato se la diagnosi è di colon irritabile. Per quanto riguarda invece la presunta diagnosi di appendicopatia dovra essere fatta da una consulenza chirurgica.
Dr. Roberto Rossi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 03/10/2013.
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