Esofagite e esomeprazolo

Salve,
ho 47 anni e soffro di esofagite da reflusso(documentata da varie gastroscopie ogni 4 o 5 anni) accompagnato da un gran bruciore di stomaco che in quest ultimi 3 anni è peggiorata. Ho sempre usato ranitidina. 3 anni fa appunto il gastroenterologo mi ha prescritto la cura con Nexium( una settimana 2 cp da 40 al di, poi un mese 1 cp da 40 al mattino, e poi mantenimento 1 cp da 20 al mattino). Di contorno anche gaviscon dopo i pasti. Da quando faccio la cura sto molto meglio. Il problema è che appena(dopo un paio di giorni al massimo) smetto il nexium sto di nuovo male e quindi riprendo di nuovo la mia pastiglia da 20. Ormai sono 3 anni che lo prendo; ho letto che ci possono essere controindicazioni a prenderlo per tanto tempo e a me se continua cosi mi toccherà farlo per tutta la vita. Ho contattato il gastroenterologo in proposito e mi ha detto che lo prende anche lui da anni e che dovrò fare cosi anch'io. Cosa ne pensate? posso farlo? Grazie a chi mi risponderà