Disfagia e ibs

Gentili dottori,
é da circa un anno che sto avendo grossi problemi con tutto l'apparato digerente. Ho forti dolori al petto, allo stomaco e all'intestino, ho una tendenza alla stitichezza mista a episodi di diarrea, spesso muco nelle feci e occasionalmente presenza di sangue nelle stesse, meteorismo. Ho spesso la sensazione quando mangio che il cibo si blocchi a metá dell'esofago e devo bere perché il bolo scenda nello stomaco. Il mio medico di famiglia mi ha prescritto una serie di esami che hanno dato i seguenti esiti:
Esami del sangue: nella norma.
Esami delle feci: presenza di sangue in uno su tre dei campioni presi in tre giorni successivi.
Tac addome: negativa
Gastroscopia: negativa (si é effettuato anche una biopsia all'altezza dell'esofago che é risultata negativa)
Colonoscopia: negativa, nessun segno di infiammazioni, polipi o tumori. Presenza di emorroidi nel tratto anale.
Videomanometria esofago: muscoli dell'esofago deboli che sono causa di un rallentamento del bolo nell'esofago.
Non posso aggiungere maggiori dettagli tecnici visto che vivo all'estero e qui i pazienti non vedono i referti degli esami che vengono inviati al medico che li ha prescritti e che poi spiega al paziente quale é il referto.
In conclusione il mio medico ha fatto una diagnosi di sindrome del colon irritabile mi ha prescritto un farmaco per i gas nell'intestino (la molecola si chiama dimeticone) e un antispastico da prendere al bisogno (papaverin) in piú mi ha affidato alle cure di un nutrizionista.
Ho iniziato da circa un mese a seguire la dieta fodmap. Con questa dieta i sintomi si sono ridotti ma non sono spariti. Ho notato che gli episodi di diarrea sono spesso correlati all'assunzione di frutta che abbiamo eliminiato quasi del tutto. Inoltre ho forte nausea ogni volta che bevo latte (anche latte senza lattosio!) ma nessun problema con i formaggi e altri latticini (rigorosamente senza lattosio). Sono anche in terapia da uno psicologo poiché soffro di un forte stress causato da tutti questi problemi di salute.
Inoltre mi ammalo molto spesso (raffreddore, influenza ecc.), ho un problema di candida recidivante che non riesco a debellare, eruzioni cutanee intorno alla bocca e ho perso 10 kg di peso in pochi mesi.
Vorrei sapere da voi: c'é qualche altra cosa che posso fare per cercare di venire fuori da questa situazione che sta avendo grosse ripercussioni su tutti gli ambiti della mia vita? Pensate che sia positivo continuare con fodmap diet anche se non ha risolto il problema? Quale puó essere la causa della nausea dopo l'assunzione del latte? Inoltre il problema di debolezza dei muscoli dell'esofago puó essere risolto in qualche modo? E a quali conseguenza puó portare?
Mi scuso per la lunghezza di questo post e spero di essere stata esauriente e di riuscire ad avere qualche indicazione e suggerimento che mi possa essere di aiuto.
Grazie in anticipo per l'aiuto che potrete darmi.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
<<muscoli dell'esofago deboli>> non credo sia la esatta diagnosi del referto.
La sua disfagia motoria esofagea è problema di non facile soluzione associata alla componente ansiogena che sottende il colon irritabile.
Per le infezioni recidivanti sarebbe utile un consulto specialistico immunologico.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
Gentile dottor Quatraro,
innanzitutto la ringrazio per la sollecita risposta. Come spiegavo nel mio primo post non ho avuto l'opportunitá di leggere il referto dei miei esami ma posso solo riportare la spiegazione avuta dal mio medico. La dottoressa si esprimeva come da me riportato dicendo che i muscoli erano deboli e che all'atto della deglutizione si contraggono poco. Mi spiace non poter essere piú precisa.
Lei quindi ritiene che la disfagia motoria possa avere origine ansiosa?
Lei afferma che "é un problema di non facile soluzione" cosa intende esattamente?
Inoltre secondo la sua esperienza quanto puó l'alimentazione migliorare i sintomi del colon irritabile? Se c'é qualche altra cosa che posso provare sono aperta a qualunque suggerimento.
La ringrazio per la sua cortesia!
Cordialmente
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Non avere una diagnosi corretta impedisce di entrare nel dettaglio.
Posso dirle che i disordini motori dell'esofago spesso ottengono risultati non soddisfacenti sul piano della terapia medica.
La dieta come la terapia sono ugualmente importanti nel colon irritabile il quale è malattia cronica con fasi alterne di benessere.
La soluzione è farsi seguire da medici esperti e naturalmente specialisti in gastroenterologia.

Saluti cordiali
[#4]
Utente
Utente
Gentile dottor Quatraro,
la ringrazio per le delucidazioni. Chiederó di nuovo al medico di famiglia di farmi una richiesta per la visita dal gastroenterologo!
Cordialmente
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Molto bene.

Auguroni
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