Perdita peso involontaria

Salve!
Vorrei chiedervi un parere per quanto riguarda la situazione di mio padre. Premetto che ha 53anni e soffre di depressione piuttosto grave, da quasi 5. Da allora tenta di farsi aiutare da una psichiatra, purtroppo però con risultati non positivi. Infatti,nonostante la continua somministrazione di medicinali da parte della dottoressa, è sempre più agitato e ansioso. La mia preoccupazione però nasce ora, poiché nonostante l'appetito non gli manchi e mangi abbondantemente, il suo peso corporeo scende. E' passato da 61,7 kg (luglio) a 58,7 kg (peso attuale). Il mio stato d'ansia è dovuto al fatto che non è mai sceso così tanto, nemmeno quando mangiava molto meno. Inoltre, è da circa 5 mesi che ogni tanto, trovo tracce di sangue sul suo cuscino. Non capendo da dove potessero provenire,(se da naso, orecchie o bocca) ed essendo lui un forte fumatore, il mese scorso, si è recato al P.S. dove non gli hanno riscontrato nulla di particolare. I raggi ai polmoni non hanno evidenziato nulla di anomalo. La visita alla gola, nemmeno. Confrontando però gli esami del sangue con quelli dell'Ottobre scorso, abbiamo notato che i valori di emoglobina, globuli rossi ed ematocrito, sono tutti scesi abbastanza. L'ematocrito è addirittura (di poco) sceso sotto il limite. Detto ciò, il suo medico di base direziona tutte le problematiche (stanchezza cronica e calo di peso) alla depressione e nonostante le variazione dell'emocromo in un anno, dice di non preoccuparsi poiché l'emoglobina è ancora nei range. 14 (limite 13,5). Aggiungo che molto spesso, ha la lingua con una patina molto bianca. Però non accusa alcun dolore allo stomaco o difficoltà nella digestione. Va in bagno abbastanza regolarmente e l'ultimo esame per la ricerca di sangue occulto nelle feci, lo ha fatto circa un anno fa con esito negativo. Secondo voi è il caso di fare altri accertamenti, o la causa di tutte le sue problematiche può essere veramente soltanto la depressione?
Vi ringrazio per l'attenzione.

Saluti
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Sicuramente depressione e ridotto apporto possono giocare un ruolo.
Prevedere altre patologie per quanto descritto è davvero difficile, premesse che occorrerebbe appurare la causa e l'origine delle perdite ematiche,
magari con l'aiuto del suo curante.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
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