Gastroeneterologo parla di corda colica e di molta aria nell'intestino
Gent.mi Dottori.
Ho 39 anni.Mamma di una bimba di 8.
In seguito a dei bruciori alla bocca molto forti, sono stata a visita dal'Otorino e poi ho fatto una gastroscopia. Visita ORL ed esame endoscopico hanno rilevato malattia da reflusso gastroesofageo. Prescritti Pantopan e Levopraid. Avevo anche dolori crampiformi allo stomaco.Attenuatasi questa prima fase, ho cominciato ad avere dolore alla pancia, spesso intermittente,come da pre-ciclo. Controlli ginecologici hanno escluso patologie. Eco addome negativa, anche ricerca sangue occulto nelle feci. Gastroeneterologo parla di corda colica e di molta aria nell'intestino. Attualmente ho continui brontolii allo stomaco ma soprattutto all'addome, sensazione di aria e a volte dolore in un preciso punto,in basso a sinistra.I disturbi si alternano a fastidi allo stomaco e , a volte, anche alla solita sensazione di calore in bocca. Durante una recente visita chirurgica, il Dottore ha ipotizzato un diverticolo piuttosto che una colite. Prendo Pantoprazolo e antispastici. Il disturbo compare e riappare a periodi alternati. La regolarità intestinale mi sembra buona anche se variabile.
Periodi di preoccupazioni e ansie non sono mancati e qualche pasto disordinato, durante l'estate appena trascorsa , c'è stato di sicuro.
Avendo subito un intervento per una fistola perianale transfinterica complessa,(praticata fistulectomia Laser e sezione sfinterica lenta con elastico), anni fa, e avendo ancor oggi problemi di emorroidi, ragadi e facili infiammazioni in quel tratto (mi è stato praticato anche il cesareo per questo problema) non sarei entusiasta all'idea di fare una colonscopia se proprio non fosse urgente e necessaria.
Chiedo se vi siano altri accertamenti meno invasivi da fare o se il quadro possa ricollegarsi ad una colite spastica da curare magari in altro modo.
Vi ringrazio per l'attenzione , porgendo Cordiali Saluti.
Ho 39 anni.Mamma di una bimba di 8.
In seguito a dei bruciori alla bocca molto forti, sono stata a visita dal'Otorino e poi ho fatto una gastroscopia. Visita ORL ed esame endoscopico hanno rilevato malattia da reflusso gastroesofageo. Prescritti Pantopan e Levopraid. Avevo anche dolori crampiformi allo stomaco.Attenuatasi questa prima fase, ho cominciato ad avere dolore alla pancia, spesso intermittente,come da pre-ciclo. Controlli ginecologici hanno escluso patologie. Eco addome negativa, anche ricerca sangue occulto nelle feci. Gastroeneterologo parla di corda colica e di molta aria nell'intestino. Attualmente ho continui brontolii allo stomaco ma soprattutto all'addome, sensazione di aria e a volte dolore in un preciso punto,in basso a sinistra.I disturbi si alternano a fastidi allo stomaco e , a volte, anche alla solita sensazione di calore in bocca. Durante una recente visita chirurgica, il Dottore ha ipotizzato un diverticolo piuttosto che una colite. Prendo Pantoprazolo e antispastici. Il disturbo compare e riappare a periodi alternati. La regolarità intestinale mi sembra buona anche se variabile.
Periodi di preoccupazioni e ansie non sono mancati e qualche pasto disordinato, durante l'estate appena trascorsa , c'è stato di sicuro.
Avendo subito un intervento per una fistola perianale transfinterica complessa,(praticata fistulectomia Laser e sezione sfinterica lenta con elastico), anni fa, e avendo ancor oggi problemi di emorroidi, ragadi e facili infiammazioni in quel tratto (mi è stato praticato anche il cesareo per questo problema) non sarei entusiasta all'idea di fare una colonscopia se proprio non fosse urgente e necessaria.
Chiedo se vi siano altri accertamenti meno invasivi da fare o se il quadro possa ricollegarsi ad una colite spastica da curare magari in altro modo.
Vi ringrazio per l'attenzione , porgendo Cordiali Saluti.
[#1]
Dr. Roberto Rossi
Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
7.6k 207
I sintomi sono correlabili con una patologia colica funzionale ovvero una IBS. Come esami non invasivi potrebbe praticare una ecografia intestinale ed il dosaggio della calprotectina fecale la cui negatività allontanerebbe l'ipotesi di una malattia infiammatoria cronica del colon.
Dr. Roberto Rossi
[#2]
Ex utente
Gent-mo Dr Rossi, La ringrazio per la tempestività e la cortesia con cui mi ha risposto. Avere chiarimenti da Medici qualificati e competenti come Lei , mi permette di inquadrare meglio il problema senza essere "spedita" da uno specialista all'altro nella più totale confusione. La ringrazio , davvero.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.7k visite dal 16/09/2013.
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