Subocclusione intestinale da carcinoma peritoneale
Salve, mia mamma è affetta da 3anni da un tumore ovarico, dopo aver subito un'intervento in cui gli è stato tolto ovaie,utero,milza e aver subito 6cicli di chemio di taxolo e caelyx, ora è affetta da subocclusione intestinale da carcinoma peritoneale non operabile.Per ora i medici stanno gestendo la cosa attraverso un SNG e si nutre attraverso sacche alimentari mentre si idrata attraverso delle flebo per un totale di 1500cl al giorno. ora mi chiedevo se vi fosse al mondo una tecnica per curare questa subocclusione e quanto mediamente è l'aspettativa di sopravvivenza. Inoltre sono due giorni che ha 1infezione alla bocca che non si riesce bene a distinguere se sia erpes o altro e ha i piedi gonfi è necessario portarla ad un pronto soccorso?? Grazie mille
[#1]
Putroppo quanto descrive
va oltre i limiti di un consulto online,
e rappresenta,
come sa,
uno stadio terminale di malattia,
per il quale comunque non è possibile, a distanza, esprimersi sui tempi di sopravvivenza,
naturalmente le segnalate infezioni intercorrenti necessitano di una visita medica diretta.
Prego
va oltre i limiti di un consulto online,
e rappresenta,
come sa,
uno stadio terminale di malattia,
per il quale comunque non è possibile, a distanza, esprimersi sui tempi di sopravvivenza,
naturalmente le segnalate infezioni intercorrenti necessitano di una visita medica diretta.
Prego
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 15/09/2013.
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