Il mio intestino capriccioso
Gentile dottore,
Le scrivo per sottoporle un problema intestinale che mi infastidisce da tempo.
Ho un'iper-sensibilità alle fibre di ogni tipo, gas intestinale che non espello facilmente, con conseguenti dolori addominali e, soprattutto, feci semi-liquide.
Vado in bagno una volta al giorno, al mattino, in casi rari due volte al giorno.
Spesso, ho un bisogno impellente di evacuare, anche dopo avere bevuto un sorso d'acqua.
I problemi più' fastidiosi sono il gonfiore e il dolore che mi accompagnano durante tutta la giornata dopo essere andata in bagno.
Da quando, mangio molta frutta e verdura e cereali integrali e pochissime proteine animali (vorrei diventare vegetariana) il problema si è accentuato, come avrei potuto immaginare.
Eppure pensavo che col tempo, il mio intestino si sarebbe abituato al nuovo regime alimentare (è da quasi due anni che seguo questa condotta alimentare).
Ho un problema di leggero reflusso gasto-esofageo e ogni tanto prendo degli inibitori della pompa gastrica.
Quando prendo tali farmaci, il problema intestinale è meno accentuato.
Pero', quando li sospendo tutto torna come prima.
Ne deduco che il ricorso ai farmaci non è risolutivo (e sospetto che sia anche problematico a causa degli effetti collaterali dei farmaci, se questi sono somministrati per lunghi periodi).
Questo problema è fonte di preoccupazione e volte tempo di avere qualche seria malattia intestinale.
Ho anche fatto qualche anno fa una rettoscopia che ha soltanto evidenziato una quantità abnorme di feci non espulse (considerate la causa dei miei dolori addominali).
Mi piacerebbe avere un suo parere e consiglio.
Esistono dei rimedi per rimettere in forma il mio intestino capriccioso?
Grazie in anticipo per la sua disponibilità.
Le scrivo per sottoporle un problema intestinale che mi infastidisce da tempo.
Ho un'iper-sensibilità alle fibre di ogni tipo, gas intestinale che non espello facilmente, con conseguenti dolori addominali e, soprattutto, feci semi-liquide.
Vado in bagno una volta al giorno, al mattino, in casi rari due volte al giorno.
Spesso, ho un bisogno impellente di evacuare, anche dopo avere bevuto un sorso d'acqua.
I problemi più' fastidiosi sono il gonfiore e il dolore che mi accompagnano durante tutta la giornata dopo essere andata in bagno.
Da quando, mangio molta frutta e verdura e cereali integrali e pochissime proteine animali (vorrei diventare vegetariana) il problema si è accentuato, come avrei potuto immaginare.
Eppure pensavo che col tempo, il mio intestino si sarebbe abituato al nuovo regime alimentare (è da quasi due anni che seguo questa condotta alimentare).
Ho un problema di leggero reflusso gasto-esofageo e ogni tanto prendo degli inibitori della pompa gastrica.
Quando prendo tali farmaci, il problema intestinale è meno accentuato.
Pero', quando li sospendo tutto torna come prima.
Ne deduco che il ricorso ai farmaci non è risolutivo (e sospetto che sia anche problematico a causa degli effetti collaterali dei farmaci, se questi sono somministrati per lunghi periodi).
Questo problema è fonte di preoccupazione e volte tempo di avere qualche seria malattia intestinale.
Ho anche fatto qualche anno fa una rettoscopia che ha soltanto evidenziato una quantità abnorme di feci non espulse (considerate la causa dei miei dolori addominali).
Mi piacerebbe avere un suo parere e consiglio.
Esistono dei rimedi per rimettere in forma il mio intestino capriccioso?
Grazie in anticipo per la sua disponibilità.
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Sembrerebbe trattarsi di un colon irritabile e potrebbe essere necessario eseguire accertamenti, se non gia' eseguiti. Si affidi a un gastroneterologo per indicazioni mirate.Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 12/09/2013.
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