Gastrite di lieve entita'
Buongiorno,
ho 37 anni e da circa 15 anni soffro di disturbi allo stomaco.
A marzo il mio medico si e' deciso a farmi fare una gastroscopia con esito: gastrite di lieve entita' (no elicobatter).
Il mio medico da 4 mesi mi fa assumere Pantoprazolo, per 2 mesi da 40, ora da 20.
Nelle ultme 3 settimane ho avuto 1/2 gg a settimana la diarrea.
Di seguito i farmaci che assumo oltre al pantopan:
Tevetenz 600 (600 mg di eprosartan) - Giornalmente
Fluimucil 600 (Acetilcisteina) da 10 gg per sinusite
Flixonase spray (Fluticasone propionato) Mattina e sera per sinusite
Le mie domande sono:
Quando mi capitano gli episodi acuti mi sveglio al mattino e per ORE mi sembra di digerire UOVO. un saporaccio nauseabondo strano.
Ho provato a forzarmi il vomito in queste occasioni ma lo stomaco era ben vuoto. E' questa la gastrite ?
Mi capita alcune volte di avere delle fitte sulla parte dx del corpo sotto le costole. Puo' centrare qualcosa ?
Distinti Saluti
Luigi
ho 37 anni e da circa 15 anni soffro di disturbi allo stomaco.
A marzo il mio medico si e' deciso a farmi fare una gastroscopia con esito: gastrite di lieve entita' (no elicobatter).
Il mio medico da 4 mesi mi fa assumere Pantoprazolo, per 2 mesi da 40, ora da 20.
Nelle ultme 3 settimane ho avuto 1/2 gg a settimana la diarrea.
Di seguito i farmaci che assumo oltre al pantopan:
Tevetenz 600 (600 mg di eprosartan) - Giornalmente
Fluimucil 600 (Acetilcisteina) da 10 gg per sinusite
Flixonase spray (Fluticasone propionato) Mattina e sera per sinusite
Le mie domande sono:
Quando mi capitano gli episodi acuti mi sveglio al mattino e per ORE mi sembra di digerire UOVO. un saporaccio nauseabondo strano.
Ho provato a forzarmi il vomito in queste occasioni ma lo stomaco era ben vuoto. E' questa la gastrite ?
Mi capita alcune volte di avere delle fitte sulla parte dx del corpo sotto le costole. Puo' centrare qualcosa ?
Distinti Saluti
Luigi
[#1]
Gentile Utente,
i disturbi da Lei riferiti possono ritenersi correlabili alla gastrite.
Vorrei consigliarle di seguire, oltre alla terapia medica, altresì, delle regole dietetico-comportamentali che contribuiranno a migliorare il Suo stato clinico (es. eliminare alcolici, bibite gassate, spezie, cibi piccanti, grassi, non coricarsi subito dopo i pasti e frazionare gli stessi nel corso della giornata....)
Dott.ssa M.M.Morelli
i disturbi da Lei riferiti possono ritenersi correlabili alla gastrite.
Vorrei consigliarle di seguire, oltre alla terapia medica, altresì, delle regole dietetico-comportamentali che contribuiranno a migliorare il Suo stato clinico (es. eliminare alcolici, bibite gassate, spezie, cibi piccanti, grassi, non coricarsi subito dopo i pasti e frazionare gli stessi nel corso della giornata....)
Dott.ssa M.M.Morelli
[#2]
Gentile signore,
provi a chiedere al suo medico se pensa, alla luce dei disturbi dispeptici e delle fitte in ipocondrio dx (a dx sotto le costole), sia il caso di effettuare una ecografia epatica.
Infatti in alcuni casi turbe digestive, dolori epigastrici ed in ipocondrio dx possono essere la manifestazione di una calcolosi della colecisti.
Cordiali saluti e, se vuole ci tenga informati
provi a chiedere al suo medico se pensa, alla luce dei disturbi dispeptici e delle fitte in ipocondrio dx (a dx sotto le costole), sia il caso di effettuare una ecografia epatica.
Infatti in alcuni casi turbe digestive, dolori epigastrici ed in ipocondrio dx possono essere la manifestazione di una calcolosi della colecisti.
Cordiali saluti e, se vuole ci tenga informati
Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile
[#3]
Utente
Buongiorno,
ho effettuato un'ecografia addominale completa.
Non e' stata riscontrata alcuna anomalia/calcoli.
In compenso adesso ho frequenti episodi di diarrea (2/3 volte la settimana).
Ho notato che mi succede "sembra" Quando bevo il caffe' (dopo 10gg l'ho ribevuto domenica scorsa e nel giro di 30 minuti sono andatoin bagno 3 volte), oppure quando mi capita di esagerare con il cibo (premetto che sono normopeso, 160 cm x 55 kg).
Il medico mi ha detto che probabilmente ho il colon irritabile.
Esiste qualche esame per verificare tale ipotesi ?
Non puo' essere che dall'ultima cura antibiotica terminata circa 1 mese fa qualche batterio perticolarmente potente si sia insediato nel mio intestino e mi causi questi disturbi ?
Grazie
Luigi
ho effettuato un'ecografia addominale completa.
Non e' stata riscontrata alcuna anomalia/calcoli.
In compenso adesso ho frequenti episodi di diarrea (2/3 volte la settimana).
Ho notato che mi succede "sembra" Quando bevo il caffe' (dopo 10gg l'ho ribevuto domenica scorsa e nel giro di 30 minuti sono andatoin bagno 3 volte), oppure quando mi capita di esagerare con il cibo (premetto che sono normopeso, 160 cm x 55 kg).
Il medico mi ha detto che probabilmente ho il colon irritabile.
Esiste qualche esame per verificare tale ipotesi ?
Non puo' essere che dall'ultima cura antibiotica terminata circa 1 mese fa qualche batterio perticolarmente potente si sia insediato nel mio intestino e mi causi questi disturbi ?
Grazie
Luigi
[#4]
Gentile Signore,
la diagnosi di colon irritabile fatta dal Suo medico può spiegare l'associazione con l'alvo diarroico.
L'iniziale consiglio di 'controllare' le Sue abitudini alimentari rimane valido.
Inoltre, le allego il link di un articolo del Dott.Piazza che potrà aiutarla nella comprensione di alcuni dei Suoi sintomi.
https://www.medicitalia.it/minforma/colonproctologia/
Dott.ssa M.M.Morelli
la diagnosi di colon irritabile fatta dal Suo medico può spiegare l'associazione con l'alvo diarroico.
L'iniziale consiglio di 'controllare' le Sue abitudini alimentari rimane valido.
Inoltre, le allego il link di un articolo del Dott.Piazza che potrà aiutarla nella comprensione di alcuni dei Suoi sintomi.
https://www.medicitalia.it/minforma/colonproctologia/
Dott.ssa M.M.Morelli
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.5k visite dal 09/06/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Diarrea
Cos'è la diarrea? Gastroenterite, tossinfezione alimentare, diarrea da farmaci o emotiva: tutte le cause infettive e non infettive e i possibili rimedi.