Influenza intestinale persistente
Salve
Ho 25 anni e tra venerdì e sabato scorsi (30 e 31 agosto ) ho iniziato a sentirmi poco bene; sulle prime ho imputato la colpa al fatto di avere fatto molti sforzi fisici, sia per la pulizia della casa che per una gita. Durante la giornata di domenica, dall'essermi svegliata con un lieve mal di testa, ho cominciato ad accusare persistenti dolori su tutta l'area addominale e perfino fastidio all'altezza dello sterno, con forte senso di nausea : ho scelto di mangiare, per via del disturbo, solo di sera pochissima pasta asciutta, prontamente rimessa circa tre ore dopo che erano cominciati lancinanti dolori, sempre sparsi lungo tutto l'addome.
Alle cinque del mattino, dopo una nottata all'insegna dei crampi, mi sono recata al pronto soccorso dove hanno ritenuto di dovermi fare una Spasmex per quella che, a loro dire, era stata una colica dovuta a un virus intestinale che sarebbe stato superato entro 3 o 4 giorni.
E' passata quasi una settimana ed io non ho avuto alcun miglioramento : dopo la Spasmex, per un giorno e mezzo si sono attenuati i dolori ma la nausea non è mai andata via, così come la diarrea prepotente che mi impedisce praticamente di bere e di mangiare (dal momento in cui metto cibo in bocca non passano che pochi minuti prima che riprenda con forza il male addominale, creda di dovere rimettere e al massimo entro un'ora comincia un tragico pellegrinaggio al bagno. Succede anche solo bevendo. )
Ieri, a causa del forte deperimento (in questo lasso di tempo sono passata dal pesare 65\66 chili a quasi 61 precisi!) ho voluto mangiare regolarmente entro le mie possibilità del momento: una piccola pera al mattino, qualche carota verso le 14, un uovo in camicia verso sera perché credevo di poterlo reggere. La notte ho avuto nuovamente le coliche e saranno state dieci almeno le soste al bagno,
Questa mattina a stomaco vuoto non provavo quasi dolore e appena un po' di nausea, ma ho dovuto prendere una mela almeno e un po' d'acqua per non sentirmi male, ed ecco che fatico anche a scrivere questo messaggio : quasi dovessi rimettere da un momento all'altro, la diarrea che perpetua e con lei i soliti, ormai, dolori all'addome.
Dottore, crede che debba approfondire il problema ? Che possa esserci più che il virus stagionale che ha afflitto altri di mia conoscenza, bambini compresi, ma che si è risolto effettivamente entro tre giorni ?
Grazie
Edit: Vorrei aggiungere che per 3 giorni o 4 al massimo ho sofferto anche di febbre; solo domenica e lunedì ho toccato i 38 gradi e qualcosa.
Ho 25 anni e tra venerdì e sabato scorsi (30 e 31 agosto ) ho iniziato a sentirmi poco bene; sulle prime ho imputato la colpa al fatto di avere fatto molti sforzi fisici, sia per la pulizia della casa che per una gita. Durante la giornata di domenica, dall'essermi svegliata con un lieve mal di testa, ho cominciato ad accusare persistenti dolori su tutta l'area addominale e perfino fastidio all'altezza dello sterno, con forte senso di nausea : ho scelto di mangiare, per via del disturbo, solo di sera pochissima pasta asciutta, prontamente rimessa circa tre ore dopo che erano cominciati lancinanti dolori, sempre sparsi lungo tutto l'addome.
Alle cinque del mattino, dopo una nottata all'insegna dei crampi, mi sono recata al pronto soccorso dove hanno ritenuto di dovermi fare una Spasmex per quella che, a loro dire, era stata una colica dovuta a un virus intestinale che sarebbe stato superato entro 3 o 4 giorni.
E' passata quasi una settimana ed io non ho avuto alcun miglioramento : dopo la Spasmex, per un giorno e mezzo si sono attenuati i dolori ma la nausea non è mai andata via, così come la diarrea prepotente che mi impedisce praticamente di bere e di mangiare (dal momento in cui metto cibo in bocca non passano che pochi minuti prima che riprenda con forza il male addominale, creda di dovere rimettere e al massimo entro un'ora comincia un tragico pellegrinaggio al bagno. Succede anche solo bevendo. )
Ieri, a causa del forte deperimento (in questo lasso di tempo sono passata dal pesare 65\66 chili a quasi 61 precisi!) ho voluto mangiare regolarmente entro le mie possibilità del momento: una piccola pera al mattino, qualche carota verso le 14, un uovo in camicia verso sera perché credevo di poterlo reggere. La notte ho avuto nuovamente le coliche e saranno state dieci almeno le soste al bagno,
Questa mattina a stomaco vuoto non provavo quasi dolore e appena un po' di nausea, ma ho dovuto prendere una mela almeno e un po' d'acqua per non sentirmi male, ed ecco che fatico anche a scrivere questo messaggio : quasi dovessi rimettere da un momento all'altro, la diarrea che perpetua e con lei i soliti, ormai, dolori all'addome.
Dottore, crede che debba approfondire il problema ? Che possa esserci più che il virus stagionale che ha afflitto altri di mia conoscenza, bambini compresi, ma che si è risolto effettivamente entro tre giorni ?
Grazie
Edit: Vorrei aggiungere che per 3 giorni o 4 al massimo ho sofferto anche di febbre; solo domenica e lunedì ho toccato i 38 gradi e qualcosa.
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Le cause della diarrea sono davvero moltissime.
Spesso la presenza di febbre induce a pensare a virosi intestinali,
sarebbe comunque utile indagare, con il suo medico, con esami ematici e fecali.
Le porgo un link di approfondimento
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1686-influenza-intestinale-gastroenterite-virale-non-va-confusa-con-altre-forme-di-diarrea.html
Ne parli con il curante
Prego
Spesso la presenza di febbre induce a pensare a virosi intestinali,
sarebbe comunque utile indagare, con il suo medico, con esami ematici e fecali.
Le porgo un link di approfondimento
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1686-influenza-intestinale-gastroenterite-virale-non-va-confusa-con-altre-forme-di-diarrea.html
Ne parli con il curante
Prego
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.2k visite dal 05/09/2013.
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