Bile nello stomaco

buongiorno sono u uomo di 36 anni da circa quattro mesi ho fatto una gastroscopia dove mi è stata riscontrata una gastrite cronica, un principio di ernia iatale e un ulcera duodenale di 4 mm
ho fatto una cura fino alla scorsa seettimana con Pariet da 20mg la mattina Digerens dopo pranzo e cena e Noremifa prima di andare a letto.
non avendo risultati sono andato da un'altro gastroenterelogo che mi ha detto che ho un reflusso di bile nello stomaco e mi ha cambiato completamente la cura
Ad oggi prendo
Noremifa dopo pranzo e prima di andare al letto
levopraid compresse 25mg mezz'ora prima di cena
acido Ursodesossicolico 450mg subito dopo cena
anche se sto facendo questa cura da 10 giorni non ho trovato nessun risultato.
Continuo ad avere sempre gli stessi sintomi dolore al torace difficoltà respiratoria dolore al bicipite del braccio sinistro formicolio alle mani ed ai piedi senso di svenimento e nervi della faccia che si contraggono dal collo fino alla testa.

oltre alla gastroscopia ho eseguito un elettrocardiogramma un elettrocardiogramma sotto sforzo e un ecocardiogramma tutti negativi.

sinceramnte non riesco più a vivere e volevo sapere se tutti questi sintomi sono legati alla gastrite o se è meglio effettuare altri controlli.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k

>> Continuo ad avere sempre gli stessi sintomi dolore al torace difficoltà respiratoria dolore al bicipite del braccio sinistro formicolio alle mani ed ai piedi senso di svenimento e nervi della faccia che si contraggono dal collo fino alla testa. <<

I sintomi riferiti non sono collegati al problema gastrico.

Riprenderei la terapia antisecretiva.

Cordialmente



Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta secondo lei a cosa sono riferiti i miei sintomi
sono di tipo cardiaco oppure mi saprebbe consigliare alti esami da fare.

Per quanto riguarda l'antisecretivo lo dovrei riprendere in aggiunta al
acido Ursodesossicolico e il levopraid oppure li devo sospendere

grazie mille per una risposta
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Non comprendo come sia stata fatta la diagnosi del reflusso di bile. Ad ogni modo la terapia deve essere adeguata ai sintomi. Se il dolore toracico è di sospetta provenienza esofagea (reflusso) è bene riprendere il lansoprazolo. Ma questo lo si può valutare con visita diretta.

Gli altri sintomi, escludendo un problema cardiaco, sembrano essere su base ansiogena. Potrebbe ?

Saluti

[#4]
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta celere e mi scuso per l'incompletezza,
la diagnosi del reflusso di bile è stata fatta attraverso l'ecografia dell'addome a digiuno da sei ore il dottore mi ha detto che non c'era niente di preoccupante ma si trattava di reflusso di bile e per questo toglieva il pariet per sostituirlo con acido Ursodesossicolico.
Per quanto riguarda gli altri problemi vedro di contattare uno psicologo per vedere se si tratta di ansia.

Gentilmente mi può indicare se devo ripetere la gastro per diagnosticare il reflusso esofageo?

Secondo lei è giusto continuare con l'acido ursodessocolico?

la ringrazio per una risposta


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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Non ripeterei la gastroscopia e sarei perplesso sull'acido ursodessocolico....


Auguroni.


[#6]
Utente
Utente
buonasera dottore,
sono di nuovo a scriverle per i problemi soliti
per quanto riguarda il braccio sinistro il dolore è notevolmente sceso ma per quanto riguarda l'oppressione al petto e la pirosi facciale sono pressoche continui
l'unica cosa che ho notato negli ultimi giorni (per questo la sto interpellando e che un ora dopo i pasti questi disturbi tendono a sparire per circa un paio di ore e poi ricompaiono secondo lei potrebbero essere collegati con lo stomaco oppure mi devo indirizzare in un altra strada tenendo presente che ho fatto anche una visita neurologica con esito negativo

la ringrazio per una risposta
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
E' difficile collegare tali disturbi con un problema gastrico. Segua i suggerimenti del suo medico.

Auguri


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