Calcoli cistifellea
Buonasera dopo una radiografia all'addome mi è stata fatta la seguente diagnosi alla cistifellea: "colecisti scarsamente visualizzabile, verosimilmente scleroatrofica litiasica". Il mio medico mi ha consigliato una dieta con ridotto apporto di grassi e alcolici, Secondo voi è sufficiente fare questo tipo di dieta oppure dovrò ricorrere all'asportazione della cistifellea, inoltre vorrei sapere se questa condizione può essere collegata a problemi di malessere (ad esempio testa pesante) e vertigini/instabilità, grazie.
[#1]
Il giudizio ecografico non è di certezza ma di probabilità.
Le converrà pervenire ad una diagnosi più precisa circa la condizione della sua colecisti, che, se così fosse,
è di fatto non funzionale.
Le consiglio di valutare il tutto,
fattori di rischio ed indicazione chirurgica
rivolgendosi ad un chirurgo di sua fiducia.
Cordialmente
Le converrà pervenire ad una diagnosi più precisa circa la condizione della sua colecisti, che, se così fosse,
è di fatto non funzionale.
Le consiglio di valutare il tutto,
fattori di rischio ed indicazione chirurgica
rivolgendosi ad un chirurgo di sua fiducia.
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Se ha sintomatologia dolorosa addominale )coliche) potrebbe essere indicato l'intervento, ma è utile una valutazione chirurgica.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#4]
Potrebbe eseguire una RMN delle vie biliari senza contrasto, ma già una "colecisti scleroatrofica litiasica" è già una colecisti patologica con calcoli. Personalmente riterrei utile una consulenza chirurgica.
Ci aggiorni.
Ci aggiorni.
[#5]
TC e/o RMN sono esami di completamento diagnostico,
ma torno a sottolinearle quanto già scritto in replica #1:
"Le consiglio di valutare il tutto,
fattori di rischio ed indicazione chirurgica
rivolgendosi ad un chirurgo di sua fiducia."
Prego
ma torno a sottolinearle quanto già scritto in replica #1:
"Le consiglio di valutare il tutto,
fattori di rischio ed indicazione chirurgica
rivolgendosi ad un chirurgo di sua fiducia."
Prego
[#6]
Ex utente
Grazie per le risposte, quindi, da quello che ho capito, dovrei chiedere al mio medico di base di indicarmi un chirurgo gastroenterologo presso il quale effettuare una visita più approfondita, mi chiedo però perchè non sia stato lui a consigliarmela e si sia limitato a darmi un elenco generico di alimenti da evitare.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.1k visite dal 24/08/2013.
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