Gastrite, batteri e tumore allo stomaco
Buongiorno,
Qualche giorno fa vi ho disturbato per avere lumi riguardo alla gastroscopia che avrei dovuto effettuare in questi giorni, gentilmente il Dr. Quatraro mi ha risposto.
Oggi ho effettuato la gastroscopia, esito: il medico ha trovato dei puntini neri e lo stomaco infiammato. Ho una gastrite e dovrebbe trattarsi di un battere (helicobacter se non sbaglio), dovrà comunque esaminare quanto prelevato durante l'esame e mi farà sapere durante la prossima settimana. Questo è quanto il medico ha comunicato a mia madre che mi aveva accompagnato, anche perchè io ero ancora abbastanza addormentato dalla sedazione.
Io sono una persona ansiosa e abbastanza ipocondriaca e sono andato a cercare informazioni sulla gastrite e su questo battere. Ho trovato alcune risposte che mi hanno spaventato e per questo scrivo a voi. Davvero questo battere può provocare tumori? Con quale probabilità e in quanto tempo? Il battere è trasmissibile tramite saliva, baci o condivisione di posate (per esempio) in famiglia?
I primi sintomi li ho accusati durante novembre 2012 quando, dopo l'assunzione di un antidolorifico (per dolori intercostali) ho cominciato ad avvertire mal di stomaco, crampi e nausea. I sintomi sono stati sconfitti grazie a pastiglie di pantoprazolo. Sintomi che si sono ripresentati in febraio e alcune settimane. Da 3 settimane ora assumo di nuovo pantoprazolo per i vari dolori di stomaco e nausea (per questo motivo ho fatto la gastroscopia) e continuerò fin quando settimana prossima non mi verranno prescritti altri medicamenti. È possibile che ci sia già oggi o che a breve possa tramutarai in tumore o in qualcosa di più grave di una "semplice" gastrite (anche se trattata con pantoprazolo o altri medicamenti/antibiotici)?
Mi scuso per il disturbo, so che sono domande che avrei dovuto porre al medico ma essendo ancora un po' sotto l'effetto della sedazione non ho potuto, mentre nelle ultime ore l'ansia in me sta crescendo.
Cordiali saluti
Qualche giorno fa vi ho disturbato per avere lumi riguardo alla gastroscopia che avrei dovuto effettuare in questi giorni, gentilmente il Dr. Quatraro mi ha risposto.
Oggi ho effettuato la gastroscopia, esito: il medico ha trovato dei puntini neri e lo stomaco infiammato. Ho una gastrite e dovrebbe trattarsi di un battere (helicobacter se non sbaglio), dovrà comunque esaminare quanto prelevato durante l'esame e mi farà sapere durante la prossima settimana. Questo è quanto il medico ha comunicato a mia madre che mi aveva accompagnato, anche perchè io ero ancora abbastanza addormentato dalla sedazione.
Io sono una persona ansiosa e abbastanza ipocondriaca e sono andato a cercare informazioni sulla gastrite e su questo battere. Ho trovato alcune risposte che mi hanno spaventato e per questo scrivo a voi. Davvero questo battere può provocare tumori? Con quale probabilità e in quanto tempo? Il battere è trasmissibile tramite saliva, baci o condivisione di posate (per esempio) in famiglia?
I primi sintomi li ho accusati durante novembre 2012 quando, dopo l'assunzione di un antidolorifico (per dolori intercostali) ho cominciato ad avvertire mal di stomaco, crampi e nausea. I sintomi sono stati sconfitti grazie a pastiglie di pantoprazolo. Sintomi che si sono ripresentati in febraio e alcune settimane. Da 3 settimane ora assumo di nuovo pantoprazolo per i vari dolori di stomaco e nausea (per questo motivo ho fatto la gastroscopia) e continuerò fin quando settimana prossima non mi verranno prescritti altri medicamenti. È possibile che ci sia già oggi o che a breve possa tramutarai in tumore o in qualcosa di più grave di una "semplice" gastrite (anche se trattata con pantoprazolo o altri medicamenti/antibiotici)?
Mi scuso per il disturbo, so che sono domande che avrei dovuto porre al medico ma essendo ancora un po' sotto l'effetto della sedazione non ho potuto, mentre nelle ultime ore l'ansia in me sta crescendo.
Cordiali saluti
[#1]
Si tranquillizzi in quanto non ha sviluppato il tumore e non corre rischi particolari per il futuro. Attenda con tranquillità l'esito dei prelievi e ci aggiorni. Nel frattempo legga un mio articolo sull'helicobacter e poi mi ricontatti.
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1051-helicobacter-pylori-come-eliminarlo.html
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1051-helicobacter-pylori-come-eliminarlo.html
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Egregio Dottor Cosentino,
La ringrazio per la sua pronta risposta.
Il medico ha confermato la presenza del battere helicobacter e dunque mi ha prescritto due antibiotici (uno di claritromici ed un altro è un "misto" tra amoxicillina e acido clavulanico), da prendere due volte al giorno per 10 giorno, continuando allo stesso tempo con il pantiprazolo e tra tre settimane mi farà un prelievo di sangue per vedere la presenza/assenza del battere.
Cordiali saluti, buon lavoro
La ringrazio per la sua pronta risposta.
Il medico ha confermato la presenza del battere helicobacter e dunque mi ha prescritto due antibiotici (uno di claritromici ed un altro è un "misto" tra amoxicillina e acido clavulanico), da prendere due volte al giorno per 10 giorno, continuando allo stesso tempo con il pantiprazolo e tra tre settimane mi farà un prelievo di sangue per vedere la presenza/assenza del battere.
Cordiali saluti, buon lavoro
[#3]
La ricerca degli anticorpi nel sangue per confermare l'eradicazione dell'HP non è valida. L'esame più indicato è l'urea breath test e dopo un mese senza terapia con antisecretivi ed antibiotici.
È quanto viene riportato nel mio articolo.
Saluti.
È quanto viene riportato nel mio articolo.
Saluti.
[#4]
Utente
Egregio Dottror Cosentino,
La ringrazio per la sua risposta. Farò presente al mio medico quanto mi ha detto.
Dopo un paio di giorni di antibiotici ho cominciato ad avvertire un po' di nausea e diarrea. Leggendo il foglietto illustrativo ho letto che sono normali effetti collaterali. C'è qualcosa che si può prendere per diminuire la diarrea o la nausea? Anche perchè finchè sono a casa e devo correre in bagno va bene, ma sul lavoro non è sempre una bella cosa.
Grazie ancora, cordiali saluti
La ringrazio per la sua risposta. Farò presente al mio medico quanto mi ha detto.
Dopo un paio di giorni di antibiotici ho cominciato ad avvertire un po' di nausea e diarrea. Leggendo il foglietto illustrativo ho letto che sono normali effetti collaterali. C'è qualcosa che si può prendere per diminuire la diarrea o la nausea? Anche perchè finchè sono a casa e devo correre in bagno va bene, ma sul lavoro non è sempre una bella cosa.
Grazie ancora, cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.2k visite dal 22/08/2013.
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