Stitichezza nausea inappetenza e magrezza

Gentili Medici,
vi espongo il mio problema per chiedervi un consiglio.

Negli ultimi mesi a causa di un problema psicologico (emetofobia), che sto trattando presso uno psicologo, sto affrontando una serie di problemi legati al cibo che mi hanno provocato un drastico dimagrimento (peso 48 kg per 174cm).
Mi sforzo di mangiare almeno il necessario, ma puntualmente vengo colta da un senso di nausea opprimente che spesso mi porta a saltare un pasto o a mangiare poco. Normalmente, prima dell'insorgenza del problema citato, mi nutrivo normalmente e dopo qualche ora dai pasti avvertivo senso di fame, ora invece lo percepisco raramente e soffro di inappetenza (mi vengono i crampi di fame soltanto dopo 8-9 ore da un pasto leggero come un piatto di pasta), di conseguenza non sono stimolata a mangiare perchè ho sempre il timore di non aver digerito completamente il pasto precedente.
Dal momento che negli ultimi mesi ho mangiato poco ora mi sento sazia già dopo pochi bocconi (per fare un esempio: 3 fette di pizza mi saziano, a differenza delle 6-7 che mi servivano mesi fa per sentirmi soddisfatta.) e se vado avanti (ad esempio mangiando una pizza intera) mi sembra di avere un mattone nello stomaco, mi gira la testa, sudo, e mi vengono un senso di debolezza e sonno come se stessi facendo una fatica allucinante. In questi casi ricorro a un plasil per digerire.
In contemporanea soffro di stitichezza e sospetto di avere la sindrome del Colon irritabile. Ultimamente vado in bagno solo una volta alla settimana, o peggio ogni dieci giorni ed emetto delle feci spesso scure, dure e soprattutto molto piccole con difficoltà e dolore. Preciso che la quantità delle feci è molto scarsa. Ho provato ogni tipo di rimedio: dai kiwi, agli alimenti integrali, alle tisane, agli sciroppi, alle prugne secche, ai fermenti lattici, alla frutta ricca di fibre, al polline. Mi sono scolata anche litri di acqua pensando di favorire sia la digestione che l'intestino ma l'unico effetto ottenuto è stato urinazione continua ogni mezz'ora.
Spesso percepisco dei crampi, una sorta di coliche in tutto l'addome (ultimamente mi è capitato quando ad esempio per motivi di lavoro sono dovuta stare accovacciata sulle ginocchia per qualche tempo; nella risalita spesso avverto giramenti di testa accompagnati da queste coliche) e non riesco a capire se provengano dallo stomaco o dall'intestino in quanto si diffondono dappertutto; dopo un po' passano da sole.
Ora vorrei chiedervi:
- tutto questo sarà causato semplicemente dalla mia condizione psicologica?
- cosa posso fare per stimolare l'appetito e riprendere a mangiare quantità adeguate al mio fabbisogno?
- come posso regolarizzare il mio intestino?
- come posso riprendere peso? cosa potrei mangiare per ingrassare?
Da sempre non ho mai avuto la tendenza ad ingrassare spontaneamente; mi è praticamente impossibile. Esistono prodotti da assumere a questo scopo?

Vi ringrazio per l'attenzione e per eventuali risposte.

Cordialmente
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Gentilissima, la base psicologica/ansiogena dei suoi disturbi e' forte. Ne parli con il suo medico. Ma credo sia necessario un supporto psicologico.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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