Dolore al petto (ernia jatale o cuore)

Buonasera,sono un paio di giorni che accuso un fastidio al torace superiore come un dolore superficiale che aumenta se mi tocco all'altezza del torace-sterno che si irradia anche verso le spalle,ed a volte mi da senzazione di fastidio al braccio sinistro.questo dolore l'ho accusato ancora un mese fa circa e mi sono recata al PS per due volte, dove mi hanno rimandato a casa con la diagnosi toracodinia non specifica eseguito ECG normale ,enzimi cardiaci nella norma con presenza di lieve leucocitosi e lieve aumento della PCR, E.O toni ritmici ecoscopia normale lieve tendenza al prolasso mitralico aorta normale pericardio normale sezioni dxnei limiti.faccio presente che a maggio del 2012 mi èstata diagnosticata dopo una gastroscopia piccola ernia jatale,gastrite ed esofagite di grado A. sono sotto cura con lansoprazolo e secondo il medico del PS questi dolori sono dovuti proprio all'ernia consigliandomi di prendere del maloox al bisogno e una cp di ranitidina 300mg dopo i pasti.ho osservato che questo dolore si presenta al mattino e a volte lo porto avanti tutto il giorno dandomi fastidio come mancanza di respiro se faccio le scale e mentre prnazo o sto seduta.Gentilmente volevo chiedervi questi sintomi sono proprio dovuti all'ernia jatale come conferma il medico del PS o possono nel frattempo essere apparsi dei disturbi del cuore?prendendo gia tutte le mattine il lansoprazolo non è che la ranitidina possa procurare interazioni o sovradosaggio perchè leggendo le indicazioni i due farmaci mi sembrano simili.inoltre essendo un tipo un pò ansioso stamane ho preso su consiglio medico 10 gg di lexotan,ho visto solo un piccolo miglioramento momentaneo ma ho accusato una sonnolenza dopo circa 15minuti,può essere stato un effetto collaterale?
vi ringrazio anticipatamente per la vostra attenzione e risposta ed invio cordiali saluti.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
I sintomi sono realmente dovuti al reflusso (e non direttamente all'ernia che invece predispone al reflusso). Ovviamente ė stato importante escludere prima di tutto eventuali problematiche cardiache. Non si allarmi. Ha necessità di correggere la terapia, eventualmente raddoppiando la dose di lansoprazolo. Ad ogni modo non vi è interazione fra ranitidina e lansoprazolo.,

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Grazie mille per la sua veloce risposta,mi rivolgerò al mio medico per la terapia con il lansoprazolo da rivedere, eventualmente mi consiglia di ripetere visita cardiologica ,ECG anche se effettuata un mese fa ? la ringrazio nuovamente moltissimo e porgo cordiali saluti.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Non vedo necessità di ripetere la visita cardiologica, ma è importante rivedere la terapia per il reflusso.

Buon Ferragosto.




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Utente
Utente
Grazie mille è stato gentilissimo e buon ferragosto anche a lei.Cordiali saluti.
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Utente
Utente
Buongiorno dottore,scusi se la disturbo ma volevo aggiornarla sulla situazione,mi sono recata dal mio medico curante per rivedere la cura e trovando il sostituto perche il mio medico è in ferie mi ha detto di continuare con una cp di lansoprazolo al mattino e al bisogno una cp di ranitidina 300 mg la sera dopo il pasto,mi ha visitata ed ha trovato l'intestino un pò gonfio dovuto all' intestino irritabile di cui soffro.mi ha prescritto una gastroscopia per vedere se nel frattempo l'ernia è peggiorata o sono in atto altre pataologie e dopo aver visionato i verbali del PS risalenti a luglio 2013 nel quale si evidenziava l'emoglibina con valore 10 mi ha prescritto una serie di esami quali:Esame feci, ferritina transferrina capacità ferrolegante, emocromo + formula, feci sangue occulto, ferro <sideremia> feci esame chimico fisico, calprotectina immunometrico feci e lattoferritina fecale pensando che questo valore basso sia dovuto anche ad un sangunamento a livello gastrico o intestinale.ho letto che la lattoferritina serve per valutare la presenza di colite ulcerosa,la mia domanda è se ad aprile del 2012 ho eseguito colonscopia con esito tutto negativo,neppure un polipo e la gastroscopia evidenziava una piccola ernia jatale, esofagite e gastrite di grado A,può nel frattempo essere cambiata la situazione come ad esempio essersi sviluppata la colite ulcerosa?
Grazie mille e cordiali saluti.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Non credo alla colite ulcerosa, mentre è indicata la gastroscopia. Attendiamo anche gli esami prescritti.

A risentirci.

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Utente
Utente
grazie mille,le farò sapere.cordiali saluti e buonagiornata.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Molto bene, a risentirci.

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Utente
Utente
Buonasera dott.Cosentino ,gentilmente scusi se la disturbo ma volevo aggiornarla con gli esami e l'eco addome che ho eseguito:ecoaddome:esame in parte ostacolato dal meteorismo,il fegato non presenta alterazioni,non dilatate le vie biliari,non calcoli nel lume della colecisti.Pancreas in parte mascherato,nei limitiper dimensioni e corpo,reni in sede,il sinistrocon formazionerotondeggiante iperecogenadi quasi un centimetro in sede sottoilare,forse angiomiolipoma,non dilatazione delle cavità escretrici.vescica ben espansa senza aggetti endoluminali,nonalterazioni sede utero-annessiale nè masse periaortica e versamento libero endoperitoneale.
Gli esami del sangue e feci :
globuli rossi 4.98 valore rif. 3.93-5.22
emoglibina 10.8 11.2-15.7
ematocrito 34.2 34.1-44.9
MCV 68.7 79.4-94.8
MCHC 31.6 32.2-35.5
MCH 21.7 25.6-32.2
piastrine 354 140-380
globuli bianchi 8.47 3.98-10.04
gr neutrofili 53.2% 34.0-71.7
gr eosinofili 4.7 % 0.7-5.8
gr basofili 1.1 % 0.1-1.2
linfociti 32.3% 19.3-51.7
monociti 8.7% 4.7-12.5
gr neutrofili 4.51 10/ul 1.56-6.13
gr eosinofili 0.40 10/ul 0.04-0.36
gr basofili 0.09 10/ul 0.01-0.08
linfociti 2.74 10/ul 1.16-3.74
monociti 0.74 10/ul 0.24-0.73
osservazioni:discreta anisocitosi,ipocromia e lieve poichilocitosi delle emazie.vari microciti
sideremia 19 ug/dl 33-193
ferritina 4 ug/l 13-150
capacità di legare il ferro 583 ug FE/dl 250/500
esami feci tutti negativi compreso sangue occulto tranne ricontrata presenza di alcuni cristalli di acidi grassi. IL mio medico mi ha prescritto cura di ferrograd x 40 giorni e una dieta povera di grassi,e secondo lei i miei dolori al torace sono dovuti all'anemia e non al cuore visto che le visite cardiologiche davano esito negativo a problemi cardiaci.secondo lei visto gli esiti posso stare tranquilla che si tratta solo di anemia o devo pensare ad altro?è il caso di eseguire anche la gastroscopia per capire se non sia lo stomaco che invece dia problemi?la ringrazio ancora per la sua attenzionee porgocordiali saluti.
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Utente
Utente
Buongiorno dottore,sonbo stata dal mio medico e dopo aver fatto vedere gli esiti degli esami ho iniziato la cura con il ferrograd,ho notato che dopo l'assunzione del ferro al momento del pasto a distanza di circa due ore ho scariche,ho fatto notare questo al mio medico che dubbioso mi ha prescritto delle fiale di ferrofolina dicendo che sono più facili da assorbire.ho letto che anche queste danno come effetti collaterali diarrea,problemi a livello gastrologico o costipazione, volevo chiederle ci sono altri metodi per curare l'anemia o forse io ne risulto intollerante.inoltre il mio medico ha escluso che i dolori al torace siano di natura cardiologica ma forse derivati dall' anemia,ma allora perchè anche con questa cura i sintomi non mipassano?
cordiali saluti.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
La terapia marziale deve essere protratta per avere benefici, ma ci possono essere effetti collaterali. Bisogna cercare in farmacia i prodotti, e ce ne sono, più tollerabili.

Cordialmente

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Utente
Utente
grazie mille dottore per la sua pazienza nel rispondermi, un ultimo chiarimento,ho letto che la terapia che seguo ha bisogno di tempo per vedere gli effetti,e leggendo che l'anemia può portare anche fastidi al torace,e a volte anche senzazione di informicolamento agli arti (il mio sx) e che se mi tocco all'altezza delle ultime costole centrali dove c'è lo stomaco accuso dolore,(sono in attesa di gastroscopia a novembre per i tempi lunghi) posso stare tranquilla per il cuore ed optare per un eventuale ernia (magari aggravata nel tempo) e sempre anemia che mi provocano questi fastidi?
la ringrazio ancora moltissimo,mi scuso ancora per il disturbo e porgo cordiali saluti.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Stia tranquilla.....non è il cuore.

A risentirci

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Utente
Utente
grazie mille, cordiali saluti.
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Utente
Utente
Buongiorno dottore, scusi se la disturbo, volevo aggiornarla a distanza di tempo dall'ultimo suo consulto, ad ottobre ho eseguito visita fisiatrica per i continui fastidi al torace ed il medico mi ha detto che sono dovuti ad ansia, mi ha prescritto cura con entact 10 mg da fare per un periodo abbastanza lungo, nel frattempo continuo con il lansoprazolo per l'ernia jatale, stamane sono andata per eseguire gastroscopia ed ho trovato il medico che l'aveva eseguita l'anno scorso, gentilmente mi ha spiegato che era inutile seguirla perché da ernia jatale no si guarisce ma ci si convive, mi ha piegato che i dolori che accuso possono essere collegati all'ernia che in questo periodo si può essere infiammata, e se non ci sono grossi cambiamenti ma vedo che con il lansoprazolo riesco ad attenuare i dolori ripeto era inutile eseguire l'esame ma continuare la cura.
volevo chiederle questi fastidi che vanno e vengono escluso il cuore, esclusi dolori articolari, e volendoli attribuire all'ernia ,anche secondo lei con il lansoprazolo si possono curare, per caso oltre a questo medicinale ne esistono altri in grado di curare l'ernia ,anche perché le confesso che quando apppaiono, il primo pensiero va al cuore.
La ringrazio e porgo cordiali saluti.
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