esofagite e cattiva respirazione

Buonasera Dottori;
il mio problema sembrerebbe essere abbastanza semplice, soffro di stomaco praticamente da sempre, già alle elementari ricordo che stavo malissimo.
avevo nausee continue e come delle bollicine d'aria che mi scoppiettavano nello stomaco.
Purtroppo il mio pediatra ha sempre dato la colpa all'ansia, senza mai accertarsi veramente se avessi o meno qualcosa.
2 anni fà, (all'età di 22 anni) mi sono finalmente sottoposta ad una gastroscopia, da cui è risultato questo:
"lieve reflusso gastro-esofagea per parziale incontineza del cardia.
iperemia della mucosa del terzo inferiore;"
Diagnosi istopatologica:
"frammenti di mucosa gastrica sede di edema e congestione.
frammenti di mucosa gastrica con note di flogosi cronica"

Ora,all'età di 24 anni mi sento peggio che mai..passo da periodi di nausee intense che curo con il peridon (non lo uso per più di 2 mesi continui)
a periodi come questo che non è la nausea che mi butta giù, ma il gonfiore.
soffro anche di tachicardia e mi sono resa conto che tutti i miei sintomi sono collegati tra loro;
se mangio troppo, qualcosa che mi fa male o semplicemente sto per troppo tempo a stomaco vuoto mi inizia a tirare lo stomaco e mi si gonfia e da li arrivano i problemi.. tachicardia e cosa più fastidiosa la difficoltà respiratoria..
Ora io mi chiedo.. possono questi sintomi derivare dallo stomaco?
ho girato già 2 gastroenterologi che mi hanno liquidata semplicemente dicendo che è solo ansia..
io sono consapevole che quando mi prende la difficoltà respiratoria ci metto anche del mio..ma so per certo che la causa scatenante non è l'ansia.
Spero in una vostra risposta.
Non so più a chi rivolgermi.
(se trovassi tra voi un gastroenterologo di Roma sono disponibilissima ad una visita privata presso il Vostro studio;)

Grazie mille

[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Ha provato con la levosulpiride ? Si tratta di una cattiva digestione da rallentato svuotamento gastrico che puô contribuire anche a dare palpitazioni. Talle farmaco, prescritto dal suo medico, potrebbe dare dei benefici.

Per l'esofagite ha eseguito un trattamento con antisecretivi ?

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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