Colon infiammato
Buongiorno dottore,
ho 34 anni e a marzo ho preso un bambino alla 21 settimana di gestazione per rottura prematura delle membrane, dalle analisi effettuate mi è stato riscontrato l'ureaplasma e la candida(recidivante, mi viene spesso), entrambe curate; premesso questo le spiego subito qual'è il mio problema.
Dopo questa gravidanza ho iniziato ad effettuare prima una terapia antibiotica data dall'ospedale per il rischio di infezione dovuto alla rottura delle membrane e poi cura per la candida(che mi è già ritornata due volte in questi pochi mesi). A questo punto ho iniziato ad avere dolori al fianco sinistro e la ginecologa mi ha detto di fare un esame delle urine, è risultata una cistite e così ho fatto altri 10 giorni di antibiotico. A questo punto però il dolore invece di diminuire è aumentato e le feci hanno cominciato ad assumere una consistenza molto molle, quasi diarroica, alternata da feci filiformi e un pò di bruciore anale; lo state delle feci poi è diventato come feci non bene digerite, di un colore più chiaro del solito, con pezzi di cibo evidenti e piccoli granellini al suo interno. A questo punto, già molto in ansia, mi sono recata da un gastroenterologo che dalla visita non ha trovato nulla di rilevante e mi ha prescritto Debridat pranzo e cena. Ho fatto comunque una ecografia addome completo, che avevo già prenotato ed è risultato tutto nella norma. A quel punto continuavo a produrre poche feci e sottili e, in preda ad una crisi d'ansia per paura di avere un brutto male, mi sono recata al pronto soccorso. Lì mi hanno fatto esami di sangue e raggia all'addome.
I valori dell'emocromo erano i seguenti:
Leucociti: 9460 (4000-10000)
Eritrociti 5640000(4000000-5500000)
Emoglobina 14.1(12-16)
Ematocrito 43.1(38-45)
Mcv 76.4(80-96)
Mch 25(27-31)
Mchc 32.7(32-36)
Rdw 16.3(11-14)
Piastrine 247000(150000-400000)
Pct 0.26(0.19-0.38)
Mentre dall'ecografia: Piccoli livelli idroaerei sul decorso del colon ascendente e discendente, non significativi. Non aria libera in peritoneo nè falci aeree sotto diframmatiche.
Dalla visita: Addome globoso per accentuazione del normale timpanismo gastro-colico, corda colica sinistra.
La diagnosi è stata di presunto dismicrobismo intestinale e mi è stato detto di assumere fermenti lattici.
Sono passati due mesi dall'inizio di questi disturbi ma non vedo nessun miglioramento. Sto facendo una dieta leggerissima, prendo il debridat, ho preso fermenti lattici per 20 giorni e da qualche giorno prendo Biotrap(argilla bianca); la situazione però non migliora, le feci sono rimaste molli(in alcuni giorni anche proprio diarrea ma non liquida), ho dolore al fianco sinistro di tipo a volte pungente a volte diffuso, che si sposta anche nella parte destra; dolori alla bocca dello stomaco(anche di questi mi capita di soffrire ultimamente), bruciore anale: Ho rifatto l'emocromo e i valori sono rimasti quasi gli stessi, anzi sono leggerissimamente peggiorati.
Attendo con ansia una sua opinione in merito.
Grazie
Valentina
ho 34 anni e a marzo ho preso un bambino alla 21 settimana di gestazione per rottura prematura delle membrane, dalle analisi effettuate mi è stato riscontrato l'ureaplasma e la candida(recidivante, mi viene spesso), entrambe curate; premesso questo le spiego subito qual'è il mio problema.
Dopo questa gravidanza ho iniziato ad effettuare prima una terapia antibiotica data dall'ospedale per il rischio di infezione dovuto alla rottura delle membrane e poi cura per la candida(che mi è già ritornata due volte in questi pochi mesi). A questo punto ho iniziato ad avere dolori al fianco sinistro e la ginecologa mi ha detto di fare un esame delle urine, è risultata una cistite e così ho fatto altri 10 giorni di antibiotico. A questo punto però il dolore invece di diminuire è aumentato e le feci hanno cominciato ad assumere una consistenza molto molle, quasi diarroica, alternata da feci filiformi e un pò di bruciore anale; lo state delle feci poi è diventato come feci non bene digerite, di un colore più chiaro del solito, con pezzi di cibo evidenti e piccoli granellini al suo interno. A questo punto, già molto in ansia, mi sono recata da un gastroenterologo che dalla visita non ha trovato nulla di rilevante e mi ha prescritto Debridat pranzo e cena. Ho fatto comunque una ecografia addome completo, che avevo già prenotato ed è risultato tutto nella norma. A quel punto continuavo a produrre poche feci e sottili e, in preda ad una crisi d'ansia per paura di avere un brutto male, mi sono recata al pronto soccorso. Lì mi hanno fatto esami di sangue e raggia all'addome.
I valori dell'emocromo erano i seguenti:
Leucociti: 9460 (4000-10000)
Eritrociti 5640000(4000000-5500000)
Emoglobina 14.1(12-16)
Ematocrito 43.1(38-45)
Mcv 76.4(80-96)
Mch 25(27-31)
Mchc 32.7(32-36)
Rdw 16.3(11-14)
Piastrine 247000(150000-400000)
Pct 0.26(0.19-0.38)
Mentre dall'ecografia: Piccoli livelli idroaerei sul decorso del colon ascendente e discendente, non significativi. Non aria libera in peritoneo nè falci aeree sotto diframmatiche.
Dalla visita: Addome globoso per accentuazione del normale timpanismo gastro-colico, corda colica sinistra.
La diagnosi è stata di presunto dismicrobismo intestinale e mi è stato detto di assumere fermenti lattici.
Sono passati due mesi dall'inizio di questi disturbi ma non vedo nessun miglioramento. Sto facendo una dieta leggerissima, prendo il debridat, ho preso fermenti lattici per 20 giorni e da qualche giorno prendo Biotrap(argilla bianca); la situazione però non migliora, le feci sono rimaste molli(in alcuni giorni anche proprio diarrea ma non liquida), ho dolore al fianco sinistro di tipo a volte pungente a volte diffuso, che si sposta anche nella parte destra; dolori alla bocca dello stomaco(anche di questi mi capita di soffrire ultimamente), bruciore anale: Ho rifatto l'emocromo e i valori sono rimasti quasi gli stessi, anzi sono leggerissimamente peggiorati.
Attendo con ansia una sua opinione in merito.
Grazie
Valentina
[#1]
Potrebbe trattarsi di una sindrome del colon irritabile che deve però essere differanziata da altre patologie come SIBO o intolleranze a glutine o lattosio. Inoltre potrebbe essere presente un sindrome ansiosa che complica tutto. Utile pertanto una visita gastroenterologica per inquadrare la situazione. Inutile ricorrere al pronto soccorso.
Dr. Roberto Rossi
[#2]
Ex utente
Buongiorno,
e grazie della risposta davvero tempestiva. Ho già fatto visita gastroenterologica ed il medico dice che non trova nulla di preoccupante, di provare quindi a togliere il latte per 20 giorni.Ovviamente la componente ansiosa è molto presente ma se non vedo miglioramenti non riesco a tranquillizzarmi; vorrei quindi fare altri esami; quali mi consiglia?
Mi è anche capitato una volta di avvertire un pò di dolore all'evacuazione, nonostante le feci fossero molto morbide, e trovare un pò di sangue(rosso vivo fresco) nella carta igienica; così come credo di averlo trovato un altra volta all'estremità delle feci. Ho avuto poi un paio di volte come la sensazione di sapore di sangue in bocca che ho letto può essere sintomo di colon irritabile.
Degli esami di sangue cosa ne pensa?
Grazie di nuovo
e grazie della risposta davvero tempestiva. Ho già fatto visita gastroenterologica ed il medico dice che non trova nulla di preoccupante, di provare quindi a togliere il latte per 20 giorni.Ovviamente la componente ansiosa è molto presente ma se non vedo miglioramenti non riesco a tranquillizzarmi; vorrei quindi fare altri esami; quali mi consiglia?
Mi è anche capitato una volta di avvertire un pò di dolore all'evacuazione, nonostante le feci fossero molto morbide, e trovare un pò di sangue(rosso vivo fresco) nella carta igienica; così come credo di averlo trovato un altra volta all'estremità delle feci. Ho avuto poi un paio di volte come la sensazione di sapore di sangue in bocca che ho letto può essere sintomo di colon irritabile.
Degli esami di sangue cosa ne pensa?
Grazie di nuovo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.9k visite dal 04/08/2013.
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