Gonfiore parte anali
Salve e grazie a tutti i dottori che leggeranno. Da diversi mesi ho problemi di defecazione. Soffro già di reflusso e sono sotto terapia seguito da un gastroenterologo. Tuttavia il mio colon è spesso gonfio, quando devo defecare alterno periodi di feci molli, quasi diarrea a feci dure. Ma soprattutto di recente non avverto stimolo defecatorio. Proprio nessuno. E quando mi reco in bagno (per abitudine dopo magari 2 o 3 giorni che non vado), provando cosi a defecare, devo spesso spingere numerose volte e per lungo tempo affinchè riesca a defecare, ma mi sento poi un peso all'interno del sedere come se la mia defecazione non fosse completa, spesso devo andarci ancora dopo poco e capita di defecare ancora qualcosa e a volte (è un po imbarazzante come cosa) devo usare l'indice della mano destra per riuscire a defecare con enorme fatica. Dopo numerosi fermenti, terapie per sfiammare il colon con Colinox, IBS, Phsyllogel fermenti e fibra del tutto inutili, ora solo i clisteri mi aiutano, ma a volte devo usarne 3 o 4 per poter andare comunque del tutto. Non risulto intollerante ne a glutine ne a lattosio. Il mio medico di base dai miei sintomi mi ha seguito due volte l'esplorazione rettale. La prima non ha avvertito niente di strano ho perso solo dopo un po di sangue chiaro e rosso vivo ma solo pochi minuti dopo averla svolta la seconda volta invece ha avvertito un leggero gonfiore anche lui, ma niente sangue. Io tuttavia avverto quando uso l'indice un gonfiore dentro l'ano non al centro per cosi dire ma come se le pareti dentro fin dove tocco con il dito fossero gonfie. Spesso è come se le feci non riuscissero a farsi strada per uscire. Ho anche spesso muco, e sensazione di prurito fastidio. Dato ho 24 anni il mio gastroenterologo ritiene dannosa fare una colonscopia e anche inutile, soprattutto perchè il mio problema sembra non tanto essere legato al colon quando alla parte appena interna dell'ano, poi io non sanguino mai di mio durante la defecazione e nemmeno ho bruciore o dolore interno. Dato sono anche giovane ritengono raro si possa trattare di un prolasso del retto interno. Ma io mi sento proprio gonfio con le dita dentro. E fino a un anno fa circa non era assolutamente cosi andavo tutti i giorni e senza la minima fatica. In attesa di un esame che devo fare la decografia mi pare, in linea teorica cosa potrebbe essere quel gonfiore associato a muco che si può sentire appena dentro l'ano al tatto? Sono molto preoccupato perchè nn so davvero come scaricarmi senza ricorrere a mille artifizi ogni santo giorno. Grazie.
[#1]
Il suo sintomo può essere legato a ristagno di feci e gas.
È corretto studiare la motilità colica e la defecografia è un buon approccio iniziale.
Non sarebbe male affidarsi ad un proctologo.
Cordialmente
È corretto studiare la motilità colica e la defecografia è un buon approccio iniziale.
Non sarebbe male affidarsi ad un proctologo.
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 11.7k visite dal 02/08/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.