Il padre portatore sano

Gentili dottori, il mio fidanzato (28 anni) ha il padre portatore sano di anemia mediterranea. Lui stesso secondo il medico di base lo è ma in forma lieve e innocua. Io non mi sento tranquilla, soprattutto in previsione di figli. Vorrei inoltre sapere se variando l'alimentazione e in che modo si potrebbe ovviare al problema. I suoi valori sono:
WBC 6,35 x10e9/l
RBC 6,13 x10e12/l *
HGB16,10 g/dl
HCT 47,60 %
MCV 77,70 FL. *
MCH 26,30 PG *
MCHC 33,80 G/DL
RDW 13,00%
PLT 225 X10E9/L
tutti gli altri valori sono nella norma esclusi i trigliceridi (1,85 mmol/L) e colesterolo totale 5,37 con HDL 1,10 mmol/l)
L' eGFR è 60 ml/min (non so che parametro sia e se sia rilevante)
Vi ringrazio
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
L'emocromo del suo fidanzato denota una microcitemia,
senza un'evidente anemia.
Ritengo utile dosare l'HbA2.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente

Quindi non necessariamente è portatore sano di anemia mediterranea, ma può essere anche solo microcitemico?

Tra l'altro il mio emocromo è nei range per tutti i parametri (esclusi i globuli bianchi ma per motivi infiammatori momentanei), questo significa che le probabilità di figli malati è pressoché nulla?

Provvederò a fargli fare l'esame consigliato.

La ringrazio molto dottore.
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
<<Quindi non necessariamente è portatore sano di anemia mediterranea, ma può essere anche solo microcitemico?>>
Esatto, pertanto occorre una verifica.


Prego
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