Sindrome gilbert

Egregio Dottore,quache anno fa,in seguito ad una steatosi epatica,orticaria cronica,e moti altri sintomi sistemici,mi è stata diagnosticata una sindrome di Gibert,tutti i valori epatici nella norma tranne birilubina indiretta alta.
Ho effettuato più volte gli stessi esami in laboratori ed ospedali diversi,sempre con gli stessi risultati.
Anni fa il tutto passava con qualche mese di dieta ferrea,(tengo a precisare che sono già molto magro),purtroppo l'anno scorso ho riavuto un'altra crisi,dovuta oltre che ad una'alimentazione sregolata (ipercalorica) anche a forti stress fisici,probabilmente da attività sportiva troppo intensa,fatto sta che ho iniziato a produrre urine color coca-cola
Rimettendomi a dieta di sole 3.000 Kal (se mangio di meno divento scheletrico) ho iniziato a stare un pò meglio.
Ad oggi però ancora non mi sono ripreso del tutto,e noto che se provo a fare grossi sforzi muscolari,le urine ritornano marrone scuro,mentre le analisi continuano ad essere perfette ,tranne la birilubina indiretta ovviamente.
Sono figlio di un viceprefetto,e so con certezza che il Gilbert è motivo di esenzione dalle forze dell'ordine, a causa di gravi danni sul sistema nervoso centrale,neurologici, causati a lungo andare dalla birilubina non coniugata che è tossica per l'organismo.
Mi chiedo ,come mai molti medici ne parlano in modo da farla sembrare innocua?
Infatti si chiama sindrome ,non malattia,e Lei sa bene ovviamente che l'appellativo "sindrome" si da solo a qualcosa di sistemico.
Detto questo,la mia terapia è Tad 600, potrebbe gentilmente suggerirmi altri integratori in grado di aiutare il fegato?
Un'integrazione a base di enzimi digestivi,potrebbe indirettamente aiutare il fegato a lavorare di meno,o non c'entra nulla?
Un'ultima domanda:se un fegato intossicato non viene curato come si deve,è possibile che anche adottando una dieta,possa rimanere tale?
Sono certo che potrà dirimere i miei dubbi
La ringrazio in anticipo per la sua cortesia,le porgo i miei cordiali saluti.