Disbiosi intestinale

Salve Dottori.
E' da circa 3 mesi, dopo una settimana di diarrea, che soffro di dolori intestinali all' altezza dell' ombelico, che sono via via peggiorati col tempo fino a irradiarsi alla schiena e ai reni. Ho iniziato poi ad avere fastidio anche ad urinare.
Ho fatto quasi tutte le analisi possibili, sangue, urine, feci con coprocoltura. Nulla, era tutto a posto. Nel frattempo i dolori peggioravano dandomi affaticamento e perdita di peso, come se il mio corpo non assimilasse cio' che mangiavo. Allo stesso tempo le feci hanno cambiato aspetto, fino a sembrare grasse, di colori differenti e con cibi non digeriti al loro interno. A quel punto il medico mi ha prescritto visita gastroenterologica.
Alla visita e' sembrata esserci molta aria nell intestino, ma nessun segno particolare di patologia specifica. Sospettando un' infiammazione grave mi e' stata fatta una colonscopia dalla quale, neanche a dirlo, non si e' evinto nulla.
L ultima strada e' stata farmi fare il disbiosi test sulle urine e li' e' finalmente uscito allo scoperto il problema: indicano a 38 e scatolo a 80, quando i valori ottimali andrebbero da 0 a 20.

Va sottolineato anche il fatto che ora ho difficolta' digestive(a volte nausea), dolori agli occhi accompagnati da bruciori per tutto il giorno e sporadici mal di testa.
E' possibile che io abbia un sovraccarico di tossine nel fegato? Da una eco addome e' stato evidenziato un fegato lievemente steatosico.

Alla luce di tutto questo, potreste aiutarmi a risolvere il problema? Non ne posso piu', non riesco piu' a lavorare e ad avere una vita sociale. Vi ringrazio tanto.