Candida intestinale
Gentili Dottori,
Vi scrivo in quanto soffro di candida intestinale, diagnosticata tramite esame delle feci.
Da più due anni, rilevo una cattiva digestione e frequenti nausee serali dopo i pasti, accompagnate da aerofagia, sensazione di ritorno in gola del cibo ingerito, gonfiore addominale e senso di spossatezza.
I sopra citati sintomi sono stati inizialmente diagnosticati come sindrome del colon irritabile e reflusso gastro esofageo. Successivamente, a seguito di non significativi miglioramenti nonostante l'assunzione di anticidi, antispastici e digestivi,siamo giunti a comprendere la possibile causa di questo insieme di disturbi, ossia l'infezione funginea.
Attualmente, ho cominciato la cura con flucunazolo 200mg per 2 settimane. Il problema è che,nonostante la sensazione di reflusso e nausea sia migliorata notevolmente (anche grazie ad una dieta priva di zuccheri e povera di carboidrati), è fortemente aumentata la sensazione di secchezza delle fauci, bocca impastata e lingua bianca, dall'aspetto eritematoso (soprattutto nella parte finale), non dolente e di consistenza non grumosa (la patina risulta facilmente asportabile con un cucchiaino), accompagnata da forti bruciori di stomaco. Le condizioni e l'aspetto della bocca migliorano solo temporaneamente con l'assunzione di liquidi, ma permane la sensazione di secchezza, calore e pesantezza orale,assieme alle macchioline bianche sulla parte posteriore (con l'idratazione spariscono solo quelle nella parte anteriore e centrale della lingua). Specifico che ho effettuato gli esami di glicemia e tiroide,i quali risultano essere nella norma, così come il test sulla celiachia,risultato negativo.
Vi ringrazio per la gentile attenzione che vorrete dedicarmi.
Vi scrivo in quanto soffro di candida intestinale, diagnosticata tramite esame delle feci.
Da più due anni, rilevo una cattiva digestione e frequenti nausee serali dopo i pasti, accompagnate da aerofagia, sensazione di ritorno in gola del cibo ingerito, gonfiore addominale e senso di spossatezza.
I sopra citati sintomi sono stati inizialmente diagnosticati come sindrome del colon irritabile e reflusso gastro esofageo. Successivamente, a seguito di non significativi miglioramenti nonostante l'assunzione di anticidi, antispastici e digestivi,siamo giunti a comprendere la possibile causa di questo insieme di disturbi, ossia l'infezione funginea.
Attualmente, ho cominciato la cura con flucunazolo 200mg per 2 settimane. Il problema è che,nonostante la sensazione di reflusso e nausea sia migliorata notevolmente (anche grazie ad una dieta priva di zuccheri e povera di carboidrati), è fortemente aumentata la sensazione di secchezza delle fauci, bocca impastata e lingua bianca, dall'aspetto eritematoso (soprattutto nella parte finale), non dolente e di consistenza non grumosa (la patina risulta facilmente asportabile con un cucchiaino), accompagnata da forti bruciori di stomaco. Le condizioni e l'aspetto della bocca migliorano solo temporaneamente con l'assunzione di liquidi, ma permane la sensazione di secchezza, calore e pesantezza orale,assieme alle macchioline bianche sulla parte posteriore (con l'idratazione spariscono solo quelle nella parte anteriore e centrale della lingua). Specifico che ho effettuato gli esami di glicemia e tiroide,i quali risultano essere nella norma, così come il test sulla celiachia,risultato negativo.
Vi ringrazio per la gentile attenzione che vorrete dedicarmi.
[#1]
Ha eseguito una gastroscopia?
Prima di assumere l'antimicotico ha dimostrato la presenza di candida nelle feci?
La segue un gastroenterologo?
Cordialmente
Prima di assumere l'antimicotico ha dimostrato la presenza di candida nelle feci?
La segue un gastroenterologo?
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Buongiorno,
La ringrazio per la rapida risposta.
La presenza di candida intestinale è stata confermata tramite esame delle feci, dopo il quale è cominciata l'assunzione dell'antimicotico.
Non ho ancora effettuato gastroscopia e non sono in cura presso un gastroenterologo.
La ringrazio per il suo consiglio.
Cordialmente.
La ringrazio per la rapida risposta.
La presenza di candida intestinale è stata confermata tramite esame delle feci, dopo il quale è cominciata l'assunzione dell'antimicotico.
Non ho ancora effettuato gastroscopia e non sono in cura presso un gastroenterologo.
La ringrazio per il suo consiglio.
Cordialmente.
[#3]
<< la sensazione di secchezza delle fauci, bocca impastata ... accompagnata da forti bruciori di stomaco>>,
credo siano sintomi legati piuttosto all'ipotuizzato reflusso,
sarebbe corretto indagare con un esame endoscopico,
oltre che affidarsi ad un gastroenterologo.
Cordialmente
credo siano sintomi legati piuttosto all'ipotuizzato reflusso,
sarebbe corretto indagare con un esame endoscopico,
oltre che affidarsi ad un gastroenterologo.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 22/07/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.