Diagnosi endoscopia digestiva

Buongiorno,

vi scrivo per conto di mia nonna (80 anni), che di recente si è sottoposta ad un'endoscopia digestiva dopo che le è stato trovato del sangue nello stomaco.

Vi chiedo gentilmente di aiutarci a meglio interpretare questo referto dato che è stato richiesta un'ulteriore indagine endoscopica più a fondo e vorremmo arrivare preparati all'esito finale, avendo quindi la possibilità di meglio comprendere i termini tecnici.

I risultati sono i seguenti:

Materiale inviato:
A) Antro
B) Corpo
C) Fondo

Descrizione macroscopica:
A) 2 frammenti di 0,3 cm
B) 2 frammenti di 0,2 cm
C) 3 frammenti di 0,2 cm + 2 microframmenti (RL)

DIAGNOSI:
A)C) Mucosa antrale e ossintica sede di lieve flogosi cronica (1+) in fase di minima attività (1+).
Non si osserva metaplasia intestinate.
Non si osserva atrofia ghiandolare.

B) Frammento di mucosa gastrica sede d lieve flogosi cronica (1+) in fase di moderata attività (2+) con focale metaplasia intestinale (1+) e moderata atrofia ghiandolare (2+) adiacente a frammento di mucosa gastrica in cui si osservano, nel contesto della lamina propria, strutture ghiandolari di verosimile natura adenocarcimatosa, talora circondate da lieve fibrosi ed elementi infiammatori, che solo occasionalemnte si raccordano con la superfice mucosa, tali reperti non consentono di definire con certezza l'origine della lesione.
Si osservano microrganismi riconducibili ad Helicobacter pylori (1+).

Vi ringrazio per la celere risposta.

Cordiali saluti
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
[#2]
Utente
Utente
Il rilievo depone per la presenza di cellule maligne
(<<verosimile natura adenocarcimatosa>>)
delle quali non si riesce ad identificare con certezza l'organo di origine
(<<non consentono di definire con certezza l'origine della lesione.>>).

*****

Gentilissimo Dr. Quatraro,

la ringrazio fortemente per la celere risposta

Visto che l'origine non è nota parliamo di metastasi?

Cordiali saluti
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Anche questo non è possibile per lo stesso motivo,
ovvero è altrettanto incerta l'esclusione dello stomaco come sede originaria (primitiva).

Sarà utile approfondire le indagini.


Cordiali saluti
[#4]
Utente
Utente
Grazie, le indagini saranno approfondite la prossima settimana.

Vedendo però oggi la nonna in condizioni di salute precarie, volevamo esser certi che non fosse necessario un ricovero.

Saluti
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Per quanto scrive
<<condizioni di salute precarie>>
il referto istologico non ha ruolo,
invece è sempre opportuna una verifica diretta del vostro medico.

Prego