Le dimensioni erano ok
Cari dottori sono a chiedervi consiglio riguardo a un problema che mi si ripresenta saltuariamente ma da alcuni anni.Il problema consiste in un forte dolore o meglio colica alla coleciste;così almeno ha diagnosticato la mia dott.sa alcuni anni fa prescrivendomi "spasmomen somatico".Preciso che l'ultima volta che ne ho fatto uso non è contato nemmeno un pò a mio parere.Sempre qualche anno fa l'ecografia non mostrava caloli e le dimensioni erano ok;quindi in sostanza sono rimasto con un "tientela così."Io ci ho anche provato ma le coliche ogni tanto arrivano e sono veramente molto dolorose tanto da rivolgermi non sempre al medico di guardia che mi prescr. camomilla,tachipirina e borsa dell'acqua calda.Ora volevo domandare,ma cosa devo fare dal momento che questi disturbi arrivano all'improvviso ovviamente dopo un pasto il più delle volte assolutamente normale e persistono per diversi giorni?la colica dura diverse ore ma localmente il dolore persiste appunto per parecchi giorni e aggiungo che proprio in quei giorni mi è capitato piu' di una volta di fare una mangiata molto abbondante e con portate molto grasse vini compresi quando il giorno successivo miracolosamente al mattino era tutto sparito.???Potete aiutarmi?Un grazie dell'attenzione in anticipo.
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Gentile signore,
In ipocondrio dx (regione sottocostale e fianco dx) sono localizzate numerose strutture anatomiche che possono essere la causa di un dolore : fegato, colecisti, pancreas, duodeno, colon, rene dx, ed altre strutture anatomiche.
Per parlare di "colica alla colecisti" si deve verificare una condizione di ostacolato deflusso del contenuto biliare, dalla colecisti lungo la via biliare principale.
Tale evenienza si può manifestare ad esempio con un ispessimento della bile, con la formazione di sedimenti (sabbia biliare) o clalcoli, che rendono difficoltoso (e doloroso) lo svuotamento.
In tutti i casi comunque gli esami ematochimici ed una ecografia eseguita in concomitanza della "colica" mostrano alterazioni significative che permettono di porre la diagnosi e stabilire la terapia più idonea.
La invito quindi casomai dovesse avere una nuova colica (che non le auguro) a recarsi presso il suo medico curante o presso l'ospedale più vicino per effettuare in urgenza gli accertamenti del caso.
Cordiali saluti
In ipocondrio dx (regione sottocostale e fianco dx) sono localizzate numerose strutture anatomiche che possono essere la causa di un dolore : fegato, colecisti, pancreas, duodeno, colon, rene dx, ed altre strutture anatomiche.
Per parlare di "colica alla colecisti" si deve verificare una condizione di ostacolato deflusso del contenuto biliare, dalla colecisti lungo la via biliare principale.
Tale evenienza si può manifestare ad esempio con un ispessimento della bile, con la formazione di sedimenti (sabbia biliare) o clalcoli, che rendono difficoltoso (e doloroso) lo svuotamento.
In tutti i casi comunque gli esami ematochimici ed una ecografia eseguita in concomitanza della "colica" mostrano alterazioni significative che permettono di porre la diagnosi e stabilire la terapia più idonea.
La invito quindi casomai dovesse avere una nuova colica (che non le auguro) a recarsi presso il suo medico curante o presso l'ospedale più vicino per effettuare in urgenza gli accertamenti del caso.
Cordiali saluti
Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile
[#2]
Utente
La colica l'ho appena avuta giovedì notte e come al solito i dolori nella zona continuano piu' attenuati e volevo appunto sapere se a distanza di giorni si vede ugualmente qualcosa oppure no poichè l'ecografia fatta in precedenza non vedeva nulla e nemmeno le analisi del sangue.Mi risposero che probabilmente era dovuto a un fattore stress/nervoso.Ciò che non mi convince è che alcune coliche si sono manifestate lontano da periodi tali.(anzi proprio fulmini a ciel sereno).Volevo chiederle se vi sono altri esami specifici oltre all'ecog. ed ematochimici.
Grazie
Grazie
[#5]
Forse mi sono spiegato male ma serve una diagnosi, che nle suo caso è stata solo supposta ma non suffragata dagli accertamenti. Fatta una diagnosi si potrà sapere se ciò che le verrà riscontrato è pericoloso o no. Riguardo la sua domanda sul colesterolo penso che un controllo sporadico non farebbe male.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.9k visite dal 01/06/2008.
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