La causa dell'esofagite è nello stomaco

Buongiorno,
sono un ragazzo di 33 anni e da tempo soffro di esofagite da reflusso di grado B (erosioni confluenti) solo recentemente diagnosticata a seguito di una gastroscopia che ha rilevato anche la presenza di una piccola ernia iatale. Ho effettuato una terapia di 4 settimane assumendo una capsola al giorno di Lucen 40gr., che non ha prodotto miglioramenti. I sintomi principali, diffusi da tempo ma particolarmente accentuati negli ultimi mesi, sono: piccolo dolore/sensazione di pressione e di fastidio all'altezza del diaframma, associato a disturbi alla respirazione e alla voce (sensazione di affanno), particolarmente accentuati prima e dopo i pasti.
L'inefficacia della terapia con Lucen escluderebbe che la causa dell'esofagite è nello stomaco; per questo, credo che sia necessario un cambio di terapia. Vi sarei grato se poteste suggerirmi alcuni consigli .
Grazie anticipatamente per ogni risposta.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
La diagnosi endoscopica conferma il problema, tuttavia la terapia potrebbe non essere sufficiente oppure potrebbe esserci un altro problema sovrapposto. Credo che una rivalutazione gastroenterologica ed una vista otorinolaringoiatrica siano utili. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
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Gent. Dott. Favara,
grazie per la sua risposta. Ho già effettuato, alcune settimane fa, una visita otorinolaringoiatrica che non ha rilevato l'elesistenza di problemi. Ho effettuato, inoltre, una ecografia all'alto addome, ed anche questo esame non ha rilevato l'esistenza di problemi.
Infine, altra informazione che completa il quadro della mia situazione, ho condotto per circa due mesi una terapia a base di Lexil (2 capsule al giorno), ma anche questa non ha risolto il problema. Vorrei chiederle: cosa ipotizza quando dice che potrebbe esserci un problema sovrapposto?
Grazie ancora per la sua disponibilità.
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Utente
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Gent. Dott. Favara e gentili Dottori,
vi sarei grato se poteste fornirmi un commento sul mio caso.
Aspetto con ansia vostre considerazioni. Grazie ancora per l'ottimo servizio offerto.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Mi sembra abbia fatto tutto correttamente, a questo punto credo vada presa in considerazione la possibile genesi psicosomatica di parte dei suoi sintomi, aspetto che puo' approfondire tramite il suo medico curante. Auguri!