Linfonodo mesenterico calcifico

salve...sono un uomo di 45 anni.. mi rivolgo a voi per capire di cosa si tratta quel che casualmente ho riscontrato facendo una radiografia alla colonna in toto... circa 7 mesi fa…Dopo la diagnosi relativa al problema della schiena alla fine del suo rapporto il radiologo che ha visionato la radiografia ha evidenziato una cosa che ha così descritto...
" Si segnala la presenza di una piccola opacità regolarmente ovulare centimetrica che si proietta anteriormente all’apofisi trasverza sinistra di L2 ma che in relazione all’apposizione non sembra compatibile con formazione litiasica renale.Il repoerto potrebbe essere riferibile ad ingesto od a linfonodo mesenterico calcifico".
NON avendo potuto controllare perche partito e non ho fatto in tempo Vorrei sapere di cosa possa trattarsi... in questo momento sono all''estero e prima di una mesata non potrò controllare... premetto che io da sempre soffro di coliti e comunque ho sempre avuto disturbi gastrointestinali, ed inoltre qualche disturbo a livello emoroidario... ma solo raramente e raramente ho perdite di sangue vivo se vado al bagno e faccio un pò di sforzo... ma non sò se questo abbia attinenza col problema... anche se poi ultimamente coll''intestino pare vada meglio.. sono piu regolare che in passato... aggiungo che circa un anno e mezzo fa ho eseguito una tac addominale di controllo (con contrasto) dove non si riscontrava nulla ma solo un emangioma al fegato di tipo benigno… analisi del sangue generali fatte almento 8 mesi fa ma tutto regolare…vorrei inoltre chiedere ( oltre capire che può essere) che tipo di controllo dovrei effettuare per avere poi la certezza della cosa...Devo capire se preoccuparmi o nò… ringrazio.. saluti...
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Nulla di grave,
dovrebbe eseguire un esame TC per una migliore definizione del reperto.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Non vedo motivi di preoccupazione. Potrebbe trattarsi un esito infiammatorio di un linfonodo e niente altro. Non vi è attinenza con i suoi disturbi. Ne parli però con un gastroenterologo.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)