Come distinguere la pancreatite dal forte mal di stomaco

Gentilissimi dottori vi scrivo perche' ormai da qualche anno sento dei fastidi che col passare del tempo anziche' migliorare tendono ad essere sempre piu' seccanti creandomi disturbo nella vita in generale.Il primo sintomo è stato il fastidio alla gola,con ripetute deglutizioni come se ci fosse qualcosa di fermo che poi non sentivo piu' durante i pasti, tutto cio' era accompagnato da un fastidioso dolorino al lato dx dell'addome che si irradiava allo stomaco,con conseguente eruttazione dopo ogni pasto o ogni bicchiere d' acqua o qualsiasi cosa ingerissi.Ho iniziato una dieta eliminando caffe' carne latte ecc..tranne la sigaretta che cerchero' di diminuire fino a buttarla via.La dottoressa circa un mese fa' mi diede una cura con fermenti lattici e un altro medicinale omeopatico per favorire lo svuotamento del colon con esito negativo.Alla seconda visita mi diede sucralfin 20mg e circa due ore dopo la prima assunzione del farmaco ho avuto dei dolori fortissimi allo stomaco tipo spasmi che si irradiavano dietro la schiena portandomi al punto di piangere,in seguito a questo dolore fortissimo tutt' ora sto prendendo il ranidil da 300mg che mi ha attenuato i sintomi ma continuo ad avere bruciori in tutto l addome, aria a digiuno e sento il bisogno di andare in bagno mezzora dopo i pasti,tutto questo mi crea problemi nel lavoro,nervosismo,ansia generalizzata' perche' mi capita di star male in macchina andando a lavorare.La cosa che mi butta di piu' a terra è il sentirmi dire che sono una persona ansiosa e fissata,ma i dolori che ho sentito erano veramente insopportabili,il 15 luglio dovro' fare una gastroscopia dopo anni di cure prescritte con risultati minimi.Chiedo se secondo voi sia meglio effettuare analisi piu' dettagliate per un eventuale pancreatite o si tratta di qualcosa che abbia a che fare con lo stomaco? Mi scuso con voi dottori per il lungo discorso non volevo essere logorroico, ma questo fastidio mi sta rendendo tutto piu' difficile.
Saluti buona giornata
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Dr. Roberto Rossi Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
Sarebbe opportuna una visita specialistica gastroenterologica per fare un poco di ordine nell'inquadramento dei disturbi. Potrebbe infatti essere opportuno eseguire una gastroscopia ed un esame del sangue per valutare il valore degli enzimi epatici e pancreatici. Il fumo deve assolutamente essere abolito.

Dr. Roberto Rossi

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Utente
Utente
Buonasera Dr Rossi prima di tutto volevo ringraziarla per l interesse, dimenticavo di dire che in passato ho fatto pure una cura di due mesi con lansox per il fastidio alla gola di cui parlavo pero' il problema della quantita' elevata di aria è rimasto e in piu' si sono aggiunti i bruciori di stomaco.Appena avro' il risultato della gastroscopia se si puo' glieli comunichero'.Per quanto riguarda il fumo cerchero' di limitarmi il piu' possibile, grazie del consiglio buona giornata.
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Dr. Roberto Rossi Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
Limitere il fumo non serve a nulla. Deve abolirlo!
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Utente
Utente
Buongiorno dottore ieri ho fatto la gastroscopia e non è risultato nulla di strano, tutto nella norma il medico consiglia un ecografia addome e una cura con procinetici o antiacidi a scelta del curante.I dolori sono passati l unico fastidio è il non digerire piu nulla e le continue eruttazioni anche a stomaco vuoto come dovrei comportarmi ogni cosa che mangio mi resta sullo stomaco, in questo periodo sono molto stressato per via del lavoro e questa situazione mi mette ancora piu' ansia.Attendo una sua risposta e ringrazio in anticipo. Buona giornata
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Dr. Roberto Rossi Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
Deve attenersi alla terapia per un periodo molto piu lungo e alle raccomandazioni di cui sopre. Se il disturbo non regredirà dovrà chiedere una visita gastroenterologica.