Disfagia chirurgica-stenosi esofago-nutrizione enterale

GENTILI DOTTORI ,ho 67 anni e sono in grave difficoltà.Da 5 anni, dopo una esistenza in buona salute si è scatenato per me il finimondo.Riassumo: 2003 intervento per neoplasia orofaringe(non radicale)e dimesso con la prospettiva di un lento,ma possibile recupero della deglutizione- radioterapia;2004: P.E.G -decubito P.E.G e infarto da melena;2005:by pass AC e compare la stenosi ipofaringea;2006:2 tentativi di dilatazione senza risultati apprezzabili e non ripetuti per motivi, diciamo, logistici.La sola "ricchezza" rimastami, la P.E.G,sta creando problemi:arrossamenti, non perfetta continenza: mi hanno detto che non si può fare un altro foro e l'ultima prospettiva è la digiunostomia: Fino ad ora ho tentato di vivere "normalmente" Ora non credo di essere in grado di sopportare anche questo.Ma non si può tentare qualcosa di più umano?Chi può aiutarmi? Ringrazio di cuore per l'attenzione che mi presterete.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
In effetti si tratta di un quadro complesso, tuttavia se non e' possibile alimentarsi normalmente, sicuramente la peg e' la soluzione migliore tra quelle esistenti. In caso di problemi la digiunostomia puo' essere un' ulteriore opzione, sicuramente non comoda ma certamente molto meglio della soluzione estrema che sarebbe la nutrizione parenterale per via endovenosa, gravata da maggiori inconvenienti.Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
Utente
Gentile dottore,la ringrazio infinitamente per la sua risposta così immediata. Confesso che avrei sperato in un barlume di luce,ma...Mi hanno proposto di tentare ancora la dilatazione dell'esofago:a distanza di due anni dall'ultimo tentativo ritiene che sia una cosa sensata? io, pur disposto a tutto, temo che sia fortemente pericoloso e forse inconcludente . Lei cosa ne pensa? Ancora grazie da Beniamino.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Se a giudizio dell' endoscopista e' possibile eseguire un tentativo con ragionevole possibilita' di successo, penso sia un' opzione ragionevole, pur esistendo i noti rischi di perforazione o fallimento. Auguri!
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Utente
Utente
Quanto mi dice,gentile dottore,conferma le mie speranze e i miei timori.
A questo punto, non avendo molto da perdere,intendo provare confidando nella professionalità e nel buon senso( importante pure questo) dell' endoscopista.La ringrazio ancora e, comunque vada, le farò sapere.Beniamino
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